“Seniors in Europe”, cooperazione tra città gemellate
Il Progetto “European network on forward policies and actions for the seniors in Europe” meglio conosciuto come “Seniors in Europe”, finanziato nell’ambito del programma comunitario “Europa per i Cittadini, Reti di città gemellate”, persegue l’obiettivo di creare e consolidare una rete transazionale di cooperazione tra città gemellate dell’Unione Europea, su temi riguardanti politiche e servizi rivolti ai cittadini ultra sessantenni.
Il Progetto “European network on forward policies and actions for the seniors in Europe” meglio conosciuto come “Seniors in Europe”, finanziato nell’ambito del programma comunitario “Europa per i Cittadini, Reti di città gemellate”, persegue l’obiettivo di creare e consolidare una rete transazionale di cooperazione tra città gemellate dell’Unione Europea, su temi riguardanti politiche e servizi rivolti ai cittadini ultra sessantenni, in modo che possano rimanere “attivi” e godere di buona salute. I partner di progetto sono: Comune di Parma - Italia, Azienda Pedemontana Sociale Parma – Italia, Comune di Skövde – Svezia, Provincia di Enzkreis – Germania, Comune di Norrköping – Svezia, Comune di Tours – Francia. Tutte le municipalità coinvolte sono caratterizzate da un processo di invecchiamento della loro popolazione. Lo sviluppo di questo trend demografico pone le amministrazioni ed i centri decisionali a disegnare ed implementare nuove politiche, nuove azioni e nuovi servizi che sappiano rispondere efficacemente alle necessità dei cittadini anziani del ventunesimo secolo, caratterizzati da una maggiore longevità e dall’esigenza di poter usufruire per il maggior tempo possibile di una condizione di vitalità e di buona salute e quindi evitare un frequente ricorso a servizi di assistenza socio-sanitari. Al fine di creare momenti di confronto che possano generare soluzioni basate su approcci comuni al tema oggetto del progetto, sono stati definiti, dal punto di vista operativo, 6 incontri tematici nei diversi paesi partner articolati lungo l’intero arco di vita del progetto, iniziato nel 2009 e che si concluderà a settembre del 2011.
Le dichiarazioni
Fabrizio Pallini, delegato del sindaco all'Agenzia alla Salute ha detto che “per la nostra società gli ultrasessantacinquenni non sono più un’eccezione. Lo dicono i numeri, ma deve essere chiaro a tutti che anche le loro richieste e le loro esigenze sono cambiate nel corso degli ultimi anni. E tra tutte, quella abitativa resta la questione più sentita e sulla quale le Amministrazioni sono chiamate a dare risposte concrete”.
Giuseppe Pellacini, assessore alle Politiche abitative ha sottolineato come “questo progetto è importante perché si pone finalità di osservatorio e porta al confronto diverse esperienze in materia di politiche sociali e rivolte alla terza età. Parma, ancora una volta, con il PSH dà il suo contributo al miglioramento della qualità della vita, degli spazi comuni, dell’integrazione e si pone a modello da seguire e studiare in Europa. Gli 850 alloggi che saranno costruiti, con i loro criteri di accessibilità e le agevolazioni su acquisti e canoni di affitto sono la nostra risposta alle nuove sfide di domani. Lo stile di vita che proponiamo”.
Raffaele Vaira, dell’ufficio Progetto Europa ha invece rimarcato il ruolo centrale di Parma “nella rete e dunque nel progetto Seniors in Europe. Traversetolo sarà la sede del prossimo incontro tematico di questo percorso che ha preso il via nel 2009 e a Parma in autunno si terrà il meeting finale nel quale saranno presentati i risultati del lavoro e, nel caso, rilanciate ulteriormente singole progettualità”.
Infine Francesco Cirillo, dell’istituto di ricerca Cifra: “E' fondamentale cercare occasioni di confronto e scambio di esperienze tra realtà diverse e anche lontane. L’aspetto più importante da tenere al centro è in ogni caso l’inclusione sociale: le reti di vicinato, parenti e amici, giocano un ruolo decisivo che dev’essere mantenuto a tutti i costi per il benessere dell’anziano”.
Il prossimo appuntamento della Rete “Seniors in Europe” si terrà a Traversetolo alla fine di marzo.
Il meeting finale di progetto invece si terrà a Parma dopo l’estate. Durante la Conferenza verranno presentati i risultati del lavoro svolto e l’incontro costituirà la sede opportuna per programmare e dare avvio a nuove progettazioni inerenti uno o più tematiche trattate.
I temi affrontati dalla Rete sono i seguenti: lo sviluppo di una cultura della cittadinanza attiva, l’impegno sociale e le attività nel tempo libero degli anziani, i servizi e le soluzioni innovative basate su tecnologie dell’informazione e della comunicazione che possano rendere più agevoli attività quotidiane ed evitare l’emarginazione sociale, le politiche abitative pensate ad hoc per la popolazione anziana.
Per maggiori informazioni sul progetto: www.qlse.eu.
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