GHIRI FARCITI, FENICOTTERI E POLVERE DI DATTERI: LA STRABILIANTE CUCINA DI APICIO

 

Mercoledì 28 giugno alle ore 11 presso la mostra “Archeologia e alimentazione nell’eredità di Parma Romana”, inaugurata con grande successo il 1° giugno, in Galleria San Ludovico, si terrà il primo appuntamento di una serie di quattro: “Ghiri farciti, fenicotteri e polvere di datteri: la strabiliante cucina di Apicio”, a cura di Francesco Gallina.

Il giovane studioso di letteratura latina, che svolge attività di docente, giornalista, critico letterario e teatrale, introdurrà e commenterà alcune delle meraviglie culinarie descritte da Apicio, gastronomo dell’antica Roma, vissuto tra il I sec. a. C. e il I sec. d. C., autore di uno dei più strabilianti manuali di cucina: il De re coquinaria.

Durante l’incontro si leggeranno alcuni estratti per conoscere alcune pietanze e materie prime tipiche: dal garum (la salsa romana per eccellenza) al minutal (un dolce), dalla sala cattabia (una sorta di zuppa fredda) all’apothermum (un dessert), fino al… prosciutto.

L’incontro è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.