65esimo defibrillatore in città
Nel "cuore" della città, accanto alle scale della Ghiaia un nuovo DAE per la cardioprotezione di cittadini e turisti.
Il cuore di Parma è cardioprotetto. Stamattina all'angolo tra Via Mazzini e Viale Mariotti è stato inaugurato il 65esimo defibrilatore della città, accanto alle scale di accesso alla Ghiaia. In un punto nevralgico, molto frequentato da cittadini e turisti, un totem riscaldato accoglie da oggi un apparecchio salvavita a disposizione della cittadinanza per la rianimazione cardiopolmonare.
Il nuovo defibrillatore, donato da ROTARACT PARMA EST e installato grazie alla gentile collaborazione dell’Assistenza Pubblica Parma, si va ad aggiungere agli oltre 30 già installati dal Comune di Parma in alcune strade, scuole e palestre parmigiane e ai 32 defibrillatori che l’Assistenza Pubblica ha installato nell’ambito del Progetto “Dritto al cuore D-Parma”. Tutti i defibrillatori sono censiti dalla centrale 118 Emilia Romagna.
Al momento inaugurale, che si è tenuto nel rispetto della normativa di prevenzione Covid 19, ma che ha evidenziato la felice collaborazione in atto tra realtà e istituzioni locali, hanno partecipato l'Assessora alla Sanità del Comune di Parma Nicoletta Paci, Denis Yong Ballarin Presidente di Rotaract Parma Est, Paolo Vicari Coordinatore Generale dell’Assistenza Pubblica Parma e Adriano Furlan Direttore della struttura complessa Centrale operativa 118 dell’Azienda Ospedaliera di Parma.
Ogni anno, in Italia, oltre 50.000 persone sono vittime di un arresto cardiaco improvviso. Intervenendo rapidamente con la rianimazione cardiopolmonare e la defibrillazione molte di esse possono essere salvate.
In caso di arresto cardiaco l'intervento precoce da parte delle persone presenti sul posto, attraverso le prime manovre di rianimazione e l'utilizzo dei defibrillatori semiautomatici, può rivelarsi decisivo per la sopravvivenza del paziente.
ROTARACT PARMA EST, nel rispetto del suo motto “servire al di sopra degli interessi personali”, ha voluto donare un defibrillatore alla città per contribuire al miglioramento della vita dei parmigiani con la speranza che cittadini e turisti possano godere della bellezza del nostro centro storico sapendo che, in caso di necessità, esiste una capillare rete di dispositivi salvavita, pronta all’uso.