Quartiere Budellungo, entro marzo piantati 100 alberi grazie all’Associazione dei ciliegi italo-giapponese
Il quartiere Budellungo diventerà più verde. Entro la fine di marzo saranno infatti messi a dimora cento ciliegi giapponesi a fianco dell’asilo comunale “I girasoli” di via Budellungo (in un’area di 2.500 mq), grazie alla donazione alla città della Associazione dei ciliegi italo-giapponese, in occasione del 150° anniversario dell’unità d’Italia e in vista delle celebrazioni del 2013 per i 200 anni dalla nascita di Giuseppe Verdi. Altri 50 ciliegi verranno invece messi a dimora a Busseto.
Il pro
Il quartiere Budellungo diventerà più verde. Entro la fine di marzo saranno infatti messi a dimora cento ciliegi giapponesi a fianco dell’asilo comunale “I girasoli” di via Budellungo (in un’area di 2.500 mq), grazie alla donazione alla città della Associazione dei ciliegi italo-giapponese, in occasione del 150° anniversario dell’unità d’Italia e in vista delle celebrazioni del 2013 per i 200 anni dalla nascita di Giuseppe Verdi. Altri 50 ciliegi verranno invece messi a dimora a Busseto.
Il progetto, di respiro nazionale, prevede la donazione di altre piante a vari comuni italiani ed è sostenuto da varie istituzioni e associazioni, tra cui, I’ambasciata del Giappone in Italia, l’ambasciatore Vincenzo Petrone, dell’ambasciata d’Italia a Tokyo, l’istituto Giapponese di Cultura di Roma nonché l’associazione Italo-Giapponese in Giappone.
In una lettera indirizzata al sindaco Pietro Vignali, Michie Harayama, direttore della “Verdi Society of Japan”, i cui dirigenti fanno parte anche dell’associazione dei ciliegi italo-giapponese, illustra le peculiarità del progetto e il suo significato. “L’ammirazione della bellezza della fioritura dei ciliegi quale simbolo della gioia di vivere – scrive - ha fatto nascere in Giappone la tradizione di andare a godersi la piena fioritura insieme alla propria famiglia, agli amici, nonché ai colleghi d’ ufficio”.
“Come associazione dei Ciliegi italo-giapponese - prosegue - sarebbe nostra l’intenzione donare alcune giovani piante di ciliegio giapponese da ornamento a vari comuni italiani,allo scopo di diffonderne la bellezza e far conoscere un aspetto dell’animo giapponese nell’ambito degli scambi inter-culturali fra Italia e Giappone”.
La finalità dell’iniziativa è, da un lato, quella di contribuire alla riduzione dei gas serra nell’atmosfera e, dall’altra, quella di promuovere uno scambio culturale. “Nel mondo esiste il problema distruttivo dell’effetto serra – si legge nel prospetto informativo dell’associazione dei Ciliegi italo-giapponese - con il conseguente aumento della temperatura terrestre. Piantando i semi di ciliegio, i cui ciliegi si dice abbiano una percentuale di assorbimento di anidride carbonica alta, vogliamo almeno un po’ essere d’aiuto per risolvere questo problema. Inoltre attraverso questi ciliegi ci prefiggiamo di fare uno scambio culturale tra i due paesi”.
Le dichiarazioni
“Si tratta di un regalo splendido – afferma Cristina Sassi, assessore all’Ambiente – perché la fioritura del ciliegio dura per settimane e offre uno spettacolo unico. E’ una donazione che arricchisce questo quartiere, già interessato da interventi simili. Nei prossimi mesi inoltre, inseriremo 13 piante tra querce e alberi campestri che saranno sistemate a fianco dell’asilo “I girasoli”. Ringrazio l’associazione “Verdi Society of Japan” che nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia ha voluto festeggiare così la terra di Verdi che, oltre ad essere un grande compositore, è stato anche un uomo del risorgimento”.
“Nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia – spiega Nobuhiko Makino, segretario generale dell’associazione dei ciliegi italo-giapponese e membro della “Verdi society of Japan” – e in previsione delle celebrazioni del 2013 per i 200 anni dalla nascita di Giuseppe Verdi, il direttore dell’associazione “Verdi society of Japan”, Michie Harayama, ha voluto donare all’Italia 150 ciliegi, simbolo del Giappone, per suggellare l’amicizia e la passione per Verdi che ha la nostra associazione”.
ALLEGATI |