Mbandà: il rugbista cavaliere
Il Presidente Mattarella ha conferito l'onorificenza al flanker delle Zebre volontario durante l'emergenza sanitaria.
Già dai primi giorni di lockdown Mata Maxime Esuite Mbandà si era spostato dalla terza, con le sue Zebre, alla prima linea contro il virus prestandosi come volontario sulle ambulanze della Seirs Croce Gialla di Parma.
Questa mattina il flanker delle Zebre e della Nazionale Italiana Rugby è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica dal capo di Stato Sergio Mattarella insieme ad altri 56 italiani "Che si sono particolarmente distinti nel servizio alla comunità durante l’emergenza coronavirus".
"E' una notizia che ci riempie di orgoglio e che racconta il cuore grande dello sport di Parma. La generosità del volontario Mbandà l'ho toccata con mano personalmente" dice il Vice Sindaco Marco Bosi con delega allo Sport del Comune di Parma "quando, nel pieno dell'emergenza, mi ha assistito nella vestizione necessaria a celebrare il matrimonio di due ragazzi che volevano rimanere uniti, per sempre, nonostante una malattia avesse deciso diversamente. L'emergenza ha travolto Parma con lutti e sofferenze, ma ha fatto emergere anche straordinarie storie di dedizione e di altruismo. L'onorificenza concessa oggi dal Presidente Mattarella ha segnato una "meta" importante nella vita di uno sportivo, di un 27enne di madre italiana e padre congolese, che, ancora, in queste settimana alterna gli allenamenti al volontariato. Mbandà è un esempio per i giovani, per il mondo dello sport, un ragazzo di cui Parma va orgogliosa".