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Smuoviamo le acque” è il titolo del convegno, dedicato al restauro, studio e restituzione di registri storici di Stato Civile e Cartografia Antica dell’Archivio Storico del Comune di Parma, che si è svolto negli spazi del Laboratorio Aperto del Complesso di San Paolo. E’ stata l’occasione per fare il punto sul progetto di restauro, digitalizzazione e valorizzazione di alcuni beni conservati presso l’Archivio Storico Comunale di Parma, grazie al contributo della Regione Emilia Romagna – Settore Patrimonio Culturale (L.R. 18/2000 - L.R. 7/2020).

Ne hanno parlato Lorenzo Lavagetto, Vicesindaco con delega alla Cultura del Comune di Parma; Francesco De Vanna, Assessore con delega agli Archivi e Protocollo del Comune di Parma; Mauro Felicori, Assessore alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia Romagna; Cristina Ambrosini, Responsabile del Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia Romagna; Donatella Signifredi, Dirigente Staff Segreteria Generale – Struttura Operativa Archivi e Protocollo del Comune di Parma. Ha moderato l’incontro l’architetto Enrica Caffarra responsabile della Struttura Operativa Archivi e Protocollo del Comune di Parma.


Il vicesindaco con delega alla cultura, Lorenzo Lavagetto, ha dichiarato: “I registri annuali dei nati e gli elenchi decennali dei matrimoni e delle nascite a Parma, lungo l’Ottocento, sono stati resi più accessibili e completi. Oggi questi documenti nei nostri Archivi rappresentano memoria di persone e di famiglie della città, ma anche uno strumento amministrativo e legale per rintracciare i propri ascendenti. Grazie alla collaborazione tra Regione e Archivio Storico del Comune sono tornate a splendere anche cartografie, una storica fotografia in formato acquerello che ha il sapore dell’arte, ma è un affascinante tassello divulgativo per ricostruire la storia idrografica di Parma”.

Mauro Felicori, Assessore alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia Romagna, ha sottolineato: “La Regione, in questi ultimi anni, si è fortemente impegnata nel sostegno a iniziative di restauro che hanno permesso il recupero e la valorizzazione di parti importanti del nostro patrimonio. Il restauro dei registri storici e delle antiche mappe di Parma permette di riscoprire documenti di fondamentale importanza storico-culturale per i cittadini e per coloro che vorranno indagare su aspetti della città più segreta, quella sotterranea.”

L’Assessore con delega agli Archivi e Protocollo del Comune di Parma, Francesco De Vanna, ha dichiarato: “Questa fondamentale collaborazione tra l’Archivio storico del Comune e la Regione costituisce un momento importante di salvaguardia e valorizzazione della memoria collettiva della nostra città su due piani essenziali: la ricostruzione di una parte delle vicende famigliari della città e dall’altra il recupero della storia idrografica di Parma. Si tratta di un progetto di restauro e digitalizzazione che ha implicazioni storiche e amministrative di grande importanza, anche nell’ottica della valorizzazione dei nostri archivi, giacimento inesauribile della storia cittadina. Ringrazio gli uffici della Struttura Archivi e Protocollo per il lavoro svolto”.


Nel corso della mattinata si sono susseguiti gli interventi di Francesca Belmessieri, Funzionario Archivista dell’Archivio storico del Comune di Parma, che ha parlato di “Un Archivio per la città: i registri di Stato civile ed il fondo Cavi, condotti e canalette tra recupero e nuove opportunità di studio e valorizzazione”. Le restauratrici Anna Bianchi e Ilaria Vezzosi di Cartantica – Conservazione e Restauro Parma hanno approfondito il tema “Restaurare un archivio: quando la tipologia di bene influenza il tipo di intervento conservativo”. Alessia Morigi, professore associato di archeologia Classica, Dipartimento Discipline Umanistiche e delle Imprese Culturali, Università di Parma, ha affrontato il tema “Canali, canadelle, canalette: cartografia storica e percorsi dell’acqua a Parma”. Filippo Fontana, Archeologo Programma SFERA, Dipartimento Discipline Umanistiche, Sociali e delle imprese culturali dell’Università di Parma ha parlato di: “Saluberrima unda rigavit: la regimentazione delle acque e la rappresentazione dei canali di Parma”.

COMUNICATO STAMPA GENERALE

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Ultimo aggiornamento: 30-11-2023, 14:45