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Parma Infrastrutture rinnova la sua organizzazione: la società per azioni, interamente partecipata dal Comune di Parma, che si occupa della gestione delle attività manutentive del patrimonio stradale e immobiliare di proprietà comunale, incrementa la sua struttura guardando al futuro della vita della città e dei suoi abitanti. Ne hanno parlato, questa mattina, durante la conferenza stampa di presentazione, il Sindaco Michele Guerra, Giorgio Pagliari, Presidente di Parma Infrastrutture S.p.A, Francesco De Vanna Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Parma, Marco Bosi Assessore al Patrimonio del Comune di Parma, Marco Ferrari, Direttore Tecnico di Parma Infrastrutture Spa e Giorgio Avanzini membro del Consiglio di Amministrazione.
“Presentiamo la nuova organizzazione di Parma Infrastrutture S.p.A. – ha rimarcato il Sindaco Michele Guerra – risultato dell’insediamento del nuovo Presidente e del nuovo Consiglio di Amministrazione. Parma Infrastrutture è una società strategica per la nostra città in quanto impegnata nella gestione di diversi progetti legati al PNRR, alle manutenzioni ed alla scuole. L’attenzione al personale e nuove assunzioni le permetteranno di affrontare con professionalità e competenza le sfide future”
Francesco De Vanna Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Parma ha ringraziato il Presidente ed il Consiglio di Amministrazione per il lavoro svolto “in tema di valorizzazione del personale interno alla società. Parma Infrastrutture sta affrontando la sfida legate ai diversi progetti del PNRR con grande competenza anche a fronte di scadenze ben precise”
Marco Bosi Assessore al Patrimonio del Comune di Parma ha ricordato il ruolo fondamentale svolto dalla società in tema di manutenzioni di patrimonio pubblico e delle strade, attraverso azioni puntuali a beneficio della comunità.
Giorgio Pagliari, Presidente di Parma Infrastrutture S.p.A ha ricordato come la società sia il braccio operativo del Comune, con cui opera in stretta sinergia e condivisione di strategie e di visione. La nuova organizzazione valorizza le risorse interne. “Verranno assunti 10 nuovi dipendenti – ha ricordato – è previsto il Direttore Generale, che sarà l’ingegner Albino Carpi, il Direttore Tecnico è l’ingegner Marco Ferrari, verranno istituiti nuovi servizi e introdotta la funzione dell’area legale, per migliorare l’efficienza di una struttura che opera in settori strategici”.
Il nuovo Direttore Tecnico, l’ingegner Marco Ferrari, ha ringraziato il Presidente ed il Consiglio di Amministrazione “per la fiducia riposta nella società in vista delle sfide future”.
Il progressivo incremento delle competenze e delle attività della società negli ultimi anni, come la gestione dei fondi derivanti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è destinato a aumentare e si è resa necessaria per Parma Infrastrutture l’adozione di una nuova organizzazione societaria, in grado di rispondere con efficacia alle esigenze del prossimo periodo.
Parma Infrastrutture in particolare sta infatti affiancando l’Amministrazione Comunale nella complessa gestione dei Fondi Ministeriali destinati alla città legati al PNRR, curando la realizzazione di 14 interventi, per un importo complessivo di 45 milioni di euro.
Un impegno che comporterà un importante incremento delle attività in programma per i prossimi anni, durante i quali la Società sarà pienamente coinvolta nella realizzazione dei lavori soggetti a precisi obiettivi e tassative scadenze imposte dalla normativa comunitaria.
La società, dall’estate 2023, è guidata da un nuovo C.d.A., di cui è presidente e amministratore delegato Giorgio Pagliari, affiancato dalla consigliera Anna Petruzziello e da Giorgio Avanzini, e nelle ultime settimane ha adottato una nuova pianta organica: d’intesa con l’Amministrazione Comunale, ha infatti previsto una nuova struttura organizzativa multidisciplinare “disegnata” in base ai progetti perseguiti dal Comune, che possa garantire una chiara individuazione e definizione di compiti e responsabilità, proprio in virtù delle sfide che si prospettano per i prossimi periodi.
Per questo la nuova pianta organica ha previsto in particolare l’istituzione della figura di un Direttore Generale, mantenendo quella di un Direttore Tecnico e incrementando l’apparato con la creazione del nuovo servizio Affari Generali-Legale Patrimonio.
Le modifiche organizzative saranno inoltre potenziate grazie alla prossima implementazione del personale di Parma Infrastrutture, resa necessaria dall’esigenza di supplire alle carenze derivanti da pensionamenti e dimissioni, ma soprattutto dall’incremento, sia qualitativo che quantitativo, di incarichi e adempimenti per i mesi a venire.
Di cosa si occupa Parma Infrastrutture
A Parma Infrastrutture è affidata la gestione delle attività manutentive del patrimonio stradale e immobiliare di proprietà comunale: la Società, oltre a intervenire per il ripristino di eventuali ammaloramenti, guasti e inefficienze, attua un costante monitoraggio dello stato manutentivo degli immobili di proprietà municipale e dei beni stradali demaniali (come strade, marciapiedi, ponti), e ha inoltre predisposto un dettagliato piano pluriennale di verifiche strutturali, impiantistiche e ambientali che consentono, anche all’Amministrazione Comunale, di avere a disposizione un vero e proprio quadro conoscitivo aggiornato dei beni comunali.
Questa attività è fondamentale per attuare un costante controllo preventivo che assicuri sicurezza e efficienza energetica a tutti gli immobili quotidianamente frequentati e vissuti dai cittadini, come tutti gli edifici scolastici (asili, scuole materne, primarie e secondarie), le strutture dedicate al sociale, come le RSA e i centri diurni, ma anche gli impianti sportivi, i complessi storico monumentali, gli edifici istituzionali e i luoghi di cultura.
Parma Infrastrutture (dotata di un servizio Gare e Contratti) svolge inoltre il ruolo delicato di stazione appaltante per l’espletamento di tutti gli adempimenti tecnico-amministrativi inerenti gli appalti delle opere pubbliche: a oggi ha svolto 1.296 procedure di affidamento per un ammontare complessivo di 337 milioni di euro in lavori e servizi.
Grazie alla pluriennale esperienza del proprio personale tecnico assolve direttamente anche alle funzioni di progettazione e direzione dei lavori, con una regolare e proattiva presenza in cantiere: un aspetto fondamentale per consentire all’Amministrazione Pubblica di avere un effettivo controllo diretto sull’andamento degli interventi.
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Ultimo aggiornamento: 15-12-2023, 13:25