Commemorazione "Sette Martiri"
Questa mattina si è tenuta in piazza Garibaldi la cerimonia di commemorazione dei “Sette Martiri di Piazza Garibaldi”.
E' stato ricordato questa mattina, nel 71° anniversario, il sacrificio dei partigiani antifascisti, fucilati in piazza Garibaldi il 1 settembre 1944 dalla Brigata Nera: Giuseppe Barbieri 30 anni, Vincenzo Ferrari 41 anni, Gedeone Ferrarini 39 anni, Afro Fanfoni 40 anni, Eleuterio Massari 42 anni, Ottavio Pattacini 38 anni e Bruno Vescovi 19 anni.
Il corteo, partito dai Portici del Grano si è diretto in piazza Garibaldi, con sosta davanti alla lapide commemorativa, presente all’ingresso del Palazzo del Governatore.
Alla cerimonia, insieme al sindaco Federico Pizzarotti , erano presenti l’assessore provinciale Gianni Guido Bellini, i rappresentanti delle Associazioni Partigiane ANPI, ALPI e APC e dell'ANED (Associazione Deportati), il Prefetto Giuseppe Forlani, gli onorevoli Patrizia Maestri, e Giuseppe Romanini, il senatore Giorgi Pagliari, insieme ai famigliari delle vittime e ai tanti cittadini che non dimenticano il crudele scempio perpetrato nel cuore della città il giorno 1 settembre del 1944.
"Il tempo - ha detto il sindaco di Parma - non cancella uno degli eccidi più crudeli che Parma abbia mai vissuto. E' nostro dovere non dimenticare il dolore della guerra, i soprusi dei fascisti e rendere omaggio al coraggio di chi ha saputo opporsi alla dittatura per riconquistare la libertà e la democrazia".
Dopo Pizzarotti sono intervenuti il delegato provinciale Gianni Guido Bellini, che ha sottolineato il disprezzo della vita umana e le atrocità commesse dalla brigata nera di Parma, Giuseppe Romanini a nome dei parlamentari, che ha sottolineato la lungimiranza dei padri costituenti all'uscita dal tunnel della guerra, e Gabriella Manelli, a nome delle associazioni partigiane, la quale ha citato Giacomo Ulivi ("Tutto questo è successo perchè non abbiamo voluto sapere").
La cerimonia si è chiusa con la lettura dei nomi dei 7 martiri, scanditi dai rintocchi del campanone civico.