“Calore Pulito”, firmato il protocollo per la manutenzione degli impianti termici
Un protocollo di intesa fra l’Agenzia Parma Energia, le Associazioni di categoria e le Associazioni dei consumatori per garantire un alto livello qualitativo nelle operazioni di manutenzione degli impianti termici. Il documento sottoscritto oggi fra Agenzia Parma Energia, C.N.A., A.P.L.A.-Confartigianato, G.I.A. e Confconsumatori prevede interventi per informare adeguatamente i cittadini in modo che comprendano l’importanza dell’acquisto dei bollini “Calore Pulito”, di garantire il cittadino su
Un protocollo di intesa fra l’Agenzia Parma Energia, le Associazioni di categoria e le Associazioni dei consumatori per garantire un alto livello qualitativo nelle operazioni di manutenzione degli impianti termici. Il documento sottoscritto oggi fra Agenzia Parma Energia, C.N.A., A.P.L.A.-Confartigianato, G.I.A. e Confconsumatori prevede interventi per informare adeguatamente i cittadini in modo che comprendano l’importanza dell’acquisto dei bollini “Calore Pulito”, di garantire il cittadino su un livello alto di qualità e professionalità delle operazioni di controllo e manutenzione, e di fornire al cittadino un prezzo delle prestazioni ben definito.
In base al protocollo, le Associazioni di categoria si impegnano, fra le altre cose, a partecipare ad un tavolo tecnico insieme all’Agenzia Parma Energia per definire le tematiche formative da proporre alle ditte di manutenzione, a segnalare all’Agenzia eventuali criticità nelle operazioni di controllo e manutenzione, e a promuovere presso i propri associati l’adozione di un tariffario concordato, concordato con la stessa Agenzia, per le prestazioni di manutenzione effettuate nel periodo primaverile e estivo (dal 1 marzo al 31 agosto).
Le Associazioni dei consumatori dovranno costituire il punto di riferimento per il cittadino, dando la loro disponibilità a fornire tutte le informazioni e a trasmettere tempestivamente segnalazioni utili al miglioramento dell’attività in esame, oltre alla prevenzione e alla soluzione di eventuali controversie, e a partecipare a corsi di formazione organizzati dall’Agenzia Parma Energia per aumentare la conoscenza sui temi tecnici relativi alla campagna Calore Pulito.
L’Agenzia Parma Energia, in virtù del protocollo, intende attrezzarsi al fine di provvedere alla gestione informatizzata dei rapporti di controllo e manutenzione, di mettere a disposizione delle Associazioni firmatarie dati statistici non sensibili relativamente ai controlli per migliorare i servizi forniti ai cittadini ed agli operatori di mercato, e a promuovere azioni di aggiornamento e riqualificazione professionale da effettuarsi anche attraverso le strutture di formazione delle stesse associazioni di categoria. Al fine di promuovere la distribuzione delle manutenzioni durante tutto l’anno e poter offrire ai cittadini delle condizioni economiche più vantaggiose, l’Agenzia Parma Energia promuoverà, per il primo biennio della campagna “Calore Pulito”, la manutenzione fuori dall’anno termico, nel periodo primaverile e estivo (dal 1 marzo al 31 agosto), attraverso un’adeguata campagna informativa nel periodo primavera estate.
In accordo con le associazioni firmatarie, l’Agenzia Parma Energia ha concordato le modalità di convenzionamento delle ditte di manutenzione che saranno inserite nell’elenco attraverso il Protocollo d’Adesione. Queste ultime saranno altresì tenute a rendere disponibile alla cittadinanza un contratto tipo di durata biennale per la manutenzione programmata degli impianti termici di potenza inferiore a 35 kW. Inoltre, vengono stabiliti i prezzi definiti delle prestazioni fornite dalle ditte di manutenzione, le scadenze temporali delle operazioni di manutenzione, della prova fumi ed infine dell’acquisto del Bollino Calore Pulito, oltre alle linee guida per l’effettuazioni delle operazioni di controllo e manutenzione dell’impianto termico da parte delle ditte stesse.
Le dichiarazioni
“I bollini Calore pulito rientrano nei progetti adottati dall’Amministrazione comunale fin dal marzo 2009 relativamente alle politiche energetiche. Un buon funzionamento della caldaia è capace di garantire un risparmio economico alle famiglie, e anche maggiore sicurezza dal punto di vista ambientale”, spiega Cristina Sassi, assessore all’Ambiente.
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