Pagamenti alle imprese, si cambia. Broglia: “Fare presto"
Ieri è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo che prevede l’istituzione di un tavolo tecnico governo-regioni-enti locali e banche, per far fronte alla carenza di liquidità delle imprese e risolvere il problema dei ritardati pagamenti della Pubblica Amministrazione. L'assessore al Bilancio Broglia: “Bisogna fare presto".
Ieri è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto legislativo che prevede l’istituzione di un tavolo tecnico governo-regioni-enti locali e banche, per far fronte alla carenza di liquidità delle imprese e risolvere il problema dei ritardati pagamenti della Pubblica Amministrazione. L'assessore al Bilancio Gianluca Broglia: “Bene, speriamo però si faccia presto. Finalmente il Governo ha capito che bisogna mettere mano a un problema che non è solo del Comune di Parma ma nazionale, quello dei pagamenti alle imprese bloccati dal patto di stabilità”.
“Saremo parte attiva nel partecipare, non importa se direttamente al tavolo o indirettamente attraverso l’Anci” spiega Broglia che ha avuto la delega dal sindaco per il Comune di Parma.
Sul decreto, tuttavia, per Broglia ci sono diversi ma, “è un provvedimento importante, rischia di essere però tardivo anche se, in questo caso, vale l’adagio ‘meglio tardi che mai’. E’ poi, di fatto, un problema che ha creato il Governo con l’obiettivo di ridurre i debiti del Paese, con forti ripercussioni sugli enti locali che sono quelli che approvano un maggior numero di investimenti. Governo che però oggi non sceglie di risolvere direttamente la questione allentando il patto di stabilità ma delegando la soluzione ad altri. Si decide così per la via della cessione del credito che il Comune di Parma, in questi mesi con grande fatica, ha già intrapreso in modo autonomo molto spesso con successo. Uno strumento valido che tuttavia dovrà proseguire anche in futuro”.
Stando al decreto legislativo, inserito all’interno del pacchetto attuativo del federalismo fiscale, entro gli inizi di dicembre, rappresentanti del ministero dell’Economia, Conferenza delle Regioni, Anci, Upi e Abi dovranno sedersi attorno ad un tavolo per valutare come far fronte alla carenza di liquidità delle imprese, come risolvere l’impossibilità di pagamento da parte della Pubblica Amministrazione e, infine, come incentivare la cessione alle banche dei crediti vantati verso gli enti pubblici.
Il tavolo dovrà dirimere anche la questione su project financing e leasing in costruendo, spiegando cioè se questi due strumenti rientrano o meno nel patto di stabilità.