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Scuola Rodari, conclusi gli interventi di rimozione amianto, miglioramento sismico, riqualificazione energetica e degli spazi verdi esterni. Investiti 4 milioni e 650 mila euro. Oggi la Rodari è una scuola più sicura, più bella ed accogliente con diversi spazi a disposizione delle alunne e degli alunni.
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il Sindaco Michele Guerra, l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco De Vanna, l’Assessora ai Servizi Educativi Caterina Bonetti, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Salvo D’Acquisto Nicola Magnani, Padre Assuero Mascanzoni e tecnici del Comune di Parma e di Parma Infrastrutture Spa.
Il Sindaco Michele Guerra ha dichiarato: “Oggi è una giornata importante dal momento che si chiude un cantiere lungo che ha riguardato la scuola Rodari rendendola più efficiente e più sicura. La sicurezza e l’efficienza energetica sono temi su cui l’Amministrazione lavora con il massimo dell’impegno e che caratterizzano da molti anni l’azione del Comune. E’ stata fatta un ridistribuzione degli spazi interni della scuola in una maniera più funzionale e adatta alle esigenze delle bambine e dei bambini che la vivono ogni giorno, creando una relazione forte tra spazi interni ed eterni con la possibilità di avere un tempo scolastico davvero migliore. Si tratta di interventi che stiamo facendo su tante scuole, in tanti quartieri dal momento che crediamo che questo sia un atto politico fondamentale: continuare a lavorare quotidianamente e anno dopo anno sulle scuole che sono il luogo dove si forma la città del futuro”.
L’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco De Vanna ha rimarcato: "L'impegno per la riqualificazione della scuola Rodari era stato assunto nei confronti del quartiere e della Città: i tempi sono stati rispettati e così abbiamo restituito alla cittadinanza un luogo di formazione e di educazione rinnovato e più sicuro. In una stagione estremamente sfidante come quella attuale, segnata dagli investimenti PNRR, l'amministrazione continua a implementare il programma "Scuole sicure" e lo fa con efficienza amministrativa e grande competenza tecnica e pedagogica, rendendo il proprio patrimonio scolastico uno dei più curati in Italia. Ringrazio Parma Infrastrutture per questo ulteriore traguardo".
l’Assessora ai Servizi Educativi Caterina Bonetti ha sottolineato: “E’ una bella giornata in cui restituiamo ufficialmente questa scuola alla comunità del Montanara. Sono stati fatti dei lavori importanti nell’ottica del miglioramento della sicurezza e dell’efficientamento energetico, per creare ambienti di qualità per l’apprendimento. Si tratta di spazi vivibili per le bambine e i bambini dal momento che la scuola, oltre alla famiglia, è il luogo in cui trascorrono più tempo durante la loro giornata. Spazi di qualità sono fondamentali per il miglioramento dell’apprendimento e della crescita”.
L’intervento si inserisce
nel programma di miglioramento delle condizioni di sicurezza degli edifici scolastici comunali ed ha interessato tutti i locali dell’edificio, fatta eccezione per la palestra e il nido Palloncino Blu già sottoposto a ristrutturazione negli anni scorsi.
Il cantiere, nel suo complesso, ha avuto una durata di 2 anni: ha preso avvio nell’estate del 2022 per concludersi a settembre 2024. I costi complessivi sono stati pari a 4.650.000 euro, in gran parte finanziati con risorse proprie del Comune di Parma e realizzati da Parma Infrastrutture Spa. Al miglioramento sismico dell’edificio si sono aggiunti interventi di natura ambientale con la rimozione dell’amianto presente in alcuni degli intonaci e il completo rinnovo del layout distributivo interno per adeguare gli spazi alle nuove esigenze educative.
Rimozione amianto. Le indagini effettuate nel 2019 hanno constatato la presenza di amianto nell’intonaco interno delle pareti prefabbricate. L’amianto è stato rimosso preliminarmente a tutte le lavorazioni relative al miglioramento sismico del fabbricato.
Progetto strutturale. Oggi la Rodari è una scuola sicura da un punto di vista sismico, grazie all’aumento di sezione dei pilastri, l’utilizzo di calcestruzzi ad alta resistenza, l’inserimento di nuove armature e il consolidamento delle fondazioni. E’ stato effettuato il completo rifacimento delle pareti interne di divisione tra gli ambienti in cartongesso e la realizzazione di nuovi controsoffitti con struttura antisismica in tutti i locali del fabbricato. La capacità del fabbricato in termini di risposta alle azioni sismiche si attesta sull’80% del valore di progetto per gli edifici scolastici previsto dalle Norme Tecniche per le Costruzioni.
Progetto architettonico e impianti. Ha previso il completamento degli interventi strutturali ed rinnovamento dell’edificio con il ripristino del percorso di collegamento interno tra gli spazi scolastici e la palestra, in modo da rendere più veloce e sicura la fruizione.
Il nuovo layout funzionale dell’edificio è stato ampliamente condiviso con la dirigenza scolastica Esso contempla 10 aule didattiche di dimensioni maggiori rispetto a quelle originarie, in modo da ospitare 2 corsi completi. A cui si aggiungono 3 aule di dimensioni più contenute che si configurano come spazi didattici individuali. Il locali prima occupati da Villa Ghidini sono rientrati nella disponibilità alla scuola. E’ stato ricavato un ampio laboratorio per la lavorazione della ceramica e dotato di angolo cucina. A questo si aggiunge una biblioteca, posta in prossimità dell’ingresso e con ampie pareti vetrate, e un laboratorio di informatica opportunamente attrezzato.
Il ripristino del collegamento interno alla palestra ha modificato la mensa. E’ stato spostato il teatro che, nella nuova localizzazione, usufruisce di ampie vetrate verso l’esterno. Nuovi servizi igienici per personale e insegnati ed, infine, un ufficio per la responsabile di plesso, una sala insegnanti, un ulteriore deposito e di due archivi.
Finiture interne. Sono stati rifatti i pavimenti, i rivestimenti dei bagni, dei sanitari, le porte interne, i controsoffitti e di tutti i serramenti esterni. Gli impianti sono stati completamente rinnovati, sono stati posizionati nuovi corpi illuminanti a led e un nuovo impianto di allarme antintrusione.
Area esterna. Dal mese di settembre interventi sull’area verde esterna hanno comportato la sua sistemazione e l’inserimento di un teatro all’aperto, nella zona sud, e di una serra nello spazio verde tra mensa e aule più a ovest. Sono state piantumate nuove alberature e si prevede l’inerbimento completo delle aree a verde.
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Ultimo aggiornamento: 31-01-2025, 10:57