INCONTRO PROMOSSO DAL COMUNE DI PARMA SULLA "VITA INDIPENDENTE" PER I DISABILI
INCONTRO PROMOSSO DAL COMUNE DI PARMA SULLA "VITA INDIPENDENTE" PER I DISABILI
Dopo aver partecipato a ottobre, con una delegazione della città, alla Prima Conferenza Nazionale sulla Vita Indipendente a Roma, Giovanni Paolo Bernini, assessore all’Agenzia per le Politiche a favore dei Disabili del Comune di Parma, ha invitato per oggi, martedì 29 gennaio, i rappresentanti di altre città della regione Emilia – Romagna che si stanno avvicinando al progetto e alla sperimentazione “Vita Indipendente”: Piacenza, Modena, Bologna, Ferrara. Lo scopo di questo primo incontro, voluto e coordinato dal Comune di Parma, è stato quello di dar vita a un tavolo tecnico di lavoro per confrontarsi e creare un dialogo comune e, soprattutto, per collaborare con la Regione per un obiettivo importante: una vita dignitosa, autonoma e libera per tutti i cittadini e le cittadine disabili delle città. Hanno partecipato all’incontro dirigenti dei Comuni di Modena e Piacenza e l’assessore del Comune di Piacenza Giovanna Palladini. Erano presenti inoltre rappresentanti dell’associazione “Vita Indipendente” di Parma ed Emilia Caronna delegata del Rettore dell’Università degli Studi di Parma alle Iniziative per Studenti disabili e Fasce deboli, nonché presidente della Consulta per le Politiche a favore delle Persone disabili, con i quali l’Agenzia Disabili sta collaborando da diverso tempo. “L’incontro di oggi, commenta l’assessore Giovanni Paolo Bernini, è stata una bella occasione di confronto e condivisione di esperienze tra Istituzioni, associazioni e cittadini sui temi legati alla promozione e tutela delle pari opportunità delle persone disabili, nella consapevolezza che, per essere efficaci, occorre porsi in sinergia con gli altri servizi e costruire alleanze”. L’Amministrazione comunale ha inserito fra le priorità del 2008 i progetti di “Vita Indipendente”, seguendo la tendenza nazionale ed internazionale. Infatti, anche la Convenzione internazionale dei diritti delle persone con disabilità parla espressamente di diritto alla vita indipendente nell’articolo 19, in cui viene sancito il diritto alla assistenza personale autogestita, sulla base dell’uguaglianza con gli altri, per prevenire lisolamento e la segregazione. L’Agenzia per le Politiche dei disabili, pertanto, sta lavorando a una bozza di Regolamento che possa disciplinare progetti di Vita Indipendente sperimentali. “Siamo convinti, prosegue l’assessore, che la sfida più importante da affrontare e vincere sia quella di realizzare un servizio in evoluzione, capace di ridefinire gli obiettivi e di adeguarsi alle domande per affinare le risposte”. “Il progetto di Vita Indipendente, conclude Bernini, non si esaurisce solamente nel progetto stesso, ma tutta la città è chiamata a contribuire per una reale ed effettiva partecipazione delle persone disabili alla vita della comunità. Per questo stiamo lavorando da molto tempo per rimuovere gli ostacoli fisici e soprattutto culturali, perché la nostra città possa essere ricordata anche per essere una città aperta ad accogliere tutti, disabili e non”.