Salta al contenuto

Contenuto

Nasce Tana libera tutti, un progetto dedicato alla creazione di presìdi sicuri e riconoscibili per donne, adolescenti, anziane, anziani e persone che si trovano in situazioni di pericolo o minaccia.

L’iniziativa, promossa dal Comune di Parma, intende offrire un rifugio immediato e un supporto concreto, promuovendo una cultura diffusa della sicurezza e sensibilizzando la cittadinanza sulla prevenzione della violenza di genere. È un passo concreto verso la creazione di comunità solidali e attente, in cui ognuno possa sentirsi protetto e supportato.

La presentazione del progetto sperimentale è avvenuta nel pomeriggio, in occasione di una conferenza stampa in Municipio, alla presenza dell’Assessore alla Legalità Francesco De Vanna e dell'ideatore del progetto Cristian Pallamidesi, Presidente Qwan Ki Do Parma asd.

“L’adesione a questo progetto non è solo un gesto di vicinanza a chi si trova in difficoltà, ma anche un impegno collettivo per costruire città più inclusive, in cui la prevenzione della violenza e la tutela delle persone diventino una priorità di tutte e di tutti”, ha dichiarato l’Assessore Francesco De Vanna.

“Con il sostegno a questo progetto vogliamo provare ad aggiungere un tassello ai percorsi di sicurezza per tutte e tutti” ha commentato l’Assessora con delega a Diritti e pari opportunità Caterina Bonetti.“Una comunità che fa rete per prendersi cura di chi può trovarsi in una situazione di difficoltà, per combattere la violenza attraverso luoghi vissuti, capaci di accogliere e sostenere. L'indifferenza, la solitudine sono alleate della violenza, esserci, accogliere, ascoltare e sostenere un antidoto.”

Il progetto prevede la costruzione di una rete che coinvolga l’intera comunità, attraverso il coinvolgimento attivo di tutte le attività a contatto con il pubblico, tra cui bar, negozi, farmacie, ristoranti e altri esercizi aperti, affinché possano diventare “luoghi amici”, cioè punti di riferimento in grado di fornire aiuto a chi ne abbia bisogno.

Attraverso un percorso di formazione il personale delle attività aderenti sarà preparato a gestire situazioni di difficoltà, offrendo accoglienza a chi ha bisogno di protezione, contattando le autorità competenti, fornendo informazioni sui Centri Antiviolenza, sui consultori o sulle associazioni di supporto e sensibilizzando cittadine e cittadini sui servizi disponibili sul territorio. In tal modo, il progetto promuove la costruzione di una rete diffusa di solidarietà e sostegno, rafforzando la consapevolezza collettiva in tema di sicurezza.

Attualmente hanno già aderito al progetto: Centro Antiviolenza di Parma, ASCOM Parma, Confesercenti, CNA, APLA, Donne del retail, Rete al femminile, Associazione l'ottavo colore, ANCESCAO, Parma 4 Women, Provincia di Parma, Consigliere di Parità, AIDM, Qwan Ki Do Parma Asd, Consulenza Autodifesa.

Per entrare a far parte del progetto e per maggior info si può visitare sito internet: www.tanaliberatutti-italia.it

A cura di

Questa pagina è gestita da

Gestione della comunicazione istituzionale; piano di comunicazione; conferenze stampa, comunicati e note stampa; gestione di campagne di comunicazione esterna; gestione della sezione “novità” del portale istituzionale e canali social dell’Ente.

Strada della Repubblica, 1

43121 Parma

Ultimo aggiornamento: 21-11-2025, 17:24