“LEGGERE PER… BALLARE”: SCUOLA E DANZA SI INCONTRANO.PROPOSTO LO SPETTACOLO “CENERENTOLA” AL TEATRO
“LEGGERE PER… BALLARE”: SCUOLA E DANZA SI INCONTRANO.PROPOSTO LO SPETTACOLO “CENERENTOLA” AL TEATRO
Il progetto/spettacolo “Leggere per… ballare”, di cui è titolare la Fnasd (Federazione Nazionale Associazioni Scuole di Danza), si realizza a Parma in collaborazione con l’assessorato alle Politiche per l’Infanzia e per la Scuola del Comune di Parma e coinvolge le scuole primarie e superiori di secondo grado della città, che, a fine progetto, accompagnano a teatro gli alunni ad assistere allo spettacolo che i loro coetanei e compagni, allievi delle scuole di danza, hanno allestito partendo dalla lettura del testo nelle classi. La collaborazione con l’assessorato alle Politiche per l’Infanzia e per la Scuola è al quinto anno e la Fnasd, che opera sul territorio tramite l’associazione “Parma OperArt” (ente organizzatore affiliato alla Fnasd), è stata accreditata dall’Ufficio Scolastico Provinciale per l’attività di formazione svolta per i docenti tramite i laboratori condotti nelle scuole che hanno aderito al progetto. Con questa metodologia, ormai diffusa a livello nazionale, quest’anno verrà rappresentato al Teatro al Parco di Parma “Cenerentola”, liberamente tratta dall’omonima favola di Charles Perrault (31 marzo serale, 1 e 2 aprile al mattino per le scuole). Lo studio registico e coreografico di Arturo Cannistrà si fonda sull’idea di una Cenerentola inserita nel contesto storico dell’epoca, ma allo stesso tempo contemporanea, intesa come portatrice della verità del movimento, della naturalezza, della messa in scena della vera Cenerentola e non di una interpretazione della Principessa come spesso accade nei balletti di repertorio. L’assessorato comunale si avvale di questa modalità operativa fra le scuole di danza del territorio per sottolineare il significato formativo che la danza regala a tanti giovani. Il percorso fatto in ambito scolare è importante per capire come dalla parola si arriva al gesto, e per analizzare anche il significato che ogni progetto contiene (ad esempio, in Cenerentola c’è un lavoro didattico sulla fiaba e sul suo significato: il desiderio di integrarsi, il tema della famiglia, la figura della madre e il ruolo genitoriale, la zucca che rappresenta il viaggio, un viaggio di cambiamento e di crescita, e il principe è il sogno estetico, l’immagine del desiderio di una felicità duratura, la fata buona, infine, è la mano che ti guida verso il percorso della vita). L’assessore Lavagetto ha condiviso questo progetto “proprio perché le tematiche non dimentichino valori importanti e fondamentali per la crescita del bambino e perché il coinvolgimento di diversi soggetti consente agli uni e agli altri di interagire e approcciarsi a mondi diversi (la scuola, la danza e l’espressione corporea, la didattica e il teatro). Il progetto, inoltre, stimola la fantasia del bambino, lo aiuta a sviluppare il suo intelletto e a chiarire le sue emozioni, ad armonizzarsi con le sue ansie e aspirazioni, e perché no, con le sue difficoltà tutto questo è nella fiaba e il bambino ha bisogno di ricevere suggerimenti in forma simbolica”. Partner dell’iniziativa: Parma Infanzia e Domus Parma scrl. INFO E PRENOTAZIONI: Parma OperArt 393.0935075.
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