Descrizione
Apre lunedì 25 Gennaio 2016 e si chiuderà giovedì 25 Febbraio 2016 il “Bando per l’assegnazione di contributi di conciliazione dei tempi di lavoro e cura”, riservato ai soggetti che intendono aderire al progetto “Una casa in più”.
L’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Politica per le Famiglie del Comune di Parma, guidato da Laura Rossi, ha scelto anche quest’anno di sostenere economicamente le famiglie che usufruiranno del servizio inserito all’interno del progetto “Una casa in più”, che dà la possibilità ai genitori di bambini in età prescolare, che lavorano in orari “non ordinari”, di usufruire del servizio di conciliazione realizzato grazie alla collaborazione di soggetti selezionati, disponibili ad accudire bambini (massimo 5), per qualche ora al giorno (massimo 8), alcuni giorni della settimana o per periodi limitati nell’anno, all’interno della propria casa.
Potranno richiedere tale servizio i genitori di bambini residenti nel Comune di Parma, che svolgono lavori saltuari, a chiamata o in orari non convenzionali (prima delle 7.30 o dopo le 18,00) o in giorni festivi, oppure genitori di bambini esclusi dai Servizi per l’infanzia per mancanza di posti disponibili e infine genitori appena trasferitisi nel Comune di Parma.
Le famiglie dovranno presentare la domanda, tramite modulo in distribuzione presso il Direzionale Uffici Comunali (D.U.C.), Largo Torello De Strada, 11/A, Parma o scaricabile in allegato.
Le domande devono essere sottoscritte dal richiedente alla presenza dell’addetto incaricato.Qualora siano presentate da persona diversa dal richiedente, devono essere complete dellasottoscrizione del richiedente, con allegata fotocopia di un suo documento d’identità valido.
Ad essa dovrà essere allegata l’Attestazione ISEE nuovo modello DPCM n. 159/2013, rilasciata da un Centro di Assistenza Fiscale (CAF), e una copia del contratto o del preventivo di spesa fornito dal personale iscritto all’Albo degli “Assistenti alle iniziative di conciliazione dei tempi di lavoro e di cura”.
Il contributo economico erogato non potrà essere superiore a 300 € mensili, riconosciuto per un massimo di 100 ore al mese e di 8 ore al giorno.
Al termine della presentazione delle domande, verrà stilata una graduatoria, che sarà pubblicata all’albo pretorio. Indicativamente entro la prima metà di marzo 2016 i genitori riceveranno una risposta tramite posta ordinaria in ordine all’eventuale concessione del contributo.