Parma, mense scolastiche a spreco zero
Il Comune di Parma, con “Giro del mondo a tavola” e con le innovative mense antispreco e multietniche, vince la 4^ edizione del premio “Vivere a Spreco Zero” 2016, in categoria Enti Pubblici.
Il Comune di Parma, con il suo “Giro del mondo a tavola” per bambini delle Scuole Primarie, e con le innovative mense antispreco e multietniche, vince la 4^ edizione del premio “Vivere a Spreco Zero” 2016, nella categoria Enti Pubblici.
A meno di due mesi dall’entrata in vigore della normativa antispreco in Italia, la campagna di sensibilizzazione Spreco Zero di Last Minute Market, in sinergia con il Ministero dell’Ambiente e il progetto Reduce, ha infatti annunciato i vincitori dei suoi piccoli ‘Oscar’ italiani alla sostenibilità.
"Va al Comune di Parma, «per il sostegno a 360° della lotta agli sprechi alimentari e soprattutto per il coinvolgimento delle famiglie nella lotta agli sprechi», la 4^ edizione del Premio Vivere a Spreco Zero nella categoria Pubbliche Amministrazioni. Oltre al recupero e alla rivalorizzazione sociale degli sprechi alimentari delle imprese del territorio, il Comune di Parma ha promosso l’originale progetto “Crescere in Armonia, educare al Benessere”, rivolto ai bimbi delle scuole Primarie che nelle mense scolastiche possono fare il giro del mondo seduti a tavola, assaggiando piatti tipici di altri Paesi e colture, confrontandosi con cibi “diversi” seguendo i principi della corretta e variata alimentazione e l’attenzione contro gli sprechi": questa la motivazione con la quale è stato conferito lunedì a Padova il riconoscimento a Nicoletta Paci, vicesindaco con delega ai sevizi educativi.
"E' un premio di cui andiamo orgogliosi - commenta Nicoletta Paci al ritorno da Padova - perchè riconosce la qualità del lavoro fatto nelle nostre mense, a cominciare dal bando di due anni fa, in cui erano espressamente previste azioni di valorizzazione dei prodotti locali e il riutilizzo dei materiali d'uso, un impegno che è poi proseguito con nuove azioni inserite nella nostra progettazione, quali quella di rendere i bambini consapevoli nella scelta del cibo, affidando a loro la decisione sulla quantità necessaria di cibo per il pranzo, e quella di indurli a conoscere e apprezzare i prodotti gastronomici tipici di culture e tradizioni diverse dalla nostra, tramite la proposta dei menù interculturali".
Tornando al premio, una menzione speciale è andata alla Regione Piemonte e al suo portale “Una buona occasione”, vetrina costantemente aggiornata di buone pratiche, consigli, novita’ e tecniche antispreco.
Nella categoria imprese vince Unitec, l’azienda con Headquarters a Lugo specializzata nella progettazione e realizzazione di innovative tecnologie per la lavorazione, calibratura, selezione della qualità e confezionamento di frutta e verdura.
Lo scrittore e giornalista Paolo Rumiz e il grande chef Moreno Cedroni vincono il Premio nella categoria Testimonial 2016: ambasciatori di una filosofia a passo sostenibile che declina il cibo in salute e rispetto per l’ambiente.
I vincitori, annunciati a Roma dal Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente Barbara Degani con il fondatore di Last Minute Market Andrea Segre’ e il coordinatore di giuria Luca Falasconi, sono stati premiati a Padova lunedì 28 novembre, in occasione di “Vivere a spreco zero” 2016: un appuntamento dedicato a Pubbliche Amministrazioni, aziende, scuole e cittadini.
Presieduta dal fondatore di Last Minute Market Andrea Segrè, la Giuria 2016 del Premio Vivere a Spreco Zero è composta dal Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente Barbara Degani, dai giornalisti Antonio Cianciullo e Marco Fratoddi, dall’autore e conduttore di Caterpillar su Radio2 Rai Massimo Cirri, da Diego Pagani / Elisabetta Tedeschi per Conapi Mielizia e da Eliana Farotto per Comieco Ricerca&Sviluppo.