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Sabato 11 ottobre 2025 a San Pancrazio ha avuto luogo la cerimonia di intitolazione della “Via Martiri Saveriane in Burundi”, dedicata ad Olga Raschietti, Lucia Pulici e Bernardetta Boggian, tre suore saveriane assassinate il 7 e 8 settembre 2014 nel quartiere di Kamenge a Bujumbura.
Alla cerimonia erano presenti Daria Jacopozzi, Assessora alla Partecipazione, Associazionismo, Quartieri, con delega alla Toponomastica e il Vescovo Mons. Enrico Solmi e alcuni familiari delle tre suore.
Biografie
Olga Raschietti
Nata a Montecchio Maggiore (VI) il 22 agosto 1931.
Deceduta a Kamenge (Burundi) il 7 settembre 2014.
A venticinque anni entra a far parte delle Missionarie di Maria. Il 29 settembre 1968 parte per l’allora Zaire (attualmente Repubblica Democratica del Congo). Nella Diocesi di Uvira, nel Sud-Kivu, svolge attività di pastorale e catechesi in varie parrocchie (Kiliba, Uvira, Bukavu, Luvungi). Dal 1975 al 1977 è responsabile di tutte le sorelle in Congo. Alterna periodi di attività a periodi di cure e di servizio in Italia, nella Casa madre di Parma. Nel 2010 è destinata al Burundi, a Kamenge, in un quartiere popolare della periferia di Bujumbura, nella parrocchia S. Guido Maria Conforti tenuta dai Missionari saveriani. Nel 2013 torna in Africa.
Viene assassinata a Kamenge il 7 settembre 2014.
Lucia Pulici
Nata a Desio (MI) l’8 settembre 1939.
Deceduta a Kamenge (Burundi) il 7 settembre 2014.
Entra fra le Missionarie il 23 ottobre 1960, a 21 anni e nel 1970 parte per il sud del Brasile. Tre anni dopo viene trasferita a una nuova missione nell’Amazzonia brasiliana. Lì svolge per circa dodici anni la sua professione di infermiera e ostetrica, soprattutto tra i più poveri. Nel 1982 è inviata nell’allora Zaire (attuale Repubblica Democratica del Congo), dove rimane per venticinque anni, fino al 2007, continuando il suo servizio di ostetrica e infermiera all’ospedale statale di Uvira, nei dispensari e maternità di Nakiliza, Luvungi (nella Diocesi di Uvira) e di Mbobero (nella diocesi di Bukavu). Il 16 ottobre 2007 è destinata al Burundi, a Kamenge, nella periferia di Bujumbura, alla parrocchia di S. Guido Maria Conforti. Benché le sue condizioni di salute non le permettano più di svolgere la sua professione, sceglie di rimanere in missione, come presenza di preghiera e fraternità e impegnandosi in servizi in parrocchia e nella cura degli ammalati.
Viene uccisa il 7 settembre 2014 alla vigilia del suo 75° compleanno.
Bernardetta Boggian
Nata a Ospedaletto Euganeo (PD) il 17 marzo 1935.
Deceduta a Kamenge (Burundi) l’8 settembre 2014.
Entra fra le Missionarie il 7 ottobre 1961, a ventisei anni. Dopo la preparazione alla missione, nel 1970 parte per l’allora Zaire, oggi Repubblica Democratica del Congo. Lavora per diversi anni nella diocesi di Uvira, a Uvira stessa, Kiliba, Bukavu, Kamituga, Nakiliza e Luvungi, dedicandosi al lavoro pastorale e in particolare alla promozione della donna attraverso i “foyer”, le scuole di alfabetizzazione e di formazione per ragazze e donne. A Bukavu è per alcuni anni incaricata della formazione delle giovani congolesi che si preparano alla vita missionaria. Dal 1978 al 1984 e dal 1993 al 1996 viene chiamata a svolgere il servizio di Consigliera generale della Congregazione. Il 22 settembre 1997 rientra in Congo, a Luvungi, dove continua il suo lavoro pastorale, occupandosi in particolare dell’alfabetizzazione degli adulti. Il 28 dicembre 2007 è inviata a Kamenge in Burundi, dove svolge attività pastorale e caritativa.
Viene uccisa nella notte dell’8 settembre 2014.
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Ultimo aggiornamento: 13-10-2025, 10:30
