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Dopo il successo di partecipazione e l’ampia risonanza nello scorso anno, la Fondazione Anna Mattioli, col patrocinio del Comune di Parma, della Regione Emilia-Romagna e della SIAE. Società Italiana degli Autori ed Editori, ha confermato la seconda edizione del Premio Anna Mattioli, collegato ad un concorso per giovani autori di cortometraggi sul tema della cura dei bambini da assegnare nel Parma Film Festival, previsto in Città dal 15 al 23 novembre.
Il concorso è un’opportunità formidabile di sensibilizzazione e di avvicinamento generazionale, tra bimbi da curare e giovani generazioni di creativi, premiando quelli capaci di raccontare col mezzo cinematografico le tante possibili forme di attenzione, cura e protezione dei più deboli e vulnerabili fra noi.
Lorenzo Lavagetto, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Parma dice: “Aver concepito l’idea di questo progetto è motivo di orgoglio per la nostra Città, da sempre in prima linea su strumenti di welfare culturale, di educazione e di crescita sociale e, dunque, un grande piacere per me parlare del Premio Anna Mattioli, che nel programma del Parma Film Festival propone un’opportunità in più per i giovani: candidarsi ed essere premiati per la sensibilità, il talento e la capacità di trattare temi sociali delicati, come quelli della cura dei minori, di cui si occupa con impegno e con generosa passione la Fondazione Anna Mattioli.
Il racconto video è visto nel concorso quale strumento poderoso per rendere conto di un pezzo del nostro mondo così delicato, a volte trascurato, ma mai come oggi così importante: bambine e bambini, ragazze e ragazzi fragili. Per disabilità, per deficit cognitivo, per emarginazione sociale o semplicemente per la minore età, condizioni tutte che li rendono naturalmente più esposti alle difficoltà della vita.
“Il Parma Film Festival ha da sempre rivolto una grandissima attenzione al cinema come mezzo di rappresentazione e potente strumento di narrazione della società”, sottolinea Primo Giroldini rappresentante dell’Organizzazione. “Per questo motivo, abbiamo condiviso da subito l’idea della Fondazione Anna Mattioli di diffondere il valore sociale ed umano della cura dei bambini, inserendo per il secondo anno nel programma della manifestazione questo Premio, cui invitiamo con convinzione i giovani autori a candidarsi entro il 30 di settembre, per dimostrare il proprio talento ed esprimere la loro empatia e sensibilità verso argomenti sociali importantissimi e quanto mai attuali”.
“Il diritto ad una sana e robusta crescita è un dovere al quale tutti noi siamo chiamati. Un obbligo morale ed etico nei confronti delle fasce sociali più esposte e vulnerabili, in questo caso fissato lungo la linea di
montaggio dal talento dei narratori del nostro tempo”, ribadisce Roberto Pagliuca, Presidente della Fondazione Anna Mattioli.
Per questa idea di un concorso cinematografico specificatamente dedicato alla cura dei bambini, la Fondazione Anna Mattioli è stata insignita lo scorso anno di un prestigioso riconoscimento, con l’assegnazione dell’International Starlight Cinema Award, durante la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia: “Anna Mattioli amava molto il cinema e le sarebbe piaciuto tanto visitare la Mostra di Venezia: è stata una grandissima emozione per me lo scorso anno aver ritirato questo premio al Lido e avervi portato il suo nome, quella della nostra Fondazione, della Città e del Festival di Parma. E’ stato come esserci riusciti ad andare davvero insieme alla Mostra, con Anna, in qualche modo”, conclude Pagliuca.
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Ultimo aggiornamento: 26-06-2025, 12:53