E’ partito da Parma Itacà, il Festival del Turismo Responsabile
Il Festival è anche dodici giorni di eventi per scoprire i diversi luoghi dell'Emilia Romagna, fuori dai circuiti tradizionali.
Con la conferenza dal titolo “Imparare la sostenibilità viaggiando”, tenutasi venerdì 30 maggio al Palazzo del Governatore, si è aperta a Parma la sesta edizione del Festival che invita a un modo diverso di concepire il turismo e il viaggio. Il turismo in Italia genera il 10% del PIL. Lo stesso turismo che inquina l'ambiente, distrugge paesaggi e ci trasforma in fruitori di “cose da fare” e “luoghi da non perdere”. Ma “Fare turismo” è anche responsabilità, verso i luoghi visitati e le comunità locali. Il Festival è anche dodici giorni di eventi per scoprire i diversi luoghi dell'Emilia Romagna, fuori dai circuiti tradizionali.
ViaggiVerdi, il progetto che mette in rete strutture ricettive ecosostenibili in tutta Italia (www.viaggiverdi.it), compartecipa al Festival ed ha organizzato una serie di eventi, tra cui la conferenza di apertura. Dopo i saluti del Comune di Parma, tra i patrocinatori e coorganizzatori, insieme ai Parchi del Ducato, Simone Riccardi di ViaggiVerdi ha dato spazio agli ospiti che hanno portato significativi contributi.
Jacopo Fo, che in Umbria ha fondato uno dei primi ecovillaggi (Libera Università di Alcatraz), è riuscito a ri-animare una campagna abbandonata con forme di turismo molto particolari: l'attrazione è rappresentata dall'ospitalità delle persone che formano la comunità stessa. Abitanti con doti eccezionali attirano viaggiatori che vogliono incontrare la comunità e i suoi particolari cittadini. L'incontro tra le persone resta, per Fo, la caratteristica più importante di questa esperienza.
Marco Boschini, presidente dell'associazione Comuni Virtuosi, e Ivan Stomeo, presidente dei Borghi autentici d'Italia rappresentano gli amministratori pubblici delle politiche virtuose e delle buone pratiche che, attraverso azioni mirate, si battono, il primo, per creare un turismo virtuoso, il secondo per aiutare amministratori e comuni a risollevare le sorti del loro territorio, diversamente votato allo spopolamento, all'abbandono e all'assenza di servizi. Un consistente flusso di visitatori proveniente da ogni dove si reca nei Comuni più interessanti d'Italia (es. Capannori) per imparare dalle esperienze locali approntate sul tema della sostenibilità. Dato che “Nessuno lo farà per te”, recita il titolo del libro di Boschini, tutti dobbiamo evitare di lamentarci e metterci in gioco, lanciare idee che abbiano ricadute positive su molti fronti, compreso quello del turismo. Come esempio ha portato l'idea dell'autostrada ciclo-pedonale Torino Venezia. Stomeo sostiene la necessità di mettersi insieme, essere comunità, per invertire la rotta, mettendo al centro delle azioni le persone anziché il PIL. Ha illustrato il loro progetto di borgo intelligente e comunità ospitale, per una nuova offerta turistica, condivisa e all'insegna della sostenibilità. Ha poi parlato Pierluigi Musarò, direttore del Festival nato a Bologna, spiegando il significato di Itacà, cioè “Sei a casa” in dialetto bolognese, e la filosofia del Festival, ovvero un invito al viaggio come esperienza educativa e trasformativa (idea del becoming), un invito a vedere con occhi diversi anche il proprio giardino, perchè più che la meta da raggiungere, conta il percorso e il modo in cui ci si mette in cammino. Complimentandosi con ViaggiVerdi per l'autonomia di contenuti che si è riusciti a raggiungere su Parma, Musarò ha raccontato che Itacà racchiude quest'anno un centinaio di eventi, ottenendo riconoscimenti anche da Unesco e dal Ministero del Turismo, in vista anche di Expo 2015. Al termine della conferenza, si sono premiati i contest lanciati prima del Festival: “Adotta un turista”, che poggia proprio sull'idea di comunità ospitale, di xenìa, e “Racconta la tua città”, un concorso per raccontare con uno scritto o con fotografie il proprio territorio, la propria città. Quanto al primo, il vincitore dell'offerta di ospitalità dal titolo “Weekend da vivere garganico” ha a propria volta vinto un soggiorno presso una struttura ricettiva ecosostenibile in Valpelline (Valle d'Aosta). Seconda e terza proposta rispettivamente classificate: una visita al mercato dell’abbatoir di Clemanceau a Bruxelles e “Casentino asinabile”, ovvero un trekking someggiato da realizzare nelle foreste casentinesi della provincia di Arezzo.
Luigi Alfieri ha presieduto la Giuria che ha scelto le fotografie vincitrici del secondo concorso, a loro volta premiate con soggiorni in strutture ricettive green del nostro territorio.
Durante la conferenza, Raffaele Rinaldi ha letto brani di racconti di città tratti da testi di: L. Alfieri, D. Buzzati, I. Calvino, J. Amado.
Gli altri eventi organizzati a Parma sono: un educational rivolto alle strutture ricettive tenuto da ViaggiVerdi e patrocinato dai Parchi del Ducato, dal titolo “Come offrire un'ospitalità sostenibile”. Tre giorni di trekking lento lungo l'Alta Via dei Parchi, dal Parco dei cento laghi alla Valle dei Cavalieri. Ed una rassegna cinematografica al cinema Astra d’Essai dal titolo “Paesaggi e sguardi. Emozioni in cammino”, per viaggiare attraverso i paesaggi dell'Italia meno nota. L’ultimo appuntamento della rassegna è: La prima neve di Andrea Segre il 10 giugno, alle ore 21.
Per vedere tutti gli appuntamenti del Festival del Turismo Responsabile It.a.cà previsti questo weekend (6-8 giugno) in Emilia Romagna:www.festivalitaca.net