Reti di ricarica auto elettriche
Focus durante l'Assemblea Anci, a cui ha preso parte l'Assessora alle Politiche di Sostenibilità Ambientale Tiziana Benassi.
Nel pomeriggio di incontri delle Fiere di Parma per la XXXVIII Assemblea Anci, Bergamo con l'Assessore Giacomo Angeloni, Rimini con l'Assessora Roberta Frisoni, e Parma con l'Assessora alle Politiche di Mobilità Sostenibile Tiziana Benassi, moderati da Camillo Piazza di Class Onlus con Roberto Colicchio Head of Business Development di Be Charge (importante operatore integrato per la mobilità elettrica) hanno illustrato una visione di mobilità urbana proiettata nel futuro prendendo come punto di partenza le esperienze promosse e vissute nelle città di appartenenza.
Focus sulla rete di ricarica (sulle colonnine per ricaricare i mezzi anche al di fuori della propria abitazione) che svolge un ruolo fondamentale per rendere l'evoluzione verso la mobilità elettrica capillare e democratica. A livello nazionale si contano attualmente 10.500 punti di ricarica concentrati soprattutto al nord (56%).
"All'interno del comune di parma, dopo 10 milioni di investimenti e numerose sinergie dedicate alla mobilità sostenibile siamo riusciti a ridurre gli spostamenti privati con auto all'interno dell'anno urbano dal 58% al 55% " Ha illustrato Tiziana Benassi sintetizzando le azioni promosse nel capoluogo ducale "Abbiamo l'ambizione di pianificare una riduzione degli spostamenti con auto privata al 50% in vista del 2027. Gli spostamenti nella città di Parma rappresentano per la quasi totalità tragitti al di sotto dei 3 km. Le auto elettriche sono adatte ad una mobilità urbana, aiutano ad un cambio di mentalità e sostengono quello di mercato. I veicoli elettrici saranno i veicoli esclusivi dei centri urbani delle città italiane. La politica e le istituzioni devono individuare la direzione e pianificare misure e servizi. A Parma le colonnine negli ultimi anni sono passate da 11 a 82, di cui 12 adatte alla ricarica fast. Comuni, società di settore, politica nazionale, con la grande accelerazione che darà il PNRR, stanno promuovendo una grande rivoluzione necessaria per l'ambiente e per il benessere dei cittadini: quella che ci farà muovere senza inquinare".