Trattamento rifiuti a freddo: due offerte pervenute in febbraio al Comune
Precisazione dell'assessore Folli
Con riferimento ad articoli di stampa usciti in questi giorni, nei quali si parla di "appello esplorativo caduto nel vuoto" per il bando relativo all'impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti, l'assessore all'Ambiente Gabriele Folli interviene con la seguente precisazione:
"Abbiamo letto nei giorni scorsi, su un organo di stampa locale che "il trattamento meccanico biologico arranca" e che sarebbe "caduto nel vuoto l'appello esplorativo lanciato dal Comune il primo ottobre scorso": entrambe le affermazioni non rispondono al vero. Dagli atti custoditi nei nostri uffici, risulta infatti che entro il termine previsto del 25 febbraio sono arrivate due offerte, relative appunto alla realizzazione di un impianto per il trattamento dei rifiuti a freddo sul modello di quello in fase di realizzazione a Reggio Emilia.
Al solo scopo di garantire una partecipazione più ampia, abbiamo riaperto i termini del bando, indicando la scadenza del 27 marzo prossimo. Non è quindi un tardivo tentativo di rimediare, ma anzi è un possibile valore aggiunto rispetto alle risposte già pervenute da operatori del settore.
Sarebbe stata sufficiente una telefonata al sottoscritto per evitare di scrivere cose non vere, evidentemente indotte da deduzioni arbitrarie di quanto si può leggere nei documenti".
Con riferimento ad articoli di stampa usciti in questi giorni, nei quali si parla di "appello esplorativo caduto nel vuoto" per il bando relativo all'impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti, l'assessore all'Ambiente Gabriele Folli interviene con la seguente precisazione: "Abbiamo letto nei giorni scorsi, su un organo di stampa locale che "il trattamento meccanico biologico arranca" e che sarebbe "caduto nel vuoto l'appello esplorativo lanciato dal Comune il primo ottobre scorso": entrambe le affermazioni non rispondono al vero. Dagli atti custoditi nei nostri uffici, risulta infatti che entro il termine previsto del 25 febbraio sono arrivate due offerte, relative appunto alla realizzazione di un impianto per il trattamento dei rifiuti a freddo sul modello di quello in fase di realizzazione a Reggio Emilia. Al solo scopo di garantire una partecipazione più ampia, abbiamo riaperto i termini del bando, indicando la scadenza del 27 marzo prossimo. Non è quindi un tardivo tentativo di rimediare, ma anzi è un possibile valore aggiunto rispetto alle risposte già pervenute da operatori del settore.Sarebbe stata sufficiente una telefonata al sottoscritto per evitare di scrivere cose non vere, evidentemente indotte da deduzioni arbitrarie di quanto si può leggere nei documenti".