Cos'è
Al via da sabato 15 fino a domenica 23 novembre la 28ª edizione del Parma Film Festival. Anche quest’anno il programma sarà ricchissimo di eventi ed iniziative: oltre 30 proiezioni, ben 8 film in anteprima, 7 eventi speciali, 6 presentazioni editoriali, 4 premi, 3 masterclass, una mostra e una rassegna dedicata al cinema emiliano-romagnolo.
La manifestazione - rinnovata nel 2018 e ormai inserita tra le più importanti rassegne di settore - è organizzata da Comune di Parma e Circolo del Cinema Stanley Kubrick, con il sostegno di Regione Emilia-Romagna - Emilia-Romagna Film Commission, Fondazione Monteparma e BPER, in collaborazione con Università di Parma, Fondazione Bernardo Bertolucci, Fondazione Anna Mattioli, e Film Tv come media partner. L’identità visiva ufficiale di questa edizione è firmata dal pittore, illustratore e docente Gerardo Lunatici, parmigiano d’adozione dalla carriera trentennale, ed è ispirata al cult di Tarantino Pulp Fiction. Le opere di Lunatici dedicate al cinema saranno protagoniste anche della mostra “Tratti da”, in programma da sabato 15 e per tutto il festival negli spazi del Cinema Astra.
Tanti gli ospiti di questa edizione: i fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne, che terranno una masterclass e presenteranno in anteprima Giovani Madri; il regista candidato agli Oscar nel ‘91 Barbet Schröder, che presenterà in anteprima Ricardo e la pittura; Marco Bellocchio in occasione dei 60 anni de I pugni in tasca; gli sceneggiatori del cult di Caligari Non essere cattivo Francesca Serafini e Giordano Meacci; la casting director Laura Muccino e il regista vincitore di due Nastri d’Argento Luciano Tovoli, protagonisti di due masterclass. In programma tra le tante attese anteprime - realizzate grazie alla preziosa collaborazione con Lucky Red, Teodora, Bim, Movie Inspired, Officine Ubu, Mubi e Satine Film - anche Father Mother Sister Brother di Jim Jarmusch, I colori del tempo di Cédric Klapisch, Sirat di Oliver Laxe, Divine Comedy di Ali Asgari, Monsieur Aznavour di Medhi Idir e Grand Corps Malade, La piccola Amélie di Liane-Cho Han Jin Kuang e Mailys Vallade, Il sentiero Azzurro di Gabriel Mascaro.
Non mancheranno i premi: al giornalista e critico cinematografico Paolo Mereghetti - che interverrà alla proiezione de Il Correggio ritrovato di Giuseppe Bertolucci, sarà assegnato il Premio Roberto Campari 2025, mentre all’attore Filippo Scotti - già vincitore del premio Marcello Mastroianni alla Mostra di Venezia - sarà conferito il Premio Maurizio Schiaretti 2025. Per l’occasione sarà proiettato il suo ultimo film, Le città di pianura di Francesco Sossai. Alla serie Blanca, invece, - una produzione Lux Vide, società del gruppo Fremantle in collaborazione con Rai Fiction, diretta da Nicola Abbatangelo e scritta da Mario Ruggeri, Alessandro Sermoneta, Francesco Arlanch ed Elena Bucaccio - il Premio Migliore Serie tv. A ritirarlo saranno gli interpreti Maria Chiara Giannetta e Pierpaolo Spollon. Spollon sarà anche protagonista della presentazione del suo romanzo d’esordio “Tutto non benissimo”. Tra le presentazioni editoriali anche “Arcipelago Sud” di Goffredo Fofi, alla presenza del curatore Mirko Grasso, “Lo sguardo attivo di Gianni Fiorito” con il fotografo Gianni Fiorito, fotografo di scena di Paolo Sorrentino, il curatore Armando Andra e l’editore Silvia Tarquini, in collaborazione con Colorno Photo Light, “Pasolini e il cinema”, con l’autore Gian Piero Brunetta e Roberto Chiesi, e “Una storia scomoda” di Antonio Caiazza, alla presenza dell’autore e del regista Luciano Tovoli, in collaborazione con l’Associazione Albanese di Parma.
Si rinnova anche la collaborazione tra Parma Film Festival e Fondazione Anna Mattioli con la seconda edizione del Premio dedicato alla filantropa e imprenditrice parmigiana scomparsa nel 2022. Il concorso è rivolto a cortometraggi, documentari e opere audiovisive sul tema della cura dei bambini - in particolare quelli fragili per disabilità, deficit cognitivo o contesto sociale. Cinque i corti arrivati quest’anno in finale, a fronte di numerosissime iscrizioni, provenienti da Italia, Francia, USA e Kirghizistan. Novità di questa edizione, infine, la rassegna Paesaggi in movimento: cinema d’Emilia-Romagna, che proporrà al pubblico del Parma Film Festival opere realizzate da autori legati al territorio, tra cui L’oro del Reno di Lorenzo Pullega e The Truth of Sendai City di Marco Bolognesi, alla presenza dei registi.
Parma Film Festival - Invenzioni dal Vero è organizzato da Comune di Parma e Circolo del Cinema Stanley Kubrick. Con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna Film Commission, Fondazione Monte Parma e BPER. In collaborazione con Università di Parma, Fondazione Bernardo Bertolucci, Fondazione Anna Mattioli. Media partner del festival FilmTv
L’identità visiva ufficiale di questa edizione - ispirata all’iconica danza di Uma Thurman e John Travolta sul palco del Jack Rabbit Slim’s nel film cult di Quentin Tarantino - è firmata con un’opera a olio su tela dal pittore, illustratore e docente Gerardo Lunatici, parmigiano d’adozione dalla carriera trentennale.
A chi è rivolto
A tutti
Tipo evento
Evento culturale » Manifestazione artistica » Festival
Luogo
Date e orari
Orari
Per il programma dettagliato si veda www.parmafilmfestival.it/programma-2025/
Costi
Gli appuntamenti del Parma Film Festival sono gratuiti e ad ingresso libero fino ad esaurimento posti (salvo dove indicato diversamente e per le proiezioni a pagamento con prenotazione consigliata, maggiori informazioni al sito www.parmafilmfestival.it).
Contatti
Organizzato da
Per ulteriori informazioni e contatti: https://www.parmafilmfestival.it/
Ultimo aggiornamento: 13-11-2025, 16:37

