28.02.08 / CULTURA / Ufficio Stampa

CULTURA, FIERA, INFRASTRUTTURE, UNIVERSITÀ: ALLEANZA PARMA-VERONA

CULTURA, FIERA, INFRASTRUTTURE, UNIVERSITÀ: ALLEANZA PARMA-VERONA

Infrastrutture, cultura, fiere, promozione turistica, università e servizi sociali. Questi i contenuti principali del protocollo d’intesa che Comune di Parma e di Verona hanno firmato oggi dopo che nelle scorse settimane un incontro, fra i sindaci Flavio Tosi e Pietro Vignali, aveva gettato le premesse per un terreno comune di sviluppo fra le due città, accomunate da molte caratteristiche, culturali, economiche, geografiche, che potrebbero avere un ulteriore impulso dalla realizzazione della Tirreno-Brennero. “Abbiamo sempre sostenuto – dichiara il sindaco Pietro Vignali -, che non avremmo accettato un sistema di alleanze territoriali arbitrario e imposto dall’esterno, ma che avremmo cercato nei diversi ambiti quelle alleanze strategiche per Parma, in grado di offrire al nostro territorio nuove opportunità di sviluppo. Per questo, dopo Milano, ci troviamo a stringere un’alleanza con la città di Verona. Una città molto simile alla nostra per storia e tradizioni, ma anche per vocazioni, la cultura e l’agroalimentare, con funzioni simili e complementari quali la fiera, l’università, la lirica. Oggi Parma e Verona hanno anche un altro importante obiettivo comune: la realizzazione del corridoio intermodale Tirreno Brennero, già riconosciuto dal Ministero come “di interesse nazionale”, ma che attende da troppo tempo di vedere la luce. Un dialogo che guarda all’Europa e al mondo, e che dà fisionomia ad un territorio che rappresenta un giacimento culturale e produttivo fra i più ricchi d’Europa”. Il sindaco di Verona Flavio Tosi sottolinea come “da questo tipo di collaborazione entrambe le città possono avere vantaggi economico sociali importanti. Verona e Parma hanno molto in comune, sono città ricche di cultura e storia e, quindi, votate al turismo. Sono città internazionali che si trovano sull’asse tirreno-brennero e che, quindi, possono sviluppare sinergie dal punto di vista della logistica e dei trasporti. Così come stanno già sviluppando sinergie nel settore delle fiere: Parma vanta Cibus, la più grande manifestazione sul cibo, e noi ci pregiamo di quella del vino, Vinitaly, manifestazioni che possono crescere insieme e che si sposano perfettamente tra loro. Non a caso Verona e Parma sono le due città più importanti in Italia nel settore dell’agroalimentare”.enbsp Infrastrutture – L’impegno, da parte dei due comuni, è quello di sostenere nelle sedi opportune il completamento della Tirreno Brennero, già inserita negli “Interventi strategici di preminente interesse nazionale”. Il Comune di Parma e il Comune di Verona, inoltre, collaboreranno per sfruttare le sinergie e investire sulla direttrice nord-sud, che trova come punti centrali le due città, e che può aprire il mare Tirreno e la pianura Padano Veneta all’Europa centrale, con enormi potenzialità di sviluppo per i sistemi di trasporto ferroviari ed aeroportuali. Fiere – Cibus e Vinitaly, insieme, rappresentano l’intero comparto agroalimentare italiano e, dunque, una storia e una tradizione di successi e di qualità. Il Comune di Parma e il Comune di Verona collaborano per proseguire e rafforzare il coordinamento e la sinergia tra Fiere di Parma e Veronafiere, coordinando i calendari dei due eventi, individuando di comune accordo le categorie e i soggetti interessati alla partecipazione, e sviluppando azioni congiunte di promozione all’estero. Cultura – Sinergie e interazioni anche in un altro dei punti che caratterizzano le due città: la lirica. I due Comuni, assieme alla Fondazione Teatro Regio di Parma e alla Fondazione Arena di Verona, si impegnano a mettere in atto tutte le iniziative necessarie perché queste due eccellenze del sistema lirico italiano siano valorizzate. Il protocollo prevede accordi di coproduzione e di promozione reciproca dei due fra i più importanti festival dedicati alla lirica: il Lirico Arena di Verona e il Verdi di Parma. Nel documento poi c’è l’impegno per collaborazioni sinergiche dal punto di vista culturale e artistico di promozione a livello nazionale. Si prevedono, quindi, scambi di progetti artistici, coordinamento e co-produzione di opere, eventi e iniziative nei differenti ambiti e discipline. Una particolare attenzione è rivestita dalla promozione della creatività artistica, dalla collaborazione tra strutture museali, archivistiche ed espositive, ponendo in rete infrastrutture e sistemi di eventi, come ad esempio quelli dedicati ai giovani artisti, alla poesia, alla creatività e alle arti visive. Promozione turistica – Circa il turismo l’impegno dei due Comuni è percorrere in modo comune strategie promozionali e comunicative, puntando soprattutto su pacchetti turistici complementari. Inoltre saranno valutate campagne di co-marketing e attività di promozione, analogamente a quanto si è cominciato a fare, ad esempio, sulla “Parma Tourist Card” e sulla “Verona Card”. Università – Sempre su determinati temi, quali ad esempio l’agroalimentare, i due Comuni puntano su una collaborazione fra le Università. In particolare nel protocollo si parla di biotecnologie agrarie e vegetali, di tecnologie e di sicurezza alimentare e di scienza dell’alimentazione. Si prevede inoltre uno scambio tecnologico, attivato in sinergia tra le due università nei confronti del sistema produttivo parmigiano e veronese. Servizi sociali - Anche nel settore dei servizi sociali sono stati presi contatti tra i due Comuni: si è infatti costituito un gruppo di lavoro tra tecnici di Parma, Verona, Piacenza, Padova, Venezia e della Regione Veneto per condividere le “buone pratiche” sul progetto di affido dei minori stranieri non accompagnati e per elaborare un progetto comune da presentare all’Anci, al fine di ottenere finanziamenti per la sua realizzazione. L’intesa sarà verificata ogni anno attraverso un incontro, in modo da capire l’andamento ed eventualmente aggiornare i contenuti. I contatti, invece, saranno costanti e in qualsiasi momento è possibile chiedere verifiche su specifici temi, per i quali si ritenga utile o necessario un aggiornamento.