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Tornano all’antico splendore i quattro accessi storici del Parco Ducale, grazie agli interventi di riqualificazione messi in atto dal Comune. Ne hanno parlato, durante un sopralluogo all’accesso storico di via dei Farnese, il Vicesindaco con delega alla Cultura, Lorenzo Lavagetto; l’Assessore ai Lavori Pubblici, Francesco De Vanna, con loro anche l’architetto Sabrina Collmann, responsabile del progetto per il Comune di Parma e l’architetto Alberto Bordi, progettista e direttore dei lavori per conto della ditta appaltatrice.
Il Vicesindaco, con delega alla Cultura, Lorenzo Lavagetto, ha dichiarato: “Il recupero dei quattro ingressi storici del Parco Ducale è un segno di attenzione da parte dell’Amministrazione nella consapevolezza del valore che il Parco riveste per la città. Si tratta di un tassello importante nell’ambito di diversi interventi che prevedono il recupero del complesso scultoreo presente all’interno del Parco, della fontana del Trianon e del palazzetto Eucherio Sanvitale. Si sono inoltre conclusi i lavori di pulizia e del Torrione Farnesiano, imbrattato e deturpato alcuni mesi fa con graffiti e scritte, ripristinando lo stato dell’arte di uno dei luoghi più suggestivi della città”.
L’Assessore ai Lavori Pubblici, Francesco De Vanna, ha dichiarato: “Il restauro degli accessi storici al Parco Ducale si inserisce in un piano di recupero del Parco che l’Amministrazione ha messo in campo e che ha visto la recente apertura al pubblico dell’area gioco bimbi completamente riqualificata. Proseguirà con il recupero della fontana del Trianon, del palazzetto Eucherio Sanvitale e del ciclo statuario al suo interno. Si tratta di elementi identitari che verranno rifunzionalizzarli a beneficio di cittadini e famiglie. Inoltre, sono già in corso i lavori per il recupero del muro farnesiano sul versante adiacente a Viale Piacenza, intervento che ci consentirà di valorizzare un lato fin qui trascurato del giardino della Città. Infine, entro l'estate saranno assegnati i lavori per la nuova illuminazione, intervento finanziato grazie alle risorse del PNRR per un importo pari a 700 mila euro”.
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Ultimo aggiornamento: 17-05-2023, 12:58