Zona Arancione
L'Emilia Romagna e Parma tornano in Zona Arancione da lunedì 12 aprile. Tutte le info.
Ecco le misure previste in Zona Arancione.
Mobilità: si può circolare dalle 5 alle 22 nello stesso Comune. E’ vietato circolare dalle 22 alle 5, periodo in cui è in vigore il coprifuoco, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità o salute. Rientro alla residenza, domicilio o abitazione sempre consentito.
Consentita una sola visita al giorno a casa di parenti o amici, nello stesso Comune, in massimo 2 persone più figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi. Dai Comuni fino a 5.000 abitanti, spostamenti consentiti anche entro i 30 km dai confini con divieto di andare nei capoluoghi di Provincia. Possibile spostarsi in altri Comuni per lavoro, salute o necessità o per servizi non presenti nel proprio.
Seconde case: è possibile andare nelle seconde case dentro e fuori regione anche se questa si trova in zona rossa, solo con il proprio nucleo familiare e se le case non sono abitate da altre persone. E’ necessario essere proprietari o affittuari della casa in data precedente al 15 gennaio 2021 e sono esclusi gli affitti brevi.
Trasporti: capienza al 50% di bus e treni regionali. TRASPORTO LOCALE - Riempimento massimo al 50% dei mezzi, ad eccezione del trasporto scolastico dedicato.
Scuole: Attività in presenza al 100% per scuole dell'infanzia, elementari e medie. Dai 6 anni obbligo di mascherina in classe. Alle superiori didattica in presenza alternata per minimo il 50% e fino al 75% degli alunni. Università aperte/chiuse su autonoma decisione, in base all'andamento dell'epidemia.
Commercio: riaprono i negozi, barbieri, parrucchieri ed estetisti. Sono aperti, quindi, negozi di abbigliamento, profumerie, librerie, negozi di elettronica ed arredamento, per fare qualche esempio.
Centri Commerciali: chiusi nei giorni festivi e prefestivi. Restano aperti all'interno farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie, edicole, librerie, vivai.
Ristorazione e bar: consumazione sempre vietata all'interno di bar e ristoranti e nelle adiacenze. Dalle 5 alle 18 permesso l'asporto di cibi e bevande da tutti i locali, dalle 18 alle 22 solo dai locali con cucina. Consegna a domicilio senza limiti di orario. Vietato consumare cibi e bevande in strade o parchi dalle 18 alle 5.
Ristoranti, bar, pasticcerie e gelaterie sono aperte, pertanto, per la vendita da asporto, dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio, consentita senza limiti di orario nel rispetto delle norme di confezionamento e sulla consegna dei prodotti.
Tempo Libero: chiusi musei, mostre teatri, cinema, palestre e piscine. Aperti i centri sportivi.
Impianti sportivi: sono chiusi al pubblico, incluse palestre e piscine. Sono però aperti per allenamenti degli atleti professionisti e non professionisti che devono partecipare a competizioni e ad eventi riconosciuti di rilevanza nazionale con provvedimento del CONI e del CIP. E’ consentito frequentare circoli sportivi e centri sportivi pubblici e privati del proprio Comune o, in assenza di tali strutture, in Comuni limitrofi per svolgere esclusivamente attività sportiva all’aperto nel rispetto delle misure anticontagio.
Gioco: sospese le attività di sale scommesse, bingo, sale giochi e slot machine anche in bar e tabaccherie.
MODELLO AUTODICHIRAZIONE ALLEGATO