Studenti dell’Istituto comprensivo Manzoni di Corridonia ricevuti in municipio
Ad accoglierli, il presidente del consiglio comunale Marco Vagnozzi che ha illustrato ai ragazzi la storia del Comune di Parma.
Nel 2015 ricorre il centenario della morte di Filippo Corridoni. Circa 80 studenti dell’istituto comprensivo Manzoni di Corridonia, in provincia di Macerata, hanno fatto tappa in municipio, nell’ambito di un itinerario che tocca i luoghi in cui Corridoni visse e operò durante la sua esistenza, tra cui Parma e, prossima tappa, Milano.
Corridonia assunse l’attuale nome, al posto di Pausula, nel 1931 proprio in onore di Filippo Corridoni che lì era nato nel 1887. Gli studenti erano accompagnati da dieci insegnanti, con loro l’assessore alle attività produttive del Comune di Corridonia, Stefania Tamburrini, la vice preside Alessandra Albucci e Tonino Mengoni del comitato scientifico per il centenario della morte di Corridoni.
Ad accoglierli, il presidente del consiglio comunale Marco Vagnozzi che ha illustrato ai ragazzi la storia del Comune di Parma e si è soffermato sul significato e l’importanza della memoria, “come strumento per sapere da dove veniamo e costruire il nostro futuro”.
La storia di Filippo Corridoni è stata ripercorsa da Stefania Tamburrini. Corridoni partì ancora giovane della sua città natale per andare a Milano dove divenne un importante esponete del mondo sindacale. A Parma, nella prima decade del Novecento organizzò i primi scioperi agrari. Partì, poi, come volontario per la prima Guerra Mondiale e morì il 23 ottobre del 1915 sul Carso.