IL COMUNE INTERVIENE SULLA VICENDA DEL SIGNOR RAHMOUNE EL MAHFOUD
IL COMUNE INTERVIENE SULLA VICENDA DEL SIGNOR RAHMOUNE EL MAHFOUD
L’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Parma interviene sulla vicenda del signor Rahmoune El Mahfoud, che vive in un locale inadeguato in via Palermo, per il quale paga 230 euro al mese. “Il signor El Mahfoud, fa presente l’assessore Paolo Zoni, è conosciuto dall’Ufficio Casa del Comune da quando, nel dicembre 2006, ha presentato la domanda per il Bando generale per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Nella graduatoria ha ottenuto 11 punti. Attualmente, sono in assegnazione gli alloggi per chi ne ha 13”. Ai fini della predisposizione della graduatoria, l’alloggio occupato dal signor Rahmoune è stato considerato, dalla Commissione preposta all’esame delle domande, come “improprio”, anche se lo stesso è stato per la maggior parte condonato, e pertanto il richiedente ha ottenuto tutti i punteggi da lui richiesti nella domanda presentata al Comune. Considerate, tuttavia, le pessime condizioni dell’alloggio in cui il sig. Rahmoune vive, nel maggio 2007 gli è stata offerta la possibilità dell’assegnazione di un alloggio a Baganzola a canone concordato, per una spesa mensile di circa 300 euro, rientrante nel progetto sperimentale “20.000 abitazioni in locazione”, su finanziamenti regionali. Il signor El Mahfoud, però, lo ha rifiutato, dichiarando di essere disoccupato e di non essere in grado di pagare il canone di locazione. “I miei uffici, conclude l’assessore Paolo Zoni, rimangono comunque a disposizione del signor Rahmoune, per una valutazione ulteriore della sua situazione.