27.04.09
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UN AIDA NEL SEGNO DELLA SOLIDARIETÀ
UN'AIDA NEL SEGNO DELLA SOLIDARIETÀ
Sarà un’Aida speciale, nel segno della solidarietà, quella prevista il 30 giugno in piazzale della Pilotta. L’iniziativa è promossa nell’ambito di un accordo tra il Comune di Parma e il Comitato
“Parma col cuore”, già protagonista in questi anni di importanti iniziative benefiche.
L’obiettivo è quello di offrire, attraverso il prezioso impegno del Centro Antiviolenza, un’importante opportunità di accoglienza per le donne in difficoltà.
Va ricordato, che “Parma col cuore” già l’anno scorso, nel periodo estivo, aveva proposto ai parmigiani il Nabucco, nell’ambito di un evento benefico che ottenne un ottimo successo di pubblico.
LO SPETTACOLO – L’appuntamento, che si terrà il 30 giugno alle 21, vedrà protagonisti artisti di eccellente livello, che già in altre occasioni si sono impegnati in altri momenti nel segno della solidarietà. Si esibiranno Roberta Pozzer che interpreterà Aida, Cristina Melis come Amneris, Enrico Giuseppe Iori nel ruolo di Ramfis. Direttore concertatore sarà il maestro Sebastiano Rolli. L’iniziativa è realizzata grazie al sostegno della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna.
L’INCASSO AL CENTRO ANTIVIOLENZA - Le somme raccolte attraverso questo spettacolo saranno impiegate per garantire al Centro Antiviolenza di Parma la possibilità di affittare per quattro anni un appartamento che servirà come punto di accoglienza per le donne in difficoltà. L’associazione Centro Antiviolenza di Parma si segnala da tempo per il notevole impegno sul fronte della rivendicazione dei diritti, della lotta contro i pregiudizi e le discriminazioni. L’obiettivo è quello di sciogliere quei nodi che ancora, soprattutto a livello culturale, limitano l’accesso a una piena e autentica parità. L’attività si svolge su diversi fronti, dalle consulenze legali e psicologiche all’ospitalità temporanea nelle case di accoglienza. Questi sono alcuni dati forniti dal Centro sulle donne accolte nel 2008: donne nuove accolte 165, di cui 152 hanno subito violenza; donne ospitate nelle case rifugio: 22; bambine e bambini ospitati nelle case rifugio: 21. I biglietti saranno in vendita presso la biglietteria del Teatro Regio (tel. 0521.039399) e tutte le agenzie e filiali della Banca Popolare dell’Emilia Romagna (tel. 0521.380311)
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