Alinovi al Forum Energia di Milano
Il contributo dell'assessore Michele Alinovi al 4° Forum Energia a Milano.
Progetto condomini sostenibili, piano di illuminazione pubblica, politiche territoriali, patto dei sindaci, Piano urbano della mobilità e progetto “Smart City” sono stati gli argomenti affrontati dall'assessore all'urbanistica, edilizia, lavori pubblici ed energia, Michele Alinovi, in occasione del 4° Forum Energia, promosso da Engie, che si svolto, nei giorni scorsi, a Milano. Al centro dell'importante momento di confronto e di approfondimento è stato il tema della rigenerazione delle città attraverso il miglioramento della qualità dell'aria puntando sull'efficienza energetica. Durante il simposio sono state affrontate le iniziative volte a ridurre le emissioni di polveri sottili e anidride carbonica provenienti dal riscaldamento degli edifici pubblici e privati.
E sono state presentate le soluzioni innovative e sostenibili per un uso più intelligente dell'energia nelle città . Durante il convegno sono stati presentati gli studi realizzati da Anci, The European House, Ambrosetti e Politecnico di Milano. Alla tavola rotonda dedicata al tema: “Città sostenibili: sfide e priorità di intervento”, hanno dato il loro contributo, oltre all'assessore Michele Alinovi; Urbano Barelli, Vice Sindaco di Perugia; Francesco Burrelli, Presidente Nazionale, Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari – ANACI; Mario Cucinella, Architetto e Designer; Marco Doria, Sindaco di Genova; Marco Granelli, Assessore a Mobilità e Ambiente, Comune di Milano; Lorenzo Perra, Assessore al Bilancio, Partecipate, Innovazione tecnologica, Fondi europei, Urbanistica e Politiche del Territorio, Comune di Firenze.
Nel dettaglio, l'assessore Alinovi si è soffermato sulle seguenti tematiche. “Le politiche territoriali, puntano alla riduzione delle aree di espansione a favore delle aree di riqualificazione e ristrutturazione edilizia – ha fatto presente Alinovi - puntando al principio della “Rigenerazione Urbana” anche attraverso la revisione del Piano strutturale Comunale, con specifiche politiche di detassazione e attraverso un Regolamento Energetico dedicato”. L'obiettivo al centro dell’”AGENDA URBANA Parma” è quello di favorire la creazione di un modello di città compatta e sostenibile, dotata di servizi di prossimità diffusi nei quartieri e collegati da una rete capillare di piste ciclabili; altro obiettivo è incrementare l’attrattività del territorio anche a fini turistici, mediante la valorizzazione di attrattori storico monumentali a prevalente destinazione d’uso socio-culturale, anche attraverso l’utilizzo di fondi strutturali europei POR-FESR-asse 5 e asse 6.
Alinovi ha ricordato che il Comune ha aderito al Patto dei Sindaci a livello europeo ed ha approvato il Piano d’Azione PAES, nel 2014. In esso sono definite le strategie che guideranno la città nel raggiungere gli obiettivi di riduzione di CO2 al 2020 ed oltre, le strategie principali passano attraverso azioni che interessano tutti i soggetti attivi del territorio: progetto Condomini sostenibili, il progetto edilizia scolastica sostenibile, edilizia sociale sostenibile, imprese sostenibili e mobilità sostenibile; in particolare il progetto condomini sostenibili cerca di trovare le soluzioni per avviare la riqualificazione energetica degli edifici, che deve però essere integrata con la verifica strutturale antisismica degli edifici.
Altro elemento qualificante è rappresentato dal PUMS, il Piano urbano mobilità sostenibile, che ha come obiettivi la riduzione del traffico privato, lo sviluppo di servizi di prossimità, lo sviluppo del telelavoro, il potenziamento del car-sharing, lo sviluppo della logistica sostenibile, e il potenziamento dell’utilizzo della bicicletta e delle strutture ad essa dedicata. Ed ha concluso parlando del progetto SMART CITY Lighting, progetto di riqualificazione ed efficientamento energetico della rete di illuminazione pubblica dell’intero comune, trasformando la rete di semplice infrastruttura d’illuminazione stradale a rete intelligente digitale capace sviluppare servizi volti a migliorare il funzionamento del sistema urbano Il progetto prevede inoltre un risparmio energetico del 56% di Kwh/annui, e di conseguenti 1MLN€ annui, e che le offerte ricevute hanno portato dei risparmi fino al 65% e conseguenti 1,2 MLN€ di risparmio economico sui costi di energia consumata, l’investimento ammonta a 17,5 milioni di euro.