NOTIZIE / 10.06.16 / WELFARE

Intesa fra Comune e AISM

L'associazione Sclerosi Multipla lascia il centro di Scarzara ma continuerà a collaborare con il Comune per rispondere ai bisogni dei malati.

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Firmato in Municipio il protocollo di Intesa tra il Comune di Parma e l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, con il quale si stabiliscono i reciproci impegni e i futuri ambiti di collaborazione nell’interesse delle persone con Sclerosi Multipla e patologie similari del territorio.

AISM lascia il ruolo di titolare e gestore di Casa Scarzara, ma, attraverso i suoi volontari, continuerà a svolgere, conformemente alle finalità istituzionali, le attività di tutela, rappresentanza e supporto a favore alle persone con Sclerosi Multipla e patologie similari del territorio parmense. 

Con l'atto firmato dal sindaco Federico Pizzarotti e dal direttore generale dell'associazione Mario Alberto Battaglia, AISM rinuncia alla disponibilità dell’immobile di Casa Scarzara (nel quale ha investito a suo tempo 60.000 euro) e riconsegna lo stesso ristrutturato e migliorato alla cittadinanza affinché venga utilizzato dal Comune di Parma in un’ottica di promozione del miglioramento continuo della qualità dei servizi socio-assistenziali, sia per le persone con sclerosi multipla che con altre disabilità. Quindi il centro continuerà a vivere. 

“Con questa firma – ha detto il sindaco Federico Pizzarotti – segniamo il punto d'arrivo di una lunga vicenda, apriamo nuove forme di collaborazione con AISM e e utilizzeremo al meglio una struttura a disposizione del territorio”.

Soddisfatta anche l'assessore Laura Rossi: “AISM ha impegnato a Scarzara risorse importanti – ha affermato l'assessore ai servizi sociali – ha gestito per tanti anni la struttura con 9 posti residenziali e 6 diurni. Oggi i bisogni sono cambiati e dobbiamo prenderne atto: a Parma non serve una struttura del genere dedicata esclusivamente ai malati di sclerosi multipla.

Da qui il passo indietro dell'associazione, che non significa però gettare la spugna, anzi si rilancia la collaborazione per rispondere al meglio ai bisogni che oggi manifestano i cittadini affetti da questa patologia, e avremo una struttura da utilizzare appieno per forme di assistenza che manifestano questa necessità”.

“Era un progetto che partiva in salita – ha ricordato il direttore Mario Alberto Battaglia - ma Aism non ha mai rifiutato le sfide. Ci siamo dedicati a questa impresa con volontà, tenacia ed entusiasmo. Oggi chiudiamo questa esperienza, ma per rilanciare, saremo in prima fila a Parma per tutelare i bisogni di chi è colpito dalla sclerosi multipla.

Inoltre, il modello assistenziale adottato da AISM presso Casa Scarzara per le persone con Sclerosi Multipla, potrà essere presentato in tavoli, sedi, occasioni di confronto e relazione con le Istituzioni, anche al fine di individuare gli ambiti possibili di sperimentazione in altre realtà che ospitano persone con Sclerosi Multipla.

Nella materia dei servizi alla persona, potranno essere sviluppate con AISM azioni comuni sia in ambito di partecipazione a processi di programmazione, valutazione, monitoraggio della rete dei servizi sociali e sanitari territoriali, sia per la predisposizione, presentazione, attuazione e gestione di specifici progetti ed attività”. 

La collaborazione tra l’Associazione e il Comune di Parma prevederà anche iniziative di informazione e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica.

Da oltre 45 anni AISM è l’Associazione delle persone con sclerosi multipla e rappresenta un concreto punto di riferimento per le oltre 110mila persone con sclerosi multipla, per i loro familiari e per gli operatori sanitari e sociali.

L’Associazione crede fermamente che le persone con sclerosi multipla abbiano diritto a una buona qualità di vita e alla piena inclusione sociale e per questo è al loro fianco con progetti mirati e innovativi, dedicati alle donne, ai giovani e alle famiglie.

 

Cronistoria su Casa Scarzara

 

2002. In forza di convenzione del 27.02. 2002, AISM è stata comodataria della struttura di proprietà del Comune di Parma, al fine di realizzare all’interno della stessa, conformemente a quanto previsto nella Convenzione, un Centro Socio Riabilitativo residenziale e diurno “Casa Scarzara”. La suddetta struttura, a fronte della concessione in comodato da parte del Comune ad AISM per un periodo di 30 anni, è stata ristrutturata con un impegno economico di AISM pari a circa euro 630.000;

 

2005. Da questa data e fino ad oggi AISM ha svolto le attività socio-riabilitative in regime di Convenzionamento con gli Enti Pubblici competenti, all’interno della rete del Servizi Socio Assistenziali del territorio di Parma e provincia.

Nel corso di questi anni, Casa Scarzara è diventata un importante punto di riferimento per le persone con Sclerosi Multipla e patologie similari e si è instaurato un proficuo rapporto di collaborazione e scambio tra AISM e gli Enti Pubblici preposti al fine di analizzare i bisogni del territorio in un’ottica di miglioramento continuo e di innovazione.

 

Dal 2011 a seguito dell’emanazione della Legge Regionale n. 4 in materia di Accreditamento dei Servizi Socio Sanitari e del successivo provvedimento della Giunta Regionale “Primo Provvedimento attuativo dell’art. 23 della Legge Regionale n.4/2008 in materia di accreditamento dei servizi socio-assistenziali”, è stato costituito un Tavolo Tecnico finalizzato ad elaborare una nuova proposta condivisa di gestione per Casa Scarzara.

Nel corso degli anni sono progressivamente diminuite le richieste di inserimento presso il Centro Residenziale AISM di persone con Sclerosi Multipla andando ad incidere sulla sostenibilità economica della struttura. A conferma di tale tendenza, il Comune – anche sulla base delle risultanze delle ultime riunioni dell’Unità di Valutazione Multidimensionale ha evidenziato come il territorio parmense esprima bisogni educativi, assistenziali e riabilitativi di persone con profili di disabilità che possano trovare risposte all’interno della struttura non strettamente riconducibili a sclerosi multipla e malattie similari.

Le parti hanno pertanto condiviso come la riscontrata carenza di utenza specifica con Sclerosi Multipla e patologie similari imponga un ripensamento dell’esclusività e/o prevalenza di destinazione della struttura come a suo tempo concepita. Il cambiamento di contesto ha spinto le parti a ripensare la progettualità originaria di Casa Scarzara e quindi a ricollocare la struttura, pur preservando l’esperienza maturata in questi anni, all’interno della più generale programmazione dei servizi rivolti alla disabilità del territorio.

Questo permette di garantire il mantenimento e l’operatività di “Casa Scarzara” e nel contempo la salvaguardia degli ospiti attuali e futuri con Sclerosi Multipla e disabilità similari.

AISM, coerentemente con le proprie finalità istituzionali e con la propria missione associativa, non ha potuto fare altro che manifestare la disponibilità a rinunciare alla titolarità e gestione di Casa Scarzara e alla disponibilità dell’immobile, fermo in ogni caso il proprio impegno di prossimità e vicinanza a tutte le persone con Sclerosi Multipla nel territorio e la prosecuzione della proficua collaborazione con il Comune di Parma nell’ottica del miglioramento continuo della qualità della vita dei cittadini con Sclerosi Multipla e patologie similari del territorio parmense.

 

30 aprile 2016. Si conclude la gestione di AISM. Con la Determinazione Dirigenziale n° DD-2015-2519 del 30/10/2015 il Comune ha ufficialmente sancito il percorso per la nuova collocazione di Casa Scarzara, con la definitiva cessazione dei Contratti di Servizio in essere con AISM e con l’avvio del procedimento per l’individuazione di un nuovo soggetto gestore tramite Avviso Pubblico.

Per non disperdere l’esperienza maturata in questi anni presso “Casa Scarzara” e l’importante investimento sia in termini di progettualità che di risorse effettuato da tutte le parti coinvolte, il Comune di Parma e AISM hanno quindi convenuto di procedere alla sottoscrizione di un Protocollo di Intesa al fine di stabilire i reciproci impegni e i futuri ambiti di collaborazione nel superiore interesse delle persone con Sclerosi Multipla e patologie similari del territorio.


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