Teatro Regio, la stagione 2018-2019
Opera, danza, concerti, spettacoli dedicati ai giovani e ai più piccoli per la stagione 2018-2019 del Teatro Regio: 50 eventi complessivi e oltre 100 appuntamenti da ottobre 2018 a giugno 2019.
"Il percorso del Teatro Regio che ha caratterizzato gli scorsi anni e che desideriamo prosegua nei prossimi - ha esordito il sindaco Federico Pizzarotti - è incentrato su di un impegno costante, sempre incrementato da nuove idee ed energie: il Teatro Regio fa parte di un sistema cittadino che deve mantenere sempre alta l'attenzione sul proprio tessuto culturale, nel quale è necessario investire ogni giorno, ognuno per la sua parte, con costanza e continuità. Il titolo di "Capitale Italiana della Cultura 2020" conquistato da Parma e i riconoscimenti internazionali ottenuti dal Teatro Regio in quest'ottica non sono punti di arrivo ma di partenza affinché questa sinergia di intenti si incrementi e cresca quotidianamente".
Ad illustrare nel dettaglio il programma e i singoli appuntamenti è intervenuta il direttore generale del Teatro Regio Anna Maria Meo: "l'intera stagione che presentiamo oggi è dedicata in particolare al territorio, con le realtà del quale il Teatro Regio porta avanti un dialogo proficuo di collaborazione".
Affiancata da Cristiano Sandri, che si è occupato di comporre il cast delle opere, e dall'intervento di Davide Battistini, presidente della Società dei Concerti che, in collaborazione con l'assessorato alla Cultura e alla Casa della Musica, ha organizzato la stagione concertistica, la direttrice Meo ha percorso il ricco calendario di proposte che vedranno, tra i tanti appuntamenti: "Un ballo in maschera", "Il barbiere di Siviglia", "Andrea Chénier" e il "Requiem" di Mozart per la stagione lirica, ai quali si aggiunge l'evento del Capodanno al Regio, la stagione concertistica e quella di danza, ParmaDanza.
Si rinnova anche RegioYoung, con un ricco calendario, comprensivo di una nuova produzione "La spada nella roccia" e di una novità assoluta, "Opera Meno 9", dedicata alle mamme fino all'ottavo mese di gravidanza e ai loro bimbi in arrivo.
"Il Teatro Regio - ha sottolineato Meo - investe energie, tempo e risorse per alimentare un dialogo proficuo con i giovani e i più piccoli, in tutte le fasce di età".
"Il Teatro Regio - ha concluso l'assessore alla Cultura Michele Guerra - ha il grande merito di aver costruito nel tempo una "comunità di riferimento" e di mantenerla costantemente andando a cercare i propri spettatori, attraverso lo sforzo di offrire un'ampia scelta di proposte molto differenziate tra loro. L'offerta artistica del Regio serve a far riflettere l'intera comunità. Attraverso la musica, le voci e le espressioni artistiche che vi nascono. E' in questo modo che abbiamo bisogno di continuare a pensare i nostri luoghi culturali".
Per il calendario completo della stagione del Teatro Regio: www.teatroregioparma.it.