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Torna sabato 15 novembre, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, l’appuntamento con la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare ETS per sensibilizzare la cittadinanza sul problema della povertà, in cui sarà possibile acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà, aiutate dalle organizzazioni partner territoriali convenzionate con le 21 sedi Banco Alimentare regionali. Con l’aumento delle richieste di aiuto, la Colletta Alimentare rappresenta un segno concreto di solidarietà, sempre più atteso da chi vive in situazioni di disagio.
In quasi 12.000 supermercati in tutta Italia, oltre 155.000 volontari di Banco Alimentare, riconoscibili dalla pettorina arancione, inviteranno ad acquistare prodotti a lunga conservazione come olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro e sughi pronti, tonno e carne in scatola, alimenti per l'infanzia e riso.
Tutti gli alimenti donati saranno poi distribuiti a oltre 7.600 organizzazioni partner territoriali convenzionate con Banco Alimentare (mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada, etc..) che accolgono oltre 1.755.000 persone in difficoltà.
Per il territorio della provincia parmense l’iniziativa è stata presentata questa mattina in Municipio dall’assessore alle Politiche Sociali del Comune Ettore Brianti, dalla vicepresidente di Fondazione Cariparma Elena Saccenti, Filippo Bianchi in rappresenza degli Istituti Penitenziari di Parma e dal vicepresidente di Fondazione Banco Alimentare Emilia Romagna Michele Pedrazzoni.
“L’adesione del Comune di Parma alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare rappresenta un gesto di comunità e di responsabilità condivisa – ha dichiarato Ettore Brianti, Assessore alle politiche Sociali del Comune di Parma. In un periodo in cui le difficoltà economiche e sociali continuano a crescere, questa iniziativa rinnova il valore della solidarietà concreta, capace di unire cittadini, istituzioni e mondo del volontariato attorno a un obiettivo comune: non lasciare indietro nessuno.
Ringrazio la Fondazione Banco Alimentare e tutte le realtà che, con impegno e generosità, rendono possibile ogni anno questa grande rete di solidarietà. La collaborazione tra enti pubblici e privato sociale è la chiave per costruire una città più giusta e accogliente, in cui ogni persona possa sentirsi parte di una comunità solidale”.
“La collaborazione con la Fondazione Banco Alimentare affonda le radici in un percorso condiviso di lotta allo spreco alimentare - spiega la Vice Presidente di Fondazione Cariparma Elena Saccenti - che ci ha visto contribuire in modo determinante alla nascita del Centro Logistico di Fontevivo e accompagnare con continuità le Collette Alimentari sul nostro territorio. Il contrasto alle diseguaglianze rappresenta una priorità strategica per la nostra Fondazione - prosegue la Saccenti - attivamente impegnata nel promuovere modelli di welfare innovativo e generativo”.
“Ringrazio i volontari che quotidianamente collaborano con l’Istituto Penitenziario e la Fondazione Banco Alimentate per averci proposto di aderire a questa iniziativa significativa per tutto il territorio – ha commentato Filippo Bianchi in rappresentanza degli Istituti Penitenziari di Parma. All’interno dell’Istituto è la prima volta che viene realizzata la colletta alimentare e ci auspichiamo che possa essere un’esperienza a cui dare continuità anche i prossimi anni e nelle prossime edizioni. L’adesione a questa iniziativa è molto importante perché permette di richiamare gli operatori e tutta la popolazione detenuta ad un senso di responsabilità e di condivisione verso la comunità e la cittadinanza, soprattutto nei confronti delle persone che versano in stato di bisogno”.
“La Colletta Alimentare – dichiara Michele Pedrazzoni, Vicepresidente di Fondazione Banco Alimentare Emilia Romagna - è uno dei principali gesti di solidarietà svolti in un'unica giornata, che si ripete ormai da 29 anni. Anche quest’anno si colloca in corrispondenza della Giornata Mondiale dei Poveri e Banco Alimentare vuole accogliere pienamente le parole di Papa Leone là dove richiama il nostro senso di responsabilità all’attenzione di chi si trova in una difficoltà sempre crescente e che potrebbe trovare allo stesso modo anche noi coinvolti.
Ringrazio l’Amministrazione Comunale di Parma che ci dà la possibilità di promuovere questo grande evento di solidarietà e la Fondazione Cariparma che ci sostiene e invito tutti a partecipare donando alcuni prodotti tra quelli consigliati: soprattutto olio, ma anche verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro e sughi pronti, tonno e carne in scatola, alimenti per l'infanzia e riso”.
Dal 15 novembre al 1 dicembre sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e i punti vendita aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito www.bancoalimentare.it
Nel 2024 la Colletta in Emilia Romagna ha visto l’adesione di 17.145 volontari ed ha portato alla raccolta di oltre 888 tonnellate di prodotti in 1.121 punti vendita.
Anche per l’edizione 2025 i punti vendita aderenti sono oltre 1.100. Quanto verrà raccolto giungerà, tramite le 722 organizzazioni convenzionate con il Banco nella nostra regione, a 132.300 persone in condizioni di bisogno.
“La Colletta Alimentare è un gesto che da quasi trent’anni proponiamo come occasione per educarci tutti alla condivisione e alla responsabilità”, afferma Marco Piuri, presidente di Fondazione Banco Alimentare ETS. “Cadere in povertà è un rischio che può riguardare ciascuno di noi: una condizione che può presentarsi nei momenti di fragilità. Per questo siamo tutti chiamati a farcene carico, con gesti semplici ma significativi”. Il presidente Piuri ricorda anche le parole del Pontefice, nel messaggio per la IX Giornata Mondiale dei Poveri, che si terrà domenica 16 novembre: “Ci mette in guardia dal pericolo di abituarci e rassegnarci di fronte al susseguirsi di nuove ondate di impoverimento. La Colletta Alimentare è una risposta concreta, un segno che restituisce speranza e dignità”.
Le testimonianze raccolte ogni anno lo confermano: “Sono in pensione, non posso permettermi molto…ma qualcosa voglio donarlo anch’io”, ha detto una signora anziana consegnando ai volontari una scatola di lenticchie. O ancora “Non ho tanto, ma so cosa vuol dire non avere nulla. Questo pacco di biscotti è per chi sta peggio di me”, ha raccontato un ex detenuto, porgendo il suo contributo.
“È in questi piccoli gesti – conclude Piuri – che riconosciamo la forza di un popolo capace di condividere: la Colletta è davvero un segno che fa la differenza”.
Info generali
Enti patrocinanti in EMILIA ROMAGNA
Regione Emilia Romagna _ Comune di Parma
La 29° edizione della Coletta Alimentare è sostenuta da: Fondazione Cariparma _ Fondazione Cassa di Risparmio di Imola _ Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna _ Fondazione Manodori - Fondazione di Piacenza e Vigevano _ Banca di Bologna _ Comune di Bellaria-Igea Marina _ Comune di Cervia _ Comune di Modigliana _ Comune di Noceto _ Comune di Parma _ Comune di Ravenna _ Comune di Russi _ Unione Reno Galliera _ Clai s.c.a. _ Conserve Italia soc. coop. agricola _ La Galvanina s.p.a.
La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare ETS aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2025 indetta da Papa Leone XIV, ha ricevuto il patrocinio e il sostegno del Comitato Nazionale per la celebrazione dell’VIII centenario della morte di San Francesco di Assisi ed è resa possibile dalla collaborazione con la Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, la Compagnia delle Opere - Opere Sociali ETS, l’Esercito, l’Aeronautica Militare, l’Associazione Nazionale Alpini, l’Associazione Nazionale Bersaglieri, il Lions International Multidistretto 108 Italy e la European Food Banks Federation.
Sponsor: Unipol, Eni, Bennati, Cuki, PwC, Coca-Cola, Terranova
Partner istituzionale: Intesa Sanpaolo
Partner logistico: Amazon, Poste Italiane, Number 1 Logistics Group
Per informazioni
comunicazione@emiliaromagna.bancoalimentare.it
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Ultimo aggiornamento: 13-11-2025, 17:50
