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Competenze

Assicura competenze tecniche per la realizzazione della programmazione sociale di zona nell’ambito delle fragilità degli adulti, povertà e area immigrazione

Definizione delle linee guida, regolamenti e criteri relativi agli interventi sociali e multiprofessionali in favore delle situazioni di povertà, adulti disagiati o con particolari fragilità, e relativo coordinamento delle equipe territoriali di area presso i Poli

Definizione di criteri per la gestione risorse e monitoraggio utilizzo delle stesse, per tutti i Poli, relative a: attivazione degli interventi di bassa soglia, di prima e seconda accoglienza, validazione degli interventi assistenziali di competenza del Comune ma delegati alla conduzione diretta del serd.p e dei centri di salute mentale, relativamente agli interventi di sostegno economico

Gestione del progetto minori stranieri non accompagnati, attraverso programmi sperimentali, mantenendo anche i raccordi con le O.N.G. e il Comitato Minori Stranieri, le pratiche di apertura delle tutele e l’aggiornamento sul percorso socio-educativo

Gestione di progetti di contrasto alla prostituzione e tratta delle donne, di percorsi di cittadinanza attiva attraverso l’elaborazione di progetti individuali, in accordo con la donna, finalizzati all’autodeterminazione; attivazione degli inserimenti in strutture di 1° e 2° accoglienza per donne e adulti e di accompagnamento ai servizi sanitari, assicurando collaborazione al programma “Oltre la Strada” e relativi interventi

Gestione dei progetti relativi alla violenza di genere (attivazione protocolli operativi, raccordi con Centri antiviolenza, ospedale, Forze dell’Ordine, Ausl)

Gestione di progetti di accoglienza per vittime di violenza, sia per donne sole, sia per donne con figli, sia in emergenza, sia in progetti di accompagnamento all’autonomia, in raccordo con i Poli territoriali e con la SO Genitorialità

Gestione di progetti di sviluppo a favore del genere e contro le discriminazioni in collaborazione con la S.O. Cittadinanza Attiva e Pari Opportunità

Gestione di progettualità relative alla povertà, in raccordo con il tavolo di coordinamento regionale

Gestione di progetti di inclusione di persone con dipendenze in raccordo con i servizi sanitari e persone senza dimora attraverso il raccordo con Fondazione Caritas o altre realtà associative

Gestione di misure e programmi all’interno del progetto “area penale”, supporto al Comitato Area Esecuzione Penale Adulti e programmazione di tutti gli interventi in raccordo con, II.PP e Udepe Cgm, raccordo con la Regione Emilia Romagna sulle tematiche specifiche

Gestione delle procedure di intervento in emergenza al di fuori dell'orario di funzionamento dei servizi attraverso specifici accordi con “enti gestori” e in raccordo con i servizi territoriali

Raccordo con Prefettura, Questura, Procura della Repubblica, Polizia Penitenziaria, Consolati/Ambasciate, strutture sanitarie ed agenzie formative per progetti specifici (es. emergenza migranti, ecc.)

Nell’ambito del sostegno al reinserimento lavorativo: progetti di intervento per promuovere risposte di tipo lavorativo, progetti formativi, socio- occupazionali a favore di soggetti svantaggiati, nomadi, detenuti, immigrati, rifugiati, nonché il coordinamento di azioni ed interventi relativi a Programma “Gol”

Raccordo con tutti gli altri Settori del Comune per tematiche intersettoriali (es. Anagrafe, Polizia Locale, ...)

Nell’ambito dell’immigrazione: gestione del progetto Informastranieri e di mediazione linguistico culturale, del programma SAI Ordinari e SAI MSNA,

Nelle funzioni di referenza controllo e coordinamento; collaborazione con i Centri di Accoglienza Straordinari che accolgono migranti su invio della Prefettura

Coordinamento Progetto Nomadi Rom e Sinti, azioni di gestione dell’appalto di servizi, raccordo con i Poli per la presa in carico delle situazioni

Nell’ambito delle risorse abitative: collabora con il Settore Politiche abitative e assegnazioni alloggi e i Poli territoriali per la gestione dei progetti sociali di inserimento abitativo con particolare riferimento al monitoraggio degli sfratti in essere, in risposta alla situazione emergenziale di soggetti che si trovano in condizione di disagio abitativo, nella logica dell’accompagnamento in progetti verso l’autonomia; coordina e gestisce i progetti di 2° accoglienza, collabora con ACER per coordinare la gestione alloggi con i singoli progetti individualizzati attivando le azioni di sostegno necessarie

Collaborazione nelle attività di monitoraggio, vigilanza e controllo delle autorizzazioni al funzionamento per strutture semiresidenziali e residenziali per minori e adulti, partecipazione alla commissione specifica

Implementazione di progettualità specifiche a valenza regionale, interregionale, nazionale

Partecipazione alla cabina di regia con i diversi interlocutori del Terzo Settore per progetti specifici connessi al lavoro di comunità

Rilevamento dei dati a garanzia dei debiti informativi dei target di utenza d riferimento (adulti disagiati, immigrati, SAI, donne in percorsi di protezione, MSNA, profughi, collocamenti in emergenza, povertà, ecc.)

Supporto al Settore in relazione alle procedure e progetti specifici dell’area Lavoro

Costituisce il riferimento delle equipe territoriali sui temi del lavoro con l’obiettivo di condividere le informazioni sugli strumenti e le risorse di politica attiva del lavoro disponibili e definire prassi operative che consentano il miglioramento del monitoraggio dei progetti avviati. Partecipa periodicamente alle équipe di Polo in occasione degli specifici focus dedicati al tema del lavoro e coordina i lavori della commissione lavoro

Collaborazione con Ausl, altri Settori comunali e Terzo Settore per la realizzazione di attività relative alla prevenzione e al contrasto del gioco d’azzardo patologico e in generale delle dipendenze

Assicura competenze tecniche per la realizzazione dei progetti PNRR

Gestione delle procedure e dei progetti specifici dell’area adulti con fragilità

Coordinamento delle equipe territoriali, in particolare attraverso il

coordinamento degli incontri periodici degli operatori di area di tutti i Poli territoriali finalizzati alla diffusione di informazioni omogenee, all’aggiornamento sulle disponibilità delle risposte e su nuovi progetti/risorse in fase di attivazione, alla condivisione di processi di lavoro, approcci e strumenti di lavoro, del sistema delle priorità di accesso agli interventi, a garantire uno spazio di confronto sui casi e di attivazione delle risorse necessarie e di tenuta dei rapporti con i soggetti gestori e del terzo settore

Tipologia organizzazione

Struttura amministrativa

Struttura

Unità organizzativa genitore

Coordinamento dei programmi dell’Amministrazione in materia di welfare sociale, a partire dal Patto Sociale per Parma, attuazione del progetto Case di Comunità e Ospedali di comunità, gestione dei servizi realizzati dai Poli Sociali Territoriali.

Persone

Tutte le persone che fanno parte di questo servizio:

Michela Mazza

Posizione Organizzativa

Servizi disponibili

Abbonamenti TEP a tariffa agevolata “Mi muovo insieme”

Agevolazioni per il trasporto pubblico urbano ed interurbano per l'anno 2024 fissate dalla Regione Emilia Romagna e confermate dal Comune di Parma.

Centro di mediazione sociale, mediazione penale e percorsi di giustizia riparativa

Il Comune di Parma in coprogettazione con la cooperativa sociale “Dike” ha aperto “Centro di mediazione sociale, mediazione penale e percorsi di Giustizia Riparativa”, che offre percorsi sia in ambito penale che sociale.

Concessione contributo reddito di libertà

Contributo, concesso dal Comune ed erogato da Inps, a favore delle donne vittime di violenza in condizione di povertà.

Formazione e lavoro

Opportunità di reinserire nel mercato del Lavoro (MdL) persone svantaggiate, fragili/vulnerabili e disabili in carico ai servizi.

Contatti

Largo Torello de Strada, 11/a - Parma - 43121