Contenuto
Lieti calici hanno salutato, all’interno di Palazzo Cusani, la riapertura del Caffè del Prato che finalmente offrirà di nuovo, all’interno della Casa della Musica, un punto di ristoro.
La vincitrice del bando pubblico, pubblicato nei primi mesi di quest’anno, la nuova gerente che, da oggi, accoglierà gli avventori in Piazzale San Francesco è Laura Fantastico.
Dopo aver seguito la riqualificazione dei locali, la nuova titolare, ha aperto con entusiasmo le porte di Alberto al Caffè del Prato promettendo una “gestione mirata, appassionata e creativa, forte di selezioni accurate e prodotti di prima qualità a partire dai vini e dalle birre artigianali”. Accanto a lei la sorella Elisa, il cognato Gaetano Moschitta e il marito Giovanni Sparano, direttore artistico del Barezzi Festival, che è particolarmente affezionato a questa attività, dove aveva lavorato, nei primi anni Duemila all’apertura della Casa della Musica promettono di “intercettare artisti locali, per offrire momenti musicali, ma anche mostre e presentazioni librarie per creare un luogo dove possano crescere incontri e confronti”.
A fare gli onori di casa e a salutare questa ripartenza, era presente anche il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura Lorenzo Lavagetto. “abbiamo impiegato circa un anno per trovare una soluzione, è stato più difficile di quanto immaginassi. Durante l’ultimo anno la Casa della Musica ha prodotto spettacoli, ricerca musicale e formazione, sempre di grande qualità: ci siamo spinti anche fuori sul Piazzale San Francesco, con una grandissima partecipazione di pubblico che certamente si gioverà della presenza del Caffè del Prato”.
Oltre ai servizi museali (Museo dell’Opera e Casa del Suono), la Biblioteca Mediateca musicale che raccoglie i patrimoni librari e multimediali di Comune e Università di Parma, al servizio dell’Archivio Storico del Teatro Regio e di ulteriori fondi musicali in dotazione, oltre alla sede dell’Istituto Nazionale Studi Verdi, del Dipartimento DUSIC e del gruppo appassionati verdi Club dei 27 Palazzo Cusani offre, tra i suoi servizi, un’importante attività di ricerca rivolta alle tecnologie del suono con la collaborazione del Dipartimento di Ingegneria ed Architettura dell’Università di Parma e del Conservatorio Arrigo Boito e promuove una ricca programmazione concertistica sia nel Cortile d’onore che in Piazzale San Francesco rappresentando, soprattutto d’estate, una delle più vivaci piazze culturali di Parma Città della Musica.
“Il Caffè apre con l’ambizione di funzionare bene in un distretto culturale sempre più significativo e strategico della città” ha sottolineato il Sindaco Michele Guerra“ per rendere ancora più articolata e sofisticata l’offerta di Piazzale San Francesco dove hanno sede anche l’Erasmus and International Home e le aule del Dipartimento di Giurisprudenza e di Studi Politici e Internazionali. Sicuramente sarà un servizio che contribuirà anche all’offerta di questo quartiere che, attualmente, è uno dei più vivaci della città”.
A fare gli onori di casa e a salutare questa ripartenza, era presente anche il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura Lorenzo Lavagetto. “abbiamo impiegato circa un anno per trovare una soluzione, è stato più difficile di quanto immaginassi. Durante l’ultimo anno la Casa della Musica ha prodotto spettacoli, ricerca musicale e formazione, sempre di grande qualità: ci siamo spinti anche fuori sul piazzale San Francesco, con una grandissima partecipazione di pubblico che certamente si gioverà della presenza del Caffè del Prato”.
Prima della riapertura del Caffè sono stati eseguite opere di manutenzione straordinaria inerenti gli impianti di raffrescamento e illuminotecnico. Il nuovo esercizio, che offrirà un servizio di piccola cucina e caffetteria, sarà aperto con orario continuato da lunedì a sabato dalle 9 alle 18 e promuoverà eventuali musicali e culturali che si andranno ad armonizzare con le iniziative in calendario nei prossimi cinque anni.
“La gestione attiva di questo luogo” ha commentato il Presidente di Parma Infrastrutture Giorgio Pagliari “promessa dai nuovi gestori, la collaborazione positiva tra Comune, Casa della Musica ed il suo braccio operativo che è la Società Partecipata che rappresento potrà dare un ulteriore funzionalità alla Casa della Musica e al polo nel suo complesso, rivolgendosi sia alla città sia al turismo che la sceglie”.
Frate Francesco Ravaioli, Padre Guardiano del Convento di San Francesco del Prato e della pastorale universitaria ha salutato la nuova gestione come un tassello della crescita costante del polo di San Francesco. “Durante il cantiere che ha restituito la nostra Chiesa alla città il Caffè del Prato è stato un servizio importante anche per le maestranze al lavoro, ora si annuncia un servizio che accoglie e dà spazio alle energie di una comunità che sempre più trova in questi luoghi un punto di riferimento significativo”.
A cura di
Questa pagina è gestita da
Ultimo aggiornamento: 30-08-2023, 08:37