Convegno sul biologico al WoPa
Parma, 21 novembre 2016.
"Biologico...perché? Coltivare in modo sostenibile, locale e solidale", venerdì 25 al WoPa
Un’occasione di incontro e di confronto tra esperti del settore, produttori e cittadinanza sul tema della coltivazione biologica, sostenibile, solidale e locale: è questo lo spirito del convegno "Biologico...perché? Coltivare in modo sostenibile, locale e solidale", che si terrà al WoPa in tutta la giornata di venerdì 25 novembre. L'iniziativa è stata presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, dalla vicesindaco con delega all'associazionismo, Nicoletta Paci; da Lisa Baldi dell'Associazione “La Spiga” e daCristina Di Patria dell'Associazione Mercatiamo.
“Abbiamo accolto con slancio la proposta di questo momento di approfondimento sul tema del biologico – ha spiegato la vicesindaco Nicoletta Paci – ed abbiamo concesso il patrocinio del Comune di Parma in quanto questa iniziativa si inserisce un un percorso che l'Amministrazione ha intrapreso, fin dal sui insediamento, per promuovere una società più sostenibile, anche attraverso la vicinanza ai Gas – Gruppi di acquisto solidale ed il sostegno a gruppi ed associazioni impegnate in questo ambito”.
Lisa Baldi, dell'Associazione “La Spiga”, ha ricordato come Mercatiamo sia un lungo di incontro e dialogo per la città, dove vengono promossi i valori di sonstenibilità, solidarietà e vicinanza in un modo rinnovato di concepire il rapporto tra città e campagna e tra produttori e cittadini. “Il convengo – ha concluso – vuole essere un momento di riflessione e di approfondimento sul tema del biologico sia per i produttori che per gli utenti e si concluderà con una festa di quartiere che coinvolgerà tutte le associazioni presenti ed i cittadini”.
Cristina Di Patria, dell'Associazione Mercatiamo, si è soffermata sul significato del convengo che parlerà di biologico e del senso che questa parola ha assunto oggi. “Biologico – ha spiegato Cristina Di Patria – è un prodotto sostenibile che rispetta l'ambiente e l'uomo, oltre che la biodiversità delle produzioni. Biologico va messo in relazione anche con solidale in quanto incentrato sul rapporto tra produttori e utenti che possono essere maggiormente consapevoli nelle scelte in una dinamica dialettica proprio con i produttori. In questo ambito è importante anche il tema della riscoperta del valore della terra e della valorizzazione e difesa delle piccole realtà agricole e dei giovani agricoltori. Si tratta di un momento importante che vuole essere anche la riscoperta di quello che sta dietro al prodotto che portiamo in tavola: una riscoperta, quindi, delle nostre tradizioni e della cultura gastronomica fatta anche da tanti piccoli produttori”
Organizzato dalla compagine di MercaTiAmo, con il patrocinio del Comune di Parma, l'evento si pone l’obiettivo di coinvolgere un numero sempre maggiore di operatori e utenti in un percorso di miglioramento continuo, finalizzato al benessere proprio e della nostra comunità.
Il convegno sarà uno spazio di partecipazione, informazione, conoscenza e convivialità, organizzato in due momenti, una sessione mattutina (dalle 9 alle 13.30) rivolta principalmente, ma non solo, ai produttori, durante la quale esperti del settore presenteranno gli aspetti tecnici e ambientali che caratterizzano il disciplinare di una produzione biologica, con testimonianze di produttori locali che hanno effettuato il percorso di conversione.
Dalle ore 16 alle 19 seguirà la sessione pomeridiana, rivolta alla cittadinanza, durante la quale saranno evidenziati i benefici su ambiente e salute apportati dall’avere accesso a cibo salutare, a km 0, coltivato secondo pratiche sostenibili nell’ambito di un’economia solidale, nonché ad un’occasione di aggregazione e socialità all’interno del quartiere.
A partire dalle 19 infine, durante la festa finale, sarà offerto un assaggio dei prodotti locali biologici e verranno proposte una serie di attività ricreative ed aggregative per adulti e bambini, coinvolgendo in particolare le associazione e i gruppi attivi nel quartiere oltre che le comunità di stranieri presenti nella zona.
La giornata si concluderà quindi con un momento conviviale in cui associazioni di quartiere e produttori di MercaTiAmo incontreranno i cittadini del quartiere.
L'evento è patrocinato dal Comune di Parma e promosso da: DES Parma, Fruttorti di Parma, Ass. GAS La Spiga, InterGAS, Laboratorio Famiglia San Martino San Leonardo, Comunità Solidale, Tuttimondi, Manifattura Urbana, Coop. Soc. Mappamondo, RePop e WoPa.
In contemporanea al convegno, sarà possibile come di consueto a MercaTiAmo acquistare direttamente dai produttori dalle 16 alle 19, all’interno del Workout Pasubio (complesso ex Manzini di via Palermo, 6), ingresso in via Catania (al riparo da pioggia, vento e freddo) con ampia possibilità di parcheggio nelle aree limitrofe.
Programma
Mattino
9:00 Apertura dei lavori: Saluto della Vicesindaco di Parma Nicoletta Paci
9:05-9:30 La cultura del biologico: Effetti positivi su ambiente e salute; L'AIAB e il supporto ai produttori; Antonio Lo Fiego, Presidente Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica (AIAB) Emilia Romagna
9:30-10:30 La certificazione biologica: La regolamentazione europea e nazionale dalla produzione vegetale, all’allevamento, alla trasformazione. Principi fondamentali”; Costi e benefici della certificazione; Opportunità di rimborsi e finanziamenti. Marianella Mutti, Vice Presidente Istituto Certificazione Etica e Ambientale (ICEA) Emilia Romagna
10:30-11:30 Domande e risposte sulla cultura del biologico, sulla conversione alla produzione biologica e sulla certificazione
11:30-11:45 Pausa caffè
11:45-12:15 L’agroecologia: per rispettare la terra e la sua fertilità. Fausto Gusmeroli Ricercatore presso la Fondazione Fojanini di Sondrio e Docente di Ecologia Agraria all'Università degli Studi di Milano
12:15-12:45 Il Sistema di Garanzia Partecipata (PGS): principi e percorso con e oltre il biologico certificato. Francesca Marconi e Gianpaolo Tonelli, Distretto di Economia Solidale (DES) di Parma
12:45-13:30 Le esperienze: I produttori presentano la loro esperienza di conversione dall’agricoltura convenzionale a quella biologica. Intervengono:
Enea Burani, Socio fondatore Coop. Agricola La Collina
Federico Rolleri, Az. Agr. Ortigiani
Elena Piva, Associazione Piccoli Agricoltori Val Taro
13:30 Pausa pranzo e tavoli di conversazione della rete di produttori su ciò che è emerso dalla sessione mattutina
Pomeriggio
16:00 Saluto dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Parma Gabriele Folli
Agricoltura e ambiente
16:05-16:30 Agricoltura, uso dei suoli e qualità ambientale nel bacino del Po: evoluzione recente (1960-2010) e possibili prospettive. Pierluigi Viaroli Professore di Ecologia, Dipartimento di Bioscienze, Università degli studi di Parma
16:30-17:00 Impatto dell’agricoltura convenzionale ed industriale sull’economia. Michele Donati, Professore di Economia Ambientale, Dipartimento di Bioscienze, Università degli studi di Parma
17:00-17:30 L’agroecologia sfamerà il mondo: solo un’agricoltura ispirata ai principi dell’agroecologia può essere davvero sostenibile. Fausto Gusmeroli Ricercatore presso la Fondazione Fojanini di Sondrio e Docente di Ecologia Agraria all'Università degli Studi di Milano
Agricoltura e Salute
17:30-17:45 L’accumulo di nitrati nelle piante: effetti sulla salute e come evitarlo. Cristina Piazza, ricercatore agronomo dell'Azienda Sperimentale Stuard
17:45-18:15 Agroindustria, pesticidi, ambiente e salute umana. Carlo Modonesi, Docente di Ecologia umana (Ambiente e salute), Università degli Studi di Parma e Coordinatore del gruppo pesticidi di Medici per l’Ambiente ISDE Italia
Incontro con i produttori
18:15-19:00 Presentazione del progetto MercaTiAmo: valori ed obiettivi per coltivare in modo sostenibile, solidale e vicino.
19:00 Aperitivo e degustazione in compagnia dei produttori di MercaTiAmo e delle associazioni di quartiere.