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Cambiamento climatico, diritti e confronto generazionale. Sono alcuni dei temi che saranno affrontati nel «Festival di Open - Le sfide del futuro», il primo grande evento del giornale fondato da Enrico Mentana e diretto da Franco Bechis in programma a Parma il 15 e il 16 settembre in Piazza Garibaldi. «È il primo festival che nasce dall’esperienza di Open e metterà a confronto bisogni, urgenze e sogni della generazione Z. Con chi ha tentato di interpretarle o ha per ruolo istituzionale il compito di fornire delle risposte: istituzioni, esperti, personaggi dello spettacolo. Sarà una festa ma anche un lavoro molto utile a tutti», spiega il direttore di Open. Realizzato con il patrocinio del Comune di Parma, l’evento ospiterà interviste e talk con personaggi provenienti dal mondo della politica, dando spazio a tutte le principali forze politiche, della cultura e dello spettacolo che si confronteranno per parlare delle Sfide del futuro, care al giovane target di lettori di Open e alla sua redazione. Tra gli ospiti delle due giornate: la segretaria del Pd Elly Schlein, il rapper Ghali e la cantante Ariete. Ma anche il cardinale Zuppi, inviato speciale del Vaticano per la missione di pace tra Russia e Ucraina, il leader di Italia Viva Matteo Renzi; il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano e quello dello Sport, Andrea Abodi. Saranno inoltre presenti gli autori di cult generazionali, Melissa P e Federico Moccia. E poi ancora, Alessandro Tommasi, la climatologa Serena Giacomin, il direttore di “Domino” Dario Fabbri e Guido Bertolaso. Un’edizione di esordio che trasformerà la città di Parma in un palcoscenico con due giorni di incontri dal vivo, dibattiti e momenti di riflessione sulle sfide per le nuove generazioni. Il Festival di Open è stato realizzato con la collaborazione di diversi partner locali e nazionali: Fondazione Parma UNESCO City of Gastronomy, Ali lavoro, Gruppo Colser-Auroradomus, Birrificio del Ducato, Gruppo Zatti, Più Hotels Group, Parma Palatina. Open è nato quattro anni fa per dare spazio ai giovani in un contesto, quello giornalistico, in cui ci sono sempre meno possibilità per loro. Open dalla sua fondazione è no profit: tutti i ricavi vengono reinvestiti nella formazione dei giovani giornalisti. Forti sono per il giornale i valori delle nuove generazioni, di cui le firme sono gli esponenti e portavoce: innovazione, inclusione, sostenibilità. Futuro. È la forza di questi valori, intrinsechi nel DNA di Open, a ispirarne la linea editoriale. Con contenuti dal tono fresco, coinvolgente, calato nella quotidianità e quindi immediato, comprensibile e contemporaneamente impegnato e autorevole. Nel 2023 la media mensile sul sito open.online è di 80 milioni di pagine viste e 12 milioni di utenti raggiunti. La maggior parte dei nostri lettori ha tra i 25 e i 34 anni, vive nelle grandi città, è al passo con i tempi ed è sempre alla ricerca di contenuti con elevati standard qualitativi.
LE COLLABORAZIONI DEL FESTIVAL
La Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy è il network che unisce le istituzioni pubbliche e private con l'obiettivo di promuovere e valorizzare la cultura legata al patrimonio enogastronomico del territorio. Per la Fondazione, il Festival sarà l'occasione per raccontare il sistema Parma, come la città emiliana e le sue realtà imprenditoriali e consortili affrontano le sfide più complesse di oggi e domani, partendo dalla nomina di Parma a Città UNESCO, passando poi a descrivere le sfide della sostenibilità e del futuro della Parma Food Valley. Esponenti delle filiere che fanno parte della Fondazione si confronteranno sul palco del Festival, venerdì 15 settembre alle ore 18, in Piazza Garibaldi.
Al fianco di Open come partner, Ali Lavoro, azienda italiana, che, proprio come Open da sempre crede e investe nella formazione dei giovani, ed è leader nel Paese per i progetti di apprendistato duale dedicati a connettere studenti e imprenditori. Grazie alla sua presenza capillare garantita da più di 50 filiali e 250 consulenti, oggi è il punto di riferimento per piccole e medie imprese sul territorio. I core business di Ali Lavoro sono somministrazione, ricerca e selezione, politiche attive del lavoro.
Il Gruppo COLSER-Auroradomus è specializzato nell’erogazione di servizi qualificati dedicati alle imprese, agli enti pubblici e privati, alle persone. La multidisciplinarità dei servizi, la spiccata propensione all’innovazione e alla responsabilità sociale e ambientale, permettono al Gruppo di affrontare le sfide del futuro. Proprio come Open, che le sfide del futuro le porterà in piazza a Parma per il suo primo Festival. Non soltanto, la collaborazione con il Gruppo COLSER-Auroradomus porterà la redazione di Open, nei giorni del Festival, a spostarsi nell’Informagiovani di strada Melloni, gestito dal Gruppo.
Tra i partner anche Zatti, il dinamico gruppo di concessionarie multibrand orientato all’innovazione e alla mobilità green, che come Open ha puntato sul ricambio generazionale come arma vincente di un’azienda orientata all’utente e al futuro. Il Gruppo Zatti supporterà il Festival anche mettendo a disposizione le vetture, e portandone lo spirito della manifestazione in giro per la città grazie a un wrapping co-branded Open-Zatti su tutte le auto.
Dimostrando l’accoglienza che è nel loro DNA, da subito il Gruppo Piu Hotels e la famiglia Alessandrini hanno deciso di partecipare al Festival di Open come partner. Il Gruppo è oggi il più importante player dell’hospitality a Parma, tramandando di padre in figlio uno spirito imprenditoriale e un legame forte con il suo territorio.
Ad animare le giornate del Festival anche la presenza di Birrificio del Ducato di Parma, con la sua birra italiana non filtrata e non pastorizzata. Il partner avrà uno stand in piazza Garibaldi dedicato al pubblico del Festival, che potrà provare e conoscere la birra del birrificio italiano più premiato al mondo.
PROGRAMMA
Orari, temi e ospiti dei panel
15 settembre
16:40 -> L’editore Enrico Mentana, la ceo Alice Mentana e il direttore Franco Bechis, con il sindaco di Parma Michele Guerra, presentano il Festival di Open, «Le sfide del futuro».
17:00 -> Il ministro dei Giovani e dello sport, Andrea Abodi, intervistato da Franco Bechis.
18:00 -> Le sfide della sostenibilità in un territorio di eccellenza, con le filiere della Fondazione Parma Unesco Creative City of Gastronomy, modera Sara Menafra.
19:30 -> Cult generazionali: l’educazione sentimentale dei millennial, con lo scrittore e regista Federico Moccia e la scrittrice Melissa P, moderano Felice Florio e Massimo Ferraro.
20:30 -> Il Mediterraneo e il sogno di una nuova Italia, con il rapper Ghali e la scrittrice e giornalista Alia Malek, modera Serena Danna.
21:30 -> Pensieri cosmici sulla musica che verrà, con la cantante Ariete e il conduttore radiofonico Carlo Pastore, modera Ludovica Di Ridolfi.
16 settembre
10:00 -> Matteo Renzi intervistato da Franco Bechis
11:00 -> Questo clima ci uccide: gli effetti del cambiamento climatico sulla nostra salute, con l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Guido Bertolaso, la climatologa Serena Giacomin, il professore Alessandro Miani, moderano Antonio Di Noto e Gianluca Brambilla.
12:30 -> Oltre lo stereotipo delle identità, con l’attrice e scrittrice Chiara Francini e il filosofo femminista Lorenzo Gasparrini, modera Serena Danna.
15:30 -> Li avevamo visti arrivare? I personaggi più amati dagli under 30, con il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e l’imprenditore Alessandro Tommasi, modera Giovanni Ruggiero.
17:00 -> Revenge porn e altri abusi: dentro la rete della violenza, con Barbara Strappato della polizia di Stato, la divulgatrice Valeria Fonte, la psicologa Cristina Bonucchi e il criminologo clinico Paolo Giulini, modera David Puente.
18:30 -> Strumenti di geopolitica per comprendere il mondo che cambia, con Dario Fabbri, il direttore di Domino, modera Simone Disegni.
20:00 -> Elly Schlein intervistata da Enrico Mentana.
21:00 -> Il nostro futuro tra guerra e pace, con il cardinale Matteo Maria Zuppi e la redazione di Open.
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Ultimo aggiornamento: 18-09-2023, 12:54