ARRIVA ENGIOI S.P.A. IL CONSIGLIO COMUNALE DÀ IL VIA LIBERA ALLA SOCIETÀ PER AZIONI PER LA GESTIONE
ARRIVA ENGIOI S.P.A. IL CONSIGLIO COMUNALE DÀ IL VIA LIBERA ALLA SOCIETÀ PER AZIONI PER LA GESTIONE
Arriva Engioi S.p.A. Il Consiglio comunale dà il via libera alla società per azioni per la gestione delle strutture e dei servizi rivolti ai giovani
Il Consiglio comunale ha approvato la delibera con cui si dà il via libera alla costituzione di una società per azioni a prevalente capitale pubblico locale per la gestione di strutture e servizi per la promozione dell’aggregazione e del benessere giovanile, come i Centri di aggregazione giovanile, l’InformaGiovani e il Ludobus. La società, che si chiamerà Engioi S.p.A. (Energie Giovani Insieme), si occuperà, inoltre, dello sviluppo dei progetti previsti dall’Amministrazione per la costruzione di un “sistema benessere”, incentivando il divertimento sicuro e la prevenzione del disagio. Il Consiglio ha approvato, inoltre, gli schemi di atto costitutivo della società, statuto, contratto di servizio, patti parasociali e le linee di indirizzo per la selezione del socio privato di minoranza. “Si tratta di un ulteriore tassello di quella ‘città educante’ che accompagnerà i nostri giovani nel futuro”, spiega il sindaco Pietro Vignali. “Abbiamo lanciato la proposta di una grande alleanza educativa - prosegue il primo cittadino - in cui tutta la città, le istituzioni pubbliche e private, le associazioni, il volontariato si impegnino a sostenere la famiglia e la scuola nel compito più importante di formare uomini e donne alla vita”. “La delibera approvata dal Consiglio Comunale, insieme a opere come il Palazzo del Governatore, il Centro per la creatività giovanile, i Centri aggregativi nei quartieri, iniziative come i Laboratori creativi e il Festival della Creatività e molti servizi ad hoc, dimostra che i giovani sono considerati una risorsa su cui investire e una priorità di questa Amministrazione”, conclude Vignali. Grazie alla S.p.A. si potranno anche realizzare nuove tipologie di servizi e di iniziative che rispondano ai bisogni e alle necessità dei giovani, grazie a una maggiore flessibilità e capacità di adeguare le attività erogate ai reali e sempre mutevoli bisogni delle giovani generazioni. I servizi e le progettazioni che l’S.p.A. promuoverà saranno calibrati in base ai target di riferimento: 14/17 anni, 18/26 e 27/35. “Questa sinergia tra pubblico e privato, già da noi sperimentata con successo nel settore educativo con ParmaInfanzia, - sottolinea Giampaolo Lavagetto, Assessore alle Politiche per l’infanzia e per la scuola e Agenzia politiche di sviluppo del benessere giovanile - permetterà all’Amministrazione di sviluppare progetti educativi rivolti a quella fascia di cittadini che, troppo spesso, gli enti locali non riescono a coinvolgere nelle politiche di sviluppo della città. Promozione dell’agio e prevenzione del disagio: sono gli obiettivi principali che il Comune di Parma, con i suoi diversi settori, intende perseguire anche per i prossimi anni: “Engioi” – spiega infine Lavagetto - rappresenta uno degli strumenti principali con cui realizzare queste finalità.” La creazione della società permetterà, fra l’altro, di potenziare la formazione e l’aggiornamento degli educatori, di dare maggior continuità al loro lavoro, rispetto a quanto consentito dai tradizionali appalti per la gestione dei servizi, e di condividere un modello pedagogico-gestionale che l’Amministrazione ha maturato negli anni e che attraverso la società potrà ulteriormente migliorare. La società sarà a capitale misto pubblico-privato, con maggioranza del Comune che deterrà il 60% delle quote: 120.000 euro il capitale sociale, di cui 72.000 sottoscritto dal Comune e 48.000 dal socio privato di minoranza. Per l’individuazione del socio privato è prevista l’attivazione di un bando di gara europeo. Il Comune svolgerà un ruolo di input, coordinamento e controllo nei confronti della società. La società avrà un CdA composto da un minimo di 3 a un massimo di 5 membri, in maggioranza scelti dal Comune, che nominerà il presidente, mentre spetterà al socio privato la nomina dell’amministratore delegato. Il contratto di servizio che regolerà i rapporti tra il Comune e la società avrà durata fino al 31.12.2018.