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Un incontro aperto a tutti i cittadini per conoscere e contribuire alle nuove iniziative partecipative in città: questo pomeriggio, all’Oltre Lab di piazzale Bertozzi, il sindaco Michele Guerra, l’assessora alla Partecipazione, Associazionismo e Quartieri del Comune di Parma Daria Jacopozzi e Giulia Bertone, per la Cooperativa Pares, hanno presentato ai tanti cittadini presenti il nuovo Regolamento degli Strumenti e degli Istituti di Partecipazione, spiegando le novità e le funzionalità della piattaforma ParmaPartecipa, https://parmapartecipa.comune.parma.it, realizzata con la collaborazione della Cooperativa Pares, e approfondendo le caratteristiche dei nuovi Laboratori di Quartiere.
Durante l’incontro è stato consegnato ai Coordinatori dei Consigli dei Cittadini Volontari, organismi di partecipazione del Comune di Parma che lasciano il posto ai nuovi Laboratori di quartiere, un attestato a riconoscimento del delicato e impegnativo lavoro svolto nei cinque anni di attività.
Il sindaco, Michele Guerra, ha rimarcato: “L’obiettivo di ParmaPartecipa è quello di aggregare un numero sempre maggiore di persone attorno a questi Laboratori. La partecipazione è in sofferenza non solo nella nostra città ma, in generale, nel nostro Paese ed in Europa. I cittadini sono sfiduciati rispetto a quello che è il reale impatto su quelle che sono le decisioni della politica. Con questo percorso intendiamo avvicinare la gente alla politica in un luogo simbolo come Oltre Lab, luogo vivo, riaperto alla cittadinanza in un quartiere significativo come l’Oltretorrente. Mi fa piacere constatare la presenza di tante persone perché significa partire con il piede giusto. Avremo diverse occasioni per fare sì che questi laboratori siano davvero il luogo di aggregazione, confronto e dialogo su temi strategici per la città”.
"Le analisi e le riflessioni fatte in questi mesi – ha dichiarato l’Assessora alla Partecipazione, Associazionismo e Quartieri, Daria Jacopozzi - ci hanno portato a fare scelte nette e coraggiose nell’ambito della cultura della partecipazione: lo strumento della Piattaforma comunicativa ed interattiva ci porta a sviluppare anche a Parma uno stile partecipativo europeo, già presente in altri Paesi e città come Barcellona, Berlino, Milano, Bologna e la stessa Comunità Europea. ParmaPartecipa permetterà ai cittadini attivi che si iscriveranno ai Laboratori di Quartiere, come anche alle Associazioni, di essere visibili sul territorio e quindi di attrarre nuove persone e idee atte a migliorare la vita dei quartieri, in una nuova vitalità. Stiamo già osservando come in alcuni quartieri si siano attivati gruppi spontanei, anche intorno ai CCV, nella logica del “fare comunità” e ritrovare spazi di cittadinanza cercando un dialogo fattivo con l’Amministrazione. I nuovi Laboratori saranno luoghi strutturati ed orientati ad una progettualità condivisa e generativa, luoghi aperti allo scambio tra cittadini ed associazioni, scuole, parrocchie per costruire e custodire beni comuni. Pensiamo alla transizione ecologica con tutte le sue sfide, alle solitudini da riempire di relazioni, alla interculturalità da valorizzare e fare emergere. Oltre ai Laboratori di quartiere sarà possibile per tutti i settori della amministrazione utilizzare coerentemente il processo partecipativo come strumento di progettazione partecipata. Mi sembra che questo vada incontro ad una delle maggiori sfide della nostra democrazia: ricostruire prossimità e fiducia tra cittadini ed amministratori eletti. Abbiamo da parte nostra creato un gruppo di tecnici interno ai Settori capace finalmente di rispondere in tempi e modi adeguati alle proposte che arriveranno dai territori della città. L’ascolto reciproco, la visibilità e la collaborazione saranno la cifra del nuovo impianto partecipativo che stasera abbiamo presentato. Sappiamo perfettamente che solo se la voce dei cittadini troverà risposta la partecipazione si svilupperà, anche una risposta negativa ma motivata e ragionevole va data subito ed apertamente. Siamo consapevoli che solo così una amministrazione risulta credibile e responsabile. E’ una sfida politica importante da costruire nel tempo e con pazienza, noi ce la mettiamo tutta”.
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Ultimo aggiornamento: 19-08-2024, 10:13