“Sai cosa compri?”
Incontro, aperto al pubblico e ad ingresso gratuito, per la promozione delle pari opportunità, in programma venerdì 28/11/14, alle 20.30 al Palazzo del Governatore.
Nell’ambito delle iniziative legate alla “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, è in programma venerdì 28 novembre, alle 20.30, al Palazzo del Governatore, l’incontro, aperto al pubblico e ad ingresso gratuito, dal titolo: “Sai cosa compri?” che vuole essere una guida ai più comuni stereotipi sessisti nelle pubblicità, per riconoscerli ed evitarli.
L’iniziativa “Sai cosa compri?” è promossa dall’assessorato alle pari opportunità guidato dal vicesindaco Nicoletta Paci in collaborazione con l’Associazione Deneb di Bologna. E sarà condotta dalle referenti della trasmissione radio: “Frequenzedigenere”, promossa dall’Associazione Deneb e in onda settimanalmente su Radio Città Fujiko per raccontare come l’attribuzione all’uno o all’altro sesso di caratteristiche, predisposizioni e ruoli differenti nasca da un processo culturale che nulla ha a che vedere con la biologia o la “natura”. Tutto questo attraverso la trattazione di temi come educazione di genere, violenza contro le donne, politiche del lavoro femminile, prostituzione, sessualità e stereotipi nella comunicazione di massa.
Mariangela De Gregorio e Stefania Scaletti condurranno i partecipanti attraverso un vero e proprio viaggio di scoperta interattivo che prevede un “gioco” iniziale basato sulle immagini pubblicitarie e cartellonistica stradale a cui sono stati tolti i marchi. Sarà questa l’occasione per avviare una riflessione strutturata su questo tipo di pubblicità. Attraverso filmati e informazioni sulla regolamentazione della pubblicità in altri Paesi europei verranno forniti, poi, gli strumenti di valutazione critica sulle cause e conseguenze della pubblicità italiana. L’incontro terminerà con la visione e l’analisi di pubblicità differenziate a seconda dei Paesi a cui è destinata, mostrando come la pubblicità sia lo specchio di ciò che ogni società ritiene “normale” o offensivo e per capire come certe multinazionali si permettano di usare in Italia pubblicità che altrove sarebbe vietata.
Obiettivo della serata è, quindi, quello di fare emergere gli stereotipi sessisti che inconsciamente si assorbono quotidianamente dai mass media e dalla pubblicità in genere cercando di codificare il significato nascosto all’interno delle immagini pubblicitarie. Tutto questo, offrendo, in modo diretto e intuitivo, gli strumenti per riconoscere tali stereotipi e stimolare il senso critico davanti a ciò che ogni giorno le persone vedono in modo da trasformare i partecipanti da consumatori passivi a consumatori attivi.
L’associazione Deneb, tramite la trasmissione Frequenzedigenere, si occupa anche di predisporre progetti per le scuole su identità di genere, gestione delle relazioni affettive, violenza contro le donne, rappresentazione dei generi nei mezzi di comunicazione di massa e costruzione storica e culturali dei ruoli maschili e femminili e degli stereotipi ad essi associati.
La “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” è stata deliberata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999 e cade il 25 novembre di ogni anno. Attraverso di essa si vuole ricordare l’assassinio delle tre sorelle Mirabal, trucidate, nel 1960, nella Repubblica Dominicana. Erano tre donne rivoluzionarie in contrasto con il regime dittatoriale di Rafael Leònidas Trujillo e furono soppresse.