Tre borse di studio frutto del cinema dell'8 Marzo
Sostenuto il percorso di sostegno a tre donne in un momento di fragilità.
Nella Sala Stampa del Comune di Parma, Laura Rossi, Assessora al welfare e Anna Maria Ferrari, Presidente di Soroptmist Parma hanno annunciato la consegna di tre borse di studio-lavoro a tre donne in condizioni di difficoltà. "Nel solco di una tradizione di supporto e reciprocità tra Amministrazione Comunale e Soroptmist per il quarto anno consecutivo possiamo raccontare l'esito felice di un'iniziativa che fa onore al nostro territorio" ha commentato Laura Rossi. "Oltre all'aiuto concreto alle destinatarie da questo progetto esce il messaggio che la comunità intera pone attenzione alle fragilità presenti e non demanda solo alle istituzioni il sostegno".
Soroptmist ha promosso una serata cinema, preceduta da una cena, che per il quarto anno consecutivo ha visto il tutto esaurito. "Una straordinaria partecipazione. 500 persone hanno risposto al nostro invito e ci hanno permesso di raccogliere una cifra che aiuterà tre persone" ha detto Anna Maria Ferrari che per vuole rendicontare le scelte dell'associazione. "Quanto abbiamo raccolto servirà ad affiancare tre giovani donne con due percorsi individuali differenti. Una borsa di studio sarà utilizzata per corsi di formazione e per conseguire la patente di guida da una ragazza segnalata dal servizio welfare. Per altre due, sarà sostenuto il percorso di formazione musicale presso il nostro Conservatorio. Soroptimist vuole essere un club service che considera la cultura come percorso di pace e libertà"
L’iniziativa che s’iscrive nel cartellone degli eventi dell’Assessorato alle Pari Opportunità “30 giorni in città per raccontare le donne” e avviene in collaborazione con il Settore Sociale del Comune di Parma è seguita da Elisabetta Mora, responsabile del SO Fragilità delSettore Sociale del Comune di Parma. "Di questa iniziativa ricorrente abbiamo un bilancio positivo. Questa che potremmo considerare "una dote" per voltare pagina ha cambiato la vita delle donne che l'hanno ricevuta. Donne che avevano un sogno. Donne che dovevano ricominciare nel mondo del lavoro ad un'età difficile. Donne che hanno potuto guardare avanti in maniera diversa."
Le borse studio per le due musiciste saranno assegnate da apposita commissione del Conservatorio dopo un concorso-concerto presso l'Auditorium del Carmine.