Pizzarotti e Casa dal ministro Lamorgese
Incontro al Viminale col ministro Lamorgese: nel 2020, 50 unità in più di forze dell’ordine. Attenzione per l’ufficio di polizia di frontiera del Verdi.
In seguito alla lettera spedita nei giorni scorsi al ministero degli Interni con richiesta di una visita istituzionale, questa mattina il ministro Luciana Lamorgese ha incontrato presso il Viminale il sindaco Federico Pizzarotti, l’assessore alla Sicurezza Cristiano Casa e il prefetto di Parma Giuseppe Forlani.
Come sottolineato nella missiva, la visita si era resa “necessaria in vista del 2020, anno in cui Parma sarà capitale della cultura e avrà bisogno di tutta l’attenzione e l’interesse nazionale che tale prestigioso ruolo merita”.
In particolare, il sindaco Pizzarotti aveva richiesto un incremento di forze dell’ordine sul territorio, oggi purtroppo sotto organico. Lamorgese, ascoltando con attenzione le richieste della città, ha risposto positivamente confermando l’arrivo di 50 unità di forze dell’ordine nel corso del 2020: già a marzo si insedieranno le prime 20.
È stata inoltre fatta presente la problematica relativa alla paventata cancellazione dell’ufficio di polizia di frontiera presso l’aeroporto Giuseppe Verdi, in un momento di importante rilancio dell’infrastruttura, tra investimenti e ampliamento in atto della pista.
“Mantenere aperto l’ufficio è di fondamentale importanza per tutto il territorio” ha affermato il sindaco Pizzarotti durante l’incontro. Lamorgese, ben comprendendo l’importanza dell’infrastruttura, ha fatto sapere che avrebbe preso in carico la situazione.
Il commento del sindaco Pizzarotti
“Il ministro Lamorgese ha dimostrato disponibilità e attenzione verso la città e le nostre richieste. Siamo molto soddisfatti dell’incontro, soprattutto perché ha ben compreso l’importanza che rivestirà Parma nel corso del 2020. Le 50 unità di forze dell’ordine in più sono un atto concreto in risposta all’esigenza della città. Ringrazio per l’intermediazione anche il prefetto Forlani”.
Il commento dell’assessore Casa
“Ringrazio il ministro perché si è posta in ascolto di un intero territorio e delle sue esigenze. L’attenzione che ha rivolto verso Parma e il suo aeroporto rappresentano per noi un’apertura di dialogo importante. Quando si lavora con concretezza, serietà e con un obiettivo comune, i risultati arrivano sempre e soddisfano tutti. Per noi sono importanti le 50 unità di forze dell’ordine che arriveranno nel 2020, ma lo è anche l’ufficio di polizia di frontiera del Verdi, perciò già da domani lavoreremo assieme al ministro per vedere garantita la sua apertura”.