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Nell’ambito delle iniziative legate alle celebrazioni dell’ottantesimo anniversario della Liberazione, la Presi­denza del Consiglio Comunale con il coinvolgimento dei Gruppi consiliari del Comune di Parma, ha promosso nella giornata di oggi, giovedì 24 aprile, “Il 25 aprile nei Quartieri con i Consiglieri comunali, una cerimonia diffusa che ha coinvolto tutti i quartieri della città, con la deposizione di corone di alloro in corrispondenza di vari cippi e lapidi, luoghi simbolici che ricordano il sacrificio di coloro che hanno dato la vita per consegnare alle generazioni future un Paese affrancato dalla dittatura e dal nazi-fascismo.

L’obiettivo è stato quello di rinnovare i valori che hanno animato la Resistenza, creando un momento di memoria condivisa in tutta la città.

Davanti ai cippi e alle lapidi, un rappresentante per ogni gruppo consiliare ha preso la parola, alla presenza di studentesse e studenti delle scuole secondarie di primo grado del territorio ed i rappresentanti dei Laboratori di Quartiere, che sono a loro volta intervenuti portando un contributo alla cerimonia.

L’iniziativa ha rappresentato un’occasione di profonda riflessione collettiva, in cui è stato simbolicamente tracciato un legame tra passato e presente. Un momento di alto valore civico e istituzionale, nel quale la comunità cittadina si è idealmente raccolta nel ricordo di un passaggio cruciale della storia nazionale: la conclusione del conflitto e l’affermazione dei principi democratici contro ogni forma di totalitarismo e sopraffazione.

Presidente del Consiglio Comunale - Michele Alinovi

“Quest’iniziativa, promossa dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Parma in accordo con il Comitato per le Celebrazioni del 25 Aprile e con la Conferenza dei Capigruppo, intende rendere ancora più partecipata la novità introdotta a inizio mandato, caratterizzando l’80° Anniversario della Liberazione con una sempre più condivisa e corale partecipazione istituzionale di tutta la politica cittadina – rappresentata da un consigliere comunale per ogni gruppo politico - senza distinzione alcuna, alla celebrazione degli ideali della Resistenza e dei valori che stanno alla radice della nostra Costituzione e che hanno tracciato il futuro della nostra Democrazia.

Unità è la parola chiave di questo evento che simbolicamente abbiamo voluto celebrare in contemporanea in tutti i quartieri, con il coinvolgimento dei Laboratori di Quartiere e con il protagonismo dei ragazzi delle scuole medie cittadine. Intendiamo così promuovere la partecipazione civica e il ruolo di spicco dei giovani con i quali va condivisa l’importanza dei valori di libertà, democrazia, pace e solidarietà che stanno alla base della nostra Repubblica, un patrimonio prezioso che dobbiamo custodire e praticare ogni giorno, rafforzando così anche gli ideali dell’Unione Europea, che ci hanno garantito ottant’anni di pace e di benessere e che appaiono oggi messi in discussione da tensioni geopolitiche e pericolosi revisionismi, che rischiano di minarne le fondamenta”.

Il programma ha visto alle ore 12.00 la deposizione simultanea delle corone d’alloro in diversi luoghi simbolo della Resistenza in città.

Nel quartiere Vigatto, la corona è stata deposta presso il cippo dedicato ai Caduti di Vigatto, situato nel Parco Caduti per la Libertà a Corcagnano. Ha partecipato una rappresentanza dell’Istituto Comprensivo Verdi e il Presidente del Consiglio Comunale Michele Alinovi:

“A distanza di ottant’anni dal quel 25 aprile rendiamo onore a chi ha lottato per un’Italia libera dalla dittatura, regalandoci pace, democrazia e libertà, valori custoditi nella nostra magnifica Costituzione repubblicana che dobbiamo difendere e praticare ogni giorno nella solidarietà e nella giustizia sociale”.

Vigatto

Nel quartiere Lubiana – San Lazzaro, la corona è stata deposta alla scuola Albertelli Newton, con la partecipazione di studenti e studentesse dell’Istituto Comprensivo Albertelli Newton e un rappresentante del gruppo consiliare Partito Democratico, il Capogruppo Sandro Campanini:

“È indispensabile che la città e tutte le forze politiche partecipino attivamente al 25 aprile, nell’80° di quella svolta fondamentale che portò, anche grazie alla Resistenza, alla liberazione dal fascismo e dal nazismo e all’affermazione dei valori di libertà, democrazia, pace, rispetto dei diritti umani, scolpiti nella Costituzione della Repubblica. Valori che sono a fondamento anche dell’Unione Europea e che devono continuare a ispirarne l’azione”.

Lubiana-San Lazzaro

Nei quartieri Pablo - San Pancrazio - Golese, la cerimonia si è tenuta al Monumento ai Caduti, collocato presso l’ex Municipio di San Pancrazio alla Crocetta. Erano presenti studenti e studentesse dell’Istituto Comprensivo Ferrari e un rappresentante del gruppo consiliare EffettoParma, il Capogruppo Oronzo Pinto:

“Sosteniamo con forza la nostra Costituzione, che garantisce i diritti fondamentali, come libertà di pensiero e di partecipazione piena e informata alla vita pubblica. Non dobbiamo essere indifferenti ma responsabili, dando continuità a quanto conquistato con sacrificio. Vivere significa per tutti noi anche difendere la democrazia”.

Pablo-San Pancrazio-Golese

Nel quartiere Montanara, la corona è stata deposta presso la lapide in memoria di Salvo D'Acquisto, situata nei pressi dell’omonimo Istituto Comprensivo. Erano presenti studenti e studentesse della scuola e un rappresentante del gruppo consiliare Prospettiva, il Consigliere Davide Lazzeroni:

“«Se muoio per altri cento, rinasco altre cento volte» Salvo D’Acquisto (1943). In un momento così critico per gli equilibri internazionali, il ricordo di questo alto momento della storia del nostro paese ci ricorda che il più vero concetto di libertà vive attraverso il sacrificio della vita per il prossimo. Viva la libertà. Viva il 25 aprile”.

Montanara

Nel quartiere Parma Centro, la deposizione della corona si è svolta presso la lapide dedicata a Padre Onorio, con la partecipazione di una delegazione della Scuola Maria Luigia e di un rappresentante del gruppo consiliare Fratelli d’Italia, il Consigliere Giuseppe Tramuta:

“A 80 anni dalla fine della guerra di Liberazione, vorrei che questo 25 aprile fosse l’occasione per costruire una memoria collettiva nazionale finalmente riappacificata, nel rispetto anche dei vinti e nella convinzione unanime che libertà e democrazia costituiscano per tutti un valore irrinunciabile della nostra Repubblica e della nostra Costituzione”.

Parma Centro

Nel quartiere Oltretorrente, la cerimonia si è svolta in via Benassi, presso la lapide commemorativa. Hanno preso parte alcuni alunni e alunne dell’Istituto Comprensivo Parmigianino e un rappresentante del gruppo consiliare Parma la Sinistra Coraggiosa, il Capogruppo Marco Boschini:

“Ricordare non è mai un atto formale, ma un preciso dovere civico. Scegliere da che parte stare è l’unico modo per rendere merito a quelle persone che misero in gioco la propria vita per dare a noi l’opportunità di vivere nella libertà”.

Oltretorrente

Nel quartiere Cittadella, la cerimonia si è svolta presso la lapide commemorativa collocata al Circolo Il Castelletto, in via Zarotto. Erano presenti alcuni studenti e studentesse dell’Istituto Comprensivo Giacomo Puccini e un rappresentante del gruppo consiliare Europa Verde-Verdi-Possibile, il Capogruppo Enrico Ottolini:

“Ottant’anni fa la Liberazione ha restituito democrazia, libertà e pace a tutto il popolo italiano. Di fronte ai terribili conflitti in corso, l’eredità viva dei valori della Resistenza ci indica la strada per tutelare la dignità di ogni popolo, affinché a prevalere non sia una parte, ma una pace duratura”.

Cittadella

Successivamente, nel quartiere San Leonardo – Cortile San Martino, la commemorazione ha avuto luogo al Monumento ai Caduti di tutte le guerre, all’ex municipio di San Lazzaro. Hanno partecipato una delegazione dell’Istituto Comprensivo Micheli e una rappresentante del gruppo consiliare Lega Salvini Premier, la Capogruppo Laura Cavandoli:

“Festeggiare la Liberazione significa dire no alle derive belliciste e salvaguardare l’autonomia del Paese e dei suoi territori come fecero gli autori della Carta di Chivasso, esponenti della Resistenza e teorici di un’Italia repubblicana e “federale” su base regionale, principio largamente ripreso dalla nostra Costituzione".

San leonardo-Cortile San Martino

Infine, nel quartiere Molinetto, la commemorazione si è tenuta in via Spezia, nei pressi dell’Ente di formazione Forma Futuro. Hanno partecipato alcuni ragazzi e ragazze dell’ente e una rappresentante del gruppo consiliare Civiltà Parmigiana, la Capogruppo Maria Federica Ubaldi:

“Il 25 Aprile è di tutti, un giorno per ricordare chi ha lottato per la libertà e creduto in un futuro diverso. Celebriamo la fine dell'oppressione e il coraggio che resiste, sogna e costruisce ogni giorno la democrazia con pensiero critico e partecipazione”.

Molinetto

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Ultimo aggiornamento: 29-04-2025, 15:07