IL NUOVO GIARDINO DEL NIDO D’INFANZIA “IL PIFFERAIO MAGICO”
IL NUOVO GIARDINO DEL NIDO D’INFANZIA “IL PIFFERAIO MAGICO”
Inaugurato questo pomeriggio il nuovo spazio verde del nido d’infanzia “Il pifferaio magico”. Il giardino è stato oggetto di sostanziali interventi di riqualificazione, su richiesta della Struttura Operativa Nidi d’Infanzia, da parte del Settore Manutenzione e Gestione del Verde pubblico del Comune di Parma. La ristrutturazione si è svolta nei mesi di marzo e aprile 2008. Il costo dell’intervento è stato di 50.000 euro. Il nido d’infanzia “Il pifferaio magico” è stato aperto nell’anno scolastico 2005/2006 accoglie 75 bambini, da 5 mesi a 3 anni, suddivisi in 4 sezioni (piccolissimi, piccoli, grandi e mista) e funziona dalle 7.30 alle 18.00. Il progetto di riqualificazione dello spazio verde è stato finalizzato alla riorganizzazione del giardino, con l’obiettivo di favorire e incentivare le attività dei bambini all’aria aperta e di migliorare la “vivibilità” degli spazi esterni alla struttura. “Con questa realizzazione, spiega l’assessore alle Politiche per l’Infanzia e per la Scuola Giampaolo Lavagetto, continua l’opera dell’Amministrazione comunale di potenziare questi veri e propri polmoni di verde inseriti nelle nostre strutture educative, che, in maniera periodica attraverso iniziative nate dai servizi, si aprono alla città”. "Credo sia importante, commenta l’assessore all’Ambiente Cristina Sassi, intervenire nella valorizzazione del verde delle scuole di ogni ordine e grado, in modo da aumentare sempre più il livello di benessere proposto dalle nostre strutture. Un bel giardino, curato e ricco di verde con arbusti e piante autoctone, si trasforma in unaula di botanica a cielo aperto ogni qualvolta lo si desidera. Inoltre, nellarea in cui ci troviamo, ci sono percorsi-gioco per stimolare le sensazioni olfattive e aumentare le abilità spazio-sensoriali dei bimbi. Cercheremo di programmare, nel corso dellattività amministrativa, altri interventi analoghi, così da dotare ulteriori nostre strutture scolastiche di birdgarden." I principali interventi sono stati: - la realizzazione di una pista per i tricicli con superficie colorata. Attraverso un percorso sinuoso la pista si snoda sul lato posteriore sinistro del giardino e, salendo parzialmente sul terrapieno esistente, forma un lieve dislivello facilmente superabile col triciclo - nella parte centrale, a fianco della collinetta esistente, è stato creato un gioco per la manipolazione della terra. Un contenitore circolare in legno, di 3 mt. di diametro con bordo rialzato di 30 cm. circa, è riempito di una miscela di terra in natura, terriccio per vasi e sabbia, in proporzioni adeguate. - per stimolare le sensazioni olfattive l’aiuola degli aromi ospita diverse specie di piante aromatiche. Pavimentata con calcestre e delimitata da siepi basse e lastre in calcestruzzo, l’aiuola risulta ben definita e accessibile dai bambini e, al tempo stesso, protetta dalla crescita delle erbe infestanti grazie alle pavimentazioni utilizzate - il labirinto informale sul lato sinistro del giardino risponde alle esigenze dei bambini di angoli più raccolti e riparati. Viene realizzato con l’uso di arbusti autoctoni e piccoli alberi da fiore disposti circolarmente. Anche in questo caso, lo spazio è ben definito, grazie anche all’utilizzo di siepi in bosso potato lungo il perimetro del labirinto stesso. Il progetto ha previsto, infine, la sistemazione della parte antistante, situata in prossimità dell’ingresso dell’asilo, in una zona del giardino spoglia e poco strutturata. Per migliorarla sul piano estetico e funzionale, oltre alla piantagione di alcuni alberi e arbusti e di siepi in rose lungo i bordi del vialetto d’accesso, si è proceduto all’istallazione di un gazebo in legno ornato di cespugli e rampicanti, adatto per l’intrattenimento temporaneo dei genitori e delle famiglie che accedono alla struttura. Le specie botaniche utilizzate rispondono a un’esigenza di naturalità del giardino e rappresentano un incentivo al richiamo della fauna (uccelli, farfalle e altri piccoli animali), che già da tempo frequenta la zona grazie alla presenza di un’importante area verde pubblica, quella di via Sofia.
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