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Piano Assunzioni 2023: previste 212 nuove unità di personale a tempo indeterminato. L’Amministrazione punta su innovazione, riduzione dei tempi di attesa e a dare un nuovo slancio alla città, anche per quanto riguarda l’internazionalizzazione e il marketing territoriale. Il Piano Assunzioni è stato illustrato dal Sindaco, Michele Guerra, dal Vicesindaco con delega al Personale, Lorenzo Lavagetto, e dal Direttore Generale, Pasquale Criscuolo.
“Il Piano Assunzioni 2023 – ha rimarcato il Sindaco, Michele Guerra, - è una scelta politica forte assunta dall’Amministrazione, in accordo con la Giunta Comunale. Crediamo fermamente che un segnale di questa natura sia importante per il personale del Comune, in riferimento all’idea di benessere che vogliamo passi all’interno di questa istituzione, ma che vada anche a beneficio della città dal momento che l’incremento del personale è strettamente legato al miglioramento della qualità dei servizi. Si tratta di un segnale politico forte che segna un cambio di passo significativo”.
Il Vicesindaco con delega al Personale, Lorenzo Lavagetto, ha sottolineato come il Piano preveda 212 nuovi assunti nel 2023. “Si tratta – ha sottolineato – di un atto di responsabilità forte nei confronti della città e del Comune di Parma. Un’operazione che visto il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali, in un percorso condiviso, che comprende la stabilizzazione di 56 unità con il passaggio di un contratto da tempo determinato a tempo indeterminato. A questo si aggiunge il potenziamento del personale dei servizi demografici con 8 unità in più a partire da lunedì per sveltire l’iter di rilascio della carta d’identità elettronica. Un intervento rilevante per fare in modo che l’Amministrazione comunale sia in grado di fornire risposte efficaci ed efficienti alla nostra comunità”.
Il Direttore Generale, Pasquale Criscuolo, si è soffermato sull’impegno dell’Amministrazione nell’allocare le risorse necessarie nel bilancio 2023 per dare seguito ad un Piano Assunzioni Ambizioso con la previsione di 212 nuove assunzioni, che pongono il Comune di Parma in linea con la media nazionale nel rapporto tra numero di residenti e numero di dipendenti.
“Le politiche assunzionali dell’Amministrazione – ha precisato il Direttore Generale - sono finalizzate a sveltire l’azione amministrativa, attraverso l’introduzione di modelli operativi innovativi, volti alla riduzione dei tempi di risposta ed al miglioramento della qualità dei servizi, a favore di cittadini e imprese. Sono 24 i processi operativi che verranno reingegnerizzati per ridurre i tempi di azione amministrativa in termini di efficienza ed efficacia”. Attraverso le azioni messe in campo sarà possibile, per esempio, ridurre di un anno i tempi di realizzazione di un’opera pubblica rispetto ai tempi attualmente necessari. L’introduzione di nuovi modelli organizzativi e operativi permetterà, a titolo esemplificativo, una gestione più efficace dei fondi provenienti dal PNRR ed anche l’intercettazione di finanziamenti comunitari”. Inoltre ha precisato che le azioni messe in campo dall’Amministrazione saranno tutte accompagnate da corsi di formazione strutturati, rivolti al personale dell’Ente. Tutto ciò consentirà di concretizzare gli ambiziosi obiettivi di mandato che l’Amministrazione si è data per il rilancio della città e dei servizi, a beneficio della comunità.
Al 31 dicembre 2022 il numero totale dei dipendenti era di 1241 unità di cui 1070 a tempo indeterminato, 165 a tempo determinato e 6 in comando da altri enti. Alla fine del 2023 il loro numero salirà a 1358 di cui 1249 a tempo indeterminato e 109 a tempo determinato. Le 212 assunzioni comprendono infatti la trasformazione di 56 contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato (afferenti i Servizi Educativi) e l’assunzione delle 6 unità fino ad oggi in comando. Nel 2023 sono previste, inoltre, 33 cessazioni (pensionamenti e dimissioni).
Nel dettaglio, per quanto riguarda l’Area Operatori (Profili con conoscenze base e conoscenze semplici di tipo operativo – Operatore generico, esecutore amministrativo, esecutore commesso notificatore, collaboratore amministrativo e tecnico) sono previste 9 assunzioni a fronte delle 8 cessazioni, con una dotazione complessiva pari a 110 unità. Per quanto concerne l’Area Istruttori (Profili con conoscenze specialistiche e compiti di media complessità di procedimento – Istruttori amministrativi di sportello, tecnici, tecnico grafici, contabile, istruttore tecnico di polizia locale, istruttore tecnico educativo – maestro scuola infanzia comunale, istruttore tecnico educativo nidi infanzia, tecnico sociale), sono previste 145 nuove assunzioni a fronte di 15 cessazioni, con una nuova dotazione complessiva di 705 unità. Nell’Area Funzionari (Profili con conoscenze altamente specialistiche, con competenze gestionali e di responsabilità di procedimento e di coordinamento – Istruttore direttivo amministrativo, europrogettista, specialista comunicazione istituzionale, socio pedagogico, tecnico, agronomo, contabile, culturale, educativo, informatico, ispettore e commissario di polizia locale) sono previste 56 nuove assunzioni a fronte di 9 cessazioni, per una nuova dotazione pari a 418 unità. Per quanto concerne i Dirigenti sono previste 5 nuove assunzioni, di cui 2 a tempo indeterminato e 3 a tempo determinato, a fronte di 1 cessazione, la nuova dotazione sarà di 22 Dirigenti.
A questo si aggiunge l’assunzione, a tempo determinato, di Figure Innovative Iper Specialistiche: 1 esperto in Marketing Territoriale, 1 Project Manager e 2 specialisti di Transizione Digitale.
Ultimo aggiornamento: 06-04-2023, 10:22