Le Scuole di Parma all’Auditorium del Palazzo del Governatore, con il progetto “ConCittadini Con Legalità”
E’ in programma venerdì 16 maggio, alle 9.30, all’auditorium del Palazzo del Governatore il momento conclusivo del progetto “ConCittadini Con Legalità”.
Il Progetto che coinvolge 500 alunni e 20 insegnanti delle scuole di sette istituti comprensivi della città, ll momento si inserisce nell’ambito dell’iniziativa “ConCittadini” promossa dall’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna.
A parlare saranno principalmente i ragazzi coinvolti nel progetto che è stato promosso dall’Assessorato alle Politiche per l’Infanzia e per la Scuola del Comune di Parma – Struttura Operativa Servizi per la Scuola, in qualità di soggetto capofila.
Sarà un occasione di incontro e di confronto in cui i partecipanti racconteranno, ai coetanei e agli adulti presenti, il lavoro svolto, le emozioni provate negli incontri più significativi che hanno segnato le tappe più importanti lungo l’anno scolastico ormai trascorso.
L’iniziativa è promossa dal vicesindaco del Comune di Parma, Nicoletta Paci, e vedrà la presenza dalla Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna, Palma Costi; la testimonianza di Francesca Bommarito familiare di vittima di mafia e la referente dell’Associazione Libera di Parma, Alessia Frangipane.
Il programma della mattinata prevede alle 9.30 il saluto del vicesindaco del Comune di Parma Nicoletta Paci; alle 9,35, “La voce dei ragazzi D’Acquisto (sec I°) Bottego (primaria) Ferrari (sec I°) Don Cavalli (sec I°) Fra’ Salimbene (sec I°), Toscanini (sec I°); alle 10,40 la testimonianza di Francesca Bommarito familiare di vittima di mafia e Alessia Frangipane referente Associazione Libera di Parma ed alle 11,10 la conclusione della mattinata e riflessioni sull’attività delle scuole Palma Costi, Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna.
Il progetto. “Concittadini Con Legalità”si propone di promuovere la conoscenza dei cardini su cui si fonda la nostra democrazia, la Costituzione, l’Ordinamento dello Stato; oltre che sensibilizzare i giovani al rispetto delle regole alla base della società civile, alla solidarietà, all’ascolto e alla tolleranza tra i ragazzi al fine di rafforzare la coesione sociale; favorire l’incontro tra il mondo dei giovani, quello degli adulti e quello delle realtà istituzionali.
Fra i suoi scopi anche quello di promuovere la partecipazione attiva e diretta degli alunni alla vita civile.