04.02.09
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"NON SIAMO A CUBA, DA NOI ARTISTI LIBERI DI SCEGLIERSI SOGGETTI E AMICI" LASAGNA RISPONDE A PAGLIARI
"NON SIAMO A CUBA, DA NOI ARTISTI LIBERI DI SCEGLIERSI SOGGETTI E AMICI" LASAGNA RISPONDE A PAGLIARI
Arte: "Non siamo a Cuba, da noi artisti liberi di scegliersi soggetti e amici" Lasagna risponde a Pagliari sulla mostra di Sergi e la Marini “Secondo uno stile tristemente consolidato, l’opposizione dà per scontate affermazioni prive di qualunque fondamento, e poi ne chiede conto all’Amministrazione Comunale come se si trattasse di fatti acclarati”. L’assessore alla Cultura Lorenzo Lasagna interviene sulla interpellanza del Consigliere Pagliari circa l’inaugurazione di sabato della mostra di Sergio Sergi: “Anzitutto preciso che Vittorio Sgarbi (autorevole prefatore del catalogo), pur annunciato negli inviti non è stato presente all’inaugurazione (ma si sa, certe interpellanze si costruiscono sui ‘si dice’). In secondo luogo la signora Valeria Marini ha partecipato alla cerimonia in quanto amica dell’artista, che l’ha persino ritratta in una delle sue opere più note. Ogni giudizio moralistico espresso poi da Pagliari sulla presenza della signora Marini, oltre a commentarsi da sé, si arresta davanti al fatto che qualunque artista (siamo in Italia, non a Cuba) è libero scegliersi i propri soggetti nonché i propri amici, senza chiedere autorizzazioni preventive o pareri illuminati ai politici e dunque nemmeno al capogruppo dell’opposizione consigliare. Va da sé che la signora Marini non ha chiesto né percepito alcun compenso. In ogni parte del mondo, del resto, alle vernici d’apertura partecipano come ospiti uomini di spettacolo, attori e cantanti. Quanto al ritardo nell’inaugurazione: è stato di mezzora e non di un’ora. Non ci sono state lamentale di sorta (semmai molta curiosità, attesa e ressa: segno che fortunatamente i parmigiani, sulla signora Marini, non la pensano come Pagliari). E giova precisare che l’accoglienza del pubblico è comunque poi avvenuta nell’androne di Palazzo Pigorini. Da ultimo, si sottolinea che – anche grazie all’insolito abbinamento tra un artista schivo e severo come Sergi e una signora di spettacolo come la Marini – i media nazionali siti web internazionali hanno dato ampio rilievo a questa iniziativa, dal notevole interesse scientifico oltre che pittorico, nonché visibilità alla prestigiosa sede espositiva parmigiana di Palazzo Pigorini. Sono certo che da questo ne deriva grande beneficio alla città di Parma e un amministratore come Pagliari dovrebbe esserne felice”.