A fine mese riparte Uniforcity con "Parma e Parole per il futuro"
Riprendono a fine mese le conferenze di Uniforcity, il progetto congiunto organizzato dall’Università degli Studi di Parma insieme all’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma.
Questo nuovo ciclo di incontri, dal titolo “Parma e parole per il futuro”, nasce sull’onda del successo della scorsa edizione, a cui hanno partecipato circa 500 persone con una media di più di 70 partecipanti a conferenza. Il primo evento si terrà lunedì 27 Aprile alle ore 15 nell’Aula Magna dell’Ateneo e vedrà la partecipazione del prof. Francesco Profumo, attuale presidente di IREN, che in passato è stato anche Rettore del Politecnico di Torino, membro del CdA del Sole24 Ore, presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche ed infine Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca nel governo Monti. Coerentemente con gli obiettivi del terzo ciclo di incontri di Uniforcity, in questa occasione si parlerà, delle idee, realizzazioni e progetti condotti da IREN, volti all’erogazione di servizi e alla creazione di infrastrutture innovative e sostenibili per il territorio di Parma e provincia.
Dal 2 al 15 maggio, inoltre, ogni giorno, il progetto proseguirà con una serie di incontri con 12 giovani ricercatori (borsisti, dottorandi ed assegnisti) dell'Università di Parma che nell’ultimo anno hanno ricevuto riconoscimenti nazionali ed internazionali per le loro ricerche. Tra di loro vi sono laureati presso il nostro Ateneo che si sono distinti in campi molto diversi tra loro quali le biotecnologie industriali, la medicina, l’ingegneria elettronica, la psicologia, le scienze e le tecnologie alimentari. Questi incontri avverranno in alcune scuole secondarie di Parma, come i licei, “Albertina Sanvitale”, “Bertolucci”, “Marconi”, “Romagnosi” e “Ulivi” e l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Bocchialini”, che hanno dato, con la loro disponibilità, un prezioso contributo al successo di questa iniziativa, a dimostrazione della continua e fattiva collaborazione che esiste tra l’Università di Parma e le scuole secondarie, soprattutto in questo ultimo anno.
Obiettivo di questi eventi è quello di dare un riconoscimento pubblico da parte dell'Università e della cittadinanza a questi giovani ricercatori con l’auspicio che il loro esempio e successo possano essere di stimolo e suggerire parole per il futuro agli studenti delle scuole, che non hanno un'età molto diversa dalla loro. Grazie al racconto delle esperienze di vita di questi giovani ricercatori si cercherà di trasmettere quel senso di soddisfazione ed entusiasmo che si prova quando si riescono ad ottenere dei grandi risultati per il proprio bene ma anche per quello comune, grazie alla propria capacità e determinazione. In questo contesto, così, la fatica dello studio e di seguire assiduamente le lezioni, può far emergere quella curiosità che è la linfa vitale di ogni vero apprendimento. L’Università, e quella di Parma ne è un esempio emblematico con la sua storia, il suo profilo generalista e la sua politica delle porte aperte, vuole pertanto nutrire questa curiosità cercando di contribuire alla realizzazione delle più diverse esigenze di felicità dei propri studenti. L’Università di Parma, in questo modo, vuole assumere sempre di più il ruolo di attore principale dello sviluppo della società (a partire da quella locale) nonché di portatore dei valori fondanti del vivere comune.
Per informazioni rivolgersi al referente per il progetto Dott. Alessio Malcevschi delegato del Rettore per Uniforcity
Tel.0521905049 email alessio.malcevschi@unipr.it