BORSE DI STUDIO PER GLI ALUNNI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO
BORSE DI STUDIO PER GLI ALUNNI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO
Borse di studio per gli alunni delle scuole secondarie di primo grado:il Comune emana un bando che sopperisce al taglio dei finanziamenti regionali. Il Comune di Parma – Assessorato alle Politiche per l’Infanzia e per la Scuola ha emanato un bando per la concessione di borse di studio, per l’anno scolastico 2007/2008, agli studenti delle scuole secondarie di primo grado, statali e paritarie. Il bando ha una copertura finanziaria di 80.250 euro. Le domande andranno presentate alle Segreterie delle scuole entro il 27 maggio 2008. L’Amministrazione comunale vuole, in questo modo, limitare il disagio alle famiglie degli alunni del primo ciclo di istruzione dovuto al mancato finanziamento delle borse di studio da parte della Regione Emilia – Romagna. In particolare, il Comune, con questo finanziamento, reperito grazie a una variazione di bilancio effettuata in aprile in Consiglio comunale, interviene sui contributi per le scuole secondarie di primo grado piuttosto che sulle scuole primarie. La scelta è stata indotta dalla consapevolezza dei maggiori costi a carico delle famiglie per garantire la frequenza scolastica in questa fascia d’età, determinati soprattutto dall’alta incidenza delle spese per l’acquisto dei libri, coperte solo al 58% dalla Regione Emilia – Romagna (l’acquisito dei libri nella scuola primaria è, invece, gratuito), e per le attività integrative. Le borse di studio sono di norma finalizzate a sostenere i nuclei familiari nelle spese di cancelleria, trasporto, iscrizione alla mensa, contributi volontari o obbligatori. Già nel dicembre scorso, quando era stata resa nota la decisione regionale di tagliare le risorse economiche per le borse di studio e mantenere solo quelle per gli studenti dei primi tre anni delle scuole secondarie di secondo grado, il sindaco Pietro Vignali aveva scritto al presidente della Regione Vasco Errani, manifestando la contrarietà dell’Amministrazione di Parma rispetto a una decisione che andava a penalizzare un numero sempre più consistente di famiglie in una fase delicata del percorso educativo dei figli. I dati relativi all’anno scolastico 2006/2007 sono, infatti, di 608 domande presentate, di cui 594 ammesse al contributo. “Riteniamo doveroso per la Pubblica Amministrazione, spiega l’assessore Giampaolo Lavagetto, promuovere tutti gli interventi possibili per rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale e culturale che si frappongono al pieno godimento del diritto allo studio. Pertanto, abbiamo deciso di farci carico parzialmente dei tagli regionali per supportare le famiglie, che oggi sempre più si trovano ad affrontare situazioni di difficoltà economiche, nel percorso scolastico obbligatorio dei figli. Auspichiamo, inoltre, che la Regione apra una riflessione seria in merito e riveda la sua decisione, grave e assolutamente discutibile. Tutto ciò dimostra, infine, al contrario di quanto sostenuto dalla minoranza, che l’Amministrazione intende preservare, attraverso il suo bilancio, tutte le iniziative rivolte alle fasce anche economicamente più deboli. E fa questo non solo assicurando quanto inserito nel bilancio di previsione, ma anche andando a colmare le lacune della Regione”. I requisiti per l’ammissione al contributo sono: - la residenza nel Comune di Parma dello studente all’atto della presentazione della domanda - il valore Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a euro 10.632,94. Le domande andranno redatte in forma chiara e leggibile su apposito modulo e rese in autocertificazione. Il modulo di domanda sarà disponibile a partire dal 12 maggio presso la scuola frequentata e reperibile sul sito internet del Comune www.comune.parma.it cliccando su “Servizi Educativi”. Le domande compilate dovranno essere presentate entro il 27 maggio alla Segreteria della scuola frequentata che provvederà a trasmetterle al Servizio Controlli del Comune di Parma, Struttura Operativa Controllo Servizi Educativi e Sportivi presso il Duc in Largo Torello de Strada, 11/a. L’importo unitario effettivo delle borse di studio verrà determinato sulla base del rapporto tra il numero complessivo delle domande ammissibili e le risorse disponibili. Per informazioni è attivo il numero 0521 4 0521 dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 17.30 e il sabato dalle 8.15 alle 13.30. Ulteriori informazioni si trovano anche sul sito internet del Comune.
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