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Il progetto di educativa di strada di Parma verrà potenziato a breve, grazie a un finanziamento regionale ottenuto dal Comune di Parma e promosso dall’Assessorato alla Legalità.
Ne hanno parlato questa mattina, durante la conferenza stampa di presentazione in sala Rappresentanza in Municipio, l'Assessora alla Comunità Giovanile Beatrice Aimi e l’Assessore alla Legalità con delega alla Sicurezza Francesco De Vanna, Emanuela Allegri, Responsabile della Struttura Operativa Giovani del Comune di Parma, Benedetto Campione, Fabio Carima, Davide Giangaspare della Cooperativa Gruppo Scuola ed Elisa Soncini della Cooperativa Eidè. Al momento era presente anche il delegato alla Sicurezza del Comune di Parma Daniele Stefanì.
Attivo dal 2019, il progetto di educativa di strada è stato sviluppato con l'obiettivo di raggiungere e coinvolgere soprattutto i giovani che potrebbero trovarsi in situazioni di disagio o a rischio di emarginazione sociale. È gestito da un’equipe multidisciplinare della Cooperativa Gruppo Scuola che si impegna a fornire risorse educative, supporto emotivo e opportunità ai giovani che vivono o trascorrono il loro tempo nelle strade della città.
Il potenziamento dell’Educativa di strada è possibile grazie ad un finanziamento regionale, ottenuto nell’ambito del progetto “Legalità e Coesione - Rigenerazione al Centro della Città”, promosso dall’Assessorato alla Legalità del Comune di Parma. Si tratta di un'iniziativa sperimentale che mira a offrire ai giovani delle opportunità per esplorare le loro potenzialità creative; contemporaneamente, è un’occasione per fornire agli adulti delle chiavi di lettura sul fenomeno delle aggregazioni giovanili nei luoghi di ritrovo all’aperto.
Nel concreto, il programma prevede attività e azioni volte a favorire l'apprendimento informale e l'inclusione sociale dei giovani, come animazioni di strada in piazze e parchi, attività sportive e artistiche, supporto individuale e percorsi di orientamento. L'obiettivo principale è quello di fornire un ambiente sicuro e stimolante in cui i giovani possano sviluppare le loro competenze, esplorare le passioni e scoprire il loro potenziale.
Il potenziamento del progetto di educativa di strada prevede un nuovo partner per il Gruppo Scuola: si tratta della Cooperativa Sociale Eidè che da anni gestisce i Centri Giovani Esprit e Baganzola del Comune di Parma e dal 2018 collabora stabilmente con l’Unità di Strada dell’Ausl, nell’ambito del progetto “Loisir-divertimento sicuro nelle notti". Il progetto educativo di strada sarà implementato in stretta collaborazione con le altre agenzie educative del territorio, associazioni giovanili, scuole, operatori giovanili e altri partner della comunità. Insieme, si agirà per implementare il network di supporto che già oggi opera per offrire opportunità ai giovani.
Questa iniziativa rappresenta un impegno concreto dell'amministrazione comunale di Parma nell'affrontare le sfide che i giovani possono incontrare nella nostra società in rapido cambiamento. Siamo convinti che investire nella costruzione di una comunità educante e corresponsabile volta al benessere dei giovani sia essenziale per costruire una città più solidale e sicura. L’amministrazione comunale non sta solo investendo nell’ampliamento del servizio di educativa di strada, ma è anche parte attiva di una rete di comuni (Parma, Bergamo e Trento) con i quali sta costruendo un percorso progettuale di confronto reciproco per affinare la capacità di lettura e narrazione di cosa sia oggi la strada e di come affrontare al meglio le questioni che le aggregazioni giovanili pongono ora come emergenti”. dichiara l’Assessora alla comunità giovanile Beatrice Aimi.
L’Assessora ricorda inoltre “l’avvio di una ricerca di tipo qualitativo – svolta in collaborazione con i comuni di Modena e Reggio Emilia e con l’Università – volta ad analizzare e comprendere scientificamente il fenomeno della frequentazione di strada da parte di gruppi informali di ragazzi e ragazze.
L’amministrazione ha scelto di costruire nuove politiche di sicurezza, cercando di contrastare alla radice alcuni dei problemi che generano disagio sociale e marginalizzazione. In questa prospettiva diventano centrali le politiche di prevenzione, di educazione e di condivisione. Grazie al finanziamento da parte della Regione del progetto “Legalità e coesione”, che ha nel quartiere San Leonardo il suo baricentro, potenziamo un servizio essenziale per la comunità giovanile quale l’Educativa di Strada. Stanziamo per la prima volta risorse molto rilevanti che segnano un cambio di passo nelle politiche di prevenzione e assegnano alle politiche giovanili un ruolo strategico nelle politiche di promozione della legalità. Confidiamo, in tal senso, anche nel grande valore strategico che può avere il “tavolo di coordinamento”, al quale siedono stabilmente educatori, unità di strada, esperti del disagio giovanile, associazioni, parrocchie, mondo della scuola, Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale” - L’Assessore alla Legalità, con delega alla Sicurezza Francesco De Vanna.
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Ultimo aggiornamento: 21-06-2023, 16:08