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Prosegue il percorso di Parma per raggiungere la Neutralità Climatica nel 2030. La città ducale infatti è stata riconosciuta dalla Commissione Europea una delle cento città in Europa ed una delle nove in Italia con le caratteristiche adeguate per raggiungere questo ambizioso obiettivo. Diverse azioni sono già state messe in campo, dopo la sottoscrizione del CCC- Contratto Climatico di Città -, con il coinvolgimento di portatori di interesse pubblici e privati del territorio.
In questo ambito si è svolto, questa mattina, nella sala del Consiglio Comunale, l’incontro dal titolo: “Stato di avanzamento del Contratto Climatico di Città” alla presenza dei rappresentanti di Associazioni, Aziende Partecipate e Imprese che hanno sottoscritto il Contratto Climatico della Città di Parma.
Il momento si è aperto con l’intervento del Sindaco Michele Guerra che ha rimarcato: “Il Contratto Climatico di Città è uno dei progetti cruciali dell’Amministrazione che si fonda sul partenariato pubblico privato: vede coinvolti il mondo dell’impresa, della ricerca, della sanità, del terzo settore e del lavoro. Un intero sistema convinto della necessità di percorre la via della sostenibilità che, nel concreto, presenta risvolti positivi e di benessere in ambito ambientale, economico, sociale e politico. Da parte di tutti i partner c’è la certezza di attuare i contenuti del Contrato Climatico di Città, attraverso strumenti innovativi come quelli che la nostra banca partner Crédit Agricole ha presentato in occasione dell’incontro di questa mattina. La presenza dell’assessore regionale allo sviluppo economico, Vincenzo Colla, è stata decisiva e lì ringrazio per aver sottolineato come Parma rappresenti un modello in ambito regionale, all’interno di quel perimetro definito dal Patto per il Lavoro e per il Clima della Regione. Continueremo pertanto a lavorare con impegno per ampliare la rete dei sottoscrittori, dal momento che il Contratto Climatico di Città sta diventando uno strumento unico di promozione sociale e di benessere per la comunità”.
Gianluca Borghi, Assessore alla sostenibilità ambientale, energia e mobilità del Comune di Parma, ha ricordato come “l’obiettivo sia quello di una riduzione totale dell’85% delle emissioni ed un ulteriore 15 % da attuare mediante misure compensative e nuovi interventi al 2030. Un passo importante è stato fatto con la creazione della Fondazione C.E.R. PARMA 2030 con la costituzione della Comunità Energetica Rinnovabile che unisce Comune di Parma, CNR, Università di Parma e Ausl Parma”. Ha parlato del monitoraggio in corso con 130 azioni raccolte, 45 stakeholder coinvolti e 5 settori di azione. Ha confermato l’importanza della creazione della Assemblea per il Clima come strumento di coinvolgimento dei cittadini
L’implementazione dei progetti pubblici e privati comprende l’attivazione di percorsi di collaborazione con i privati su progetti specifici legati ai temi della Missione. E’ in corso di pubblicazione l’avviso esplorativo per mettere in disponibilità edifici e aree pubbliche per il progetto di accelerazione del processo di neutralità carbonica.
In questo percorso Crédit Agricole Italia, banca partner e advisor finanziario del Comune di Parma, accompagna la Comunità cittadina nel raggiungimento dell’obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2030 tramite l’offerta di prodotti e servizi per la transizione energetica, la diffusione della “cultura della sostenibilità” con eventi dedicati e la promozione dell’innovazione tramite le start up dell’ecosistema Le Village.
Nel corso della mattinata è stata affrontata una agenda intensa che ha toccato gli scenari del cambiamento climatico, un nuovo modello socio-economico, l’impronta carbonica del Gruppo Crédit Agricole, gli obiettivi e i percorsi tracciati da Crédit Agricole Italia, i riferimenti legati ai dati relativi al Comune di Parma, la centralità del Comune di Parma per Crédit Agricole Italia ed il Progetto Parma Carbon Neutral 2030
Sono intervenuti Selina Xerra, Direttore Corporate Social Responsability - Comitati Territoriali Iren Spa, di Franco Duc Responsabile Business Unit Sostenibilità - Crédit Agricole Italia.
Vincenzo Colla, Assessore allo sviluppo economico e Green Economy, Lavoro e Formazione e Relazioni internazionali della Regione Emilia-Romagna, ha chiuso la mattinata.
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Ultimo aggiornamento: 19-08-2024, 10:11